Incendio oleodotto, il sindaco di Fiumicino: “Rischio inquinamento”

Lazio
Foto di archivio (Fotogramma)
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A causare il rogo sull’oleodotto dell’Eni è stato un presunto tentativo di furto di cherosene. Le fiamme hanno bloccato anche il traffico in autostrada 

“È un fatto assolutamente grave, perché oltre al pericolo per l'incolumità immediata delle persone e delle cose, c'è sempre un pericolo grande che riguarda l'inquinamento da idrocarburi delle falde acquifere e di tutto il territorio attraversato dalla condotta stessa, oltre che di quello circostante". Con queste parole il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha commentato l’incendio scoppiato nella tarda serata di sabato 1 dicembre sull’Oleodotto ENI "Pantano - Fiumicino". Il rogo sarebbe stato causato da un presunto tentativo di furto di cherosene che ha riguardato la cameretta valvole di intercettazione n.8 dell'oleodotto, situata nel XII Municipio del Comune di Roma. “I fatti si sono verificati a monte dell'Autostrada, quindi oltre il territorio del Comune di Fiumicino ed esattamente nel Comune di Roma – ha precisato Montino - Si tratta di un altro tentativo, mal riuscito, di furto di cherosene, avvenuto forzando un pozzetto e la valvola della condotta. Evidentemente il sistema di allarme e i sensori installati (o che dovevano essere installati) non sono stati sufficienti ad evitare il danno” ha concluso il primo cittadino.

L’incendio all’oleodotto

L’incendio, domato dopo le due della scorsa notte, è scoppiato in via Ottolenghi dove si trova un terminale dell’oleodotto che corre parallelo all’autostrada, dove il traffico è rimasto bloccato. Non è la prima volta che si verificano tentativi di effrazione sugli oleodotti. I più gravi provocarono nell'autunno del 2014 un disastro ambientale nella zona di Maccarese e dintorni, parte della quale ricade nella zona della Riserva di Maccarese-Passoscuro.

L'ENI assicura: "Nessun danno ambientale"

"Eni conferma che nella serata di sabato 1 dicembre, si è verificato un tentativo di furto presso un locale valvola dell'oleodotto Pantano Seram, che ha provocato l'innesco di un incendio danneggiando alcune attrezzature" è quanto scrive il gruppo in una nota a proposito dell'incendio. "I vigili del fuoco – prosegue la nota - sono prontamente intervenuti e hanno controllato e domato l'incendio. Non si sono verificati danni ambientali".

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