Fiumicino, nascondono la refurtiva nel passeggino: arrestate due donne

Lazio
Immagine d'archivio (ANSA)

Gli agenti si sono accorti che all'interno della carrozzina non c’era alcun bambino, bensì vestiti per uomo, donna e ragazzi privi delle placche antitaccheggio, per un valore di 163 euro 

Hanno rubato vestiti del valore di 163 euro nascondendoli nel passeggino: così due donne sono state arrestate a Fiumicino con l’accusa di furto aggravato in flagranza. E’ successo ieri, domenica 17 marzo, in un centro commerciale della città: le due donne, di 27 e 30 anni, sono andate a fare “shopping” portando con sé un passeggino vuoto. Entrate in un negozio, hanno preso alcuni abiti e sono andate nel camerino di prova, dal quale però sono uscite a mani vuote. Questo comportamento ha insospettito l’addetto alla sicurezza che, verificato che nel camerino non ci fosse nulla se non delle placche antitaccheggio staccate e forzate, ha seguito le donne allertando per telefono la polizia di Stato.

L'intervento della polizia

Arrivati alle casse, il vigilante ha fermato le due donne chiedendo loro di esibire lo scontrino della merce acquistata: le due però hanno negato di aver comprato qualcosa. Proprio in quel momento è intervenuta la pattuglia del commissariato Fiumicino. Gli agenti si sono accorti che nel passeggino non c’era alcun bambino, bensì vestiti per uomo, donna e ragazzi privi delle placche antitaccheggio, per un valore di 163 euro. I controlli sono proseguiti nell’automobile delle due donne, dove, all’interno del bagagliaio, sono stati trovati altri 29 capi d’abbigliamento, per un valore di 956 euro: anche per questi acquisti le donne non sono state in grado di mostrare gli scontrini. Arrestate, la merce è stata restituita ai proprietari.

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