Migranti, chiude Cas in zona Aurelia a Roma: 160 ospiti da ricollocare
LazioLa squadra di calcio multietnica romana, il 'Pineto United', ha annunciato un sit-in di protesta contro la chiusura definitiva del Centro di Accoglienza Straordinaria
Il Centro di Accoglienza Straordinario (Cas) in zona Aurelia a Roma sarà chiuso definitivamente entro il primo marzo. La decisione, presa dalla cooperativa che gestisce il centro per motivi economici, comporterà il ricollocamento di circa 165 ospiti, rifugiati e richiedenti asilo, in nuove strutture della Capitale e della provincia. A occuparsi della ricollocazione sarà la stessa Prefettura di Roma, che ha già disposto un piano. Protesta per la chiusura la squadra di calcio multietnica romana, il ‘Pineto United’, che ha annunciato un sit-in per le 18 di oggi davanti alla struttura.
Le motivazioni della protesta
"Ci sarà una brusca interruzione del percorso formativo e di inclusione sociale di questi ragazzi alcuni dei quali fanno parte della squadra di calcio popolare 'Pineto United', esempio di integrazione. Molti ospiti del Cas - spiega la stessa associazione Pineto United - sono impegnati in progetti per la riqualificazione e tutela del Parco del Pineto, per il recupero di spazi abbandonati, come l'ex campo di calcio di Valle Aurelia, partecipano da protagonisti a eventi di quartiere, svolgono il servizio civile presso alcune strutture del quartiere, hanno stabilito una relazione con le scuole del territorio, soprattutto con i ragazzi delle scuole durante le partite di calcio che disputano nel quartiere di Primavalle".