In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Roma, incendio nella palestra popolare Verbano: “Basta intimidazioni”

Lazio
Foto di archivio (ANSA)

L’incendio è divampato nella notte, intorno alle 23.30, nella parte esterna dell’edificio di via delle Isole Curzolane. Non si esclude nessuna ipotesi, compreso il gesto doloso 

Condividi:

Un incendio è divampato nella notte, intorno alle 23.30, nella palestra popolare Valerio Verbano al Tufello a Roma. Si tratterebbe di un principio d'incendio che è stato localizzato nella parte esterna di un muro perimetrale dell’edificio di via delle Isole Curzolane. Sono ancora da chiarire le cause. Non si esclude nessuna ipotesi, compreso il gesto doloso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia.

“Nessuna intimidazione tollerata”

Matteo Zocchi, capogruppo della Lista Civica Caudo Presidente in III Municipio, ha commentato l’episodio e ha affermato: "L'evidenza che emerge è che si tratta di un incendio doloso poiché le fiamme sono state innescate in più punti e con materiale comburente. Nessuna intimidazione può essere tollerata: la palestra e tutto ciò che rappresenta da 10 anni per il quartiere Tufello e per l'intero municipio devono essere salvaguardati. Non faremo nessun passo indietro contro la vigliaccheria di questi gesti senza senso utili solo a colmare il vuoto che questi squadristi hanno dentro. Il nostro impegno è riportare questo luogo di socialità al più presto pienamente fruibile".

"Fare luce sugli autori"

"L'incendio appiccato questa notte è un atto vigliacco di intimidazione politica inaccettabile. Auspichiamo che le forze dell'ordine e la magistratura possano fare al più presto piena luce sugli autori e i mandanti di questo ennesimo attentato di matrice squadrista", afferma il capogruppo del Pd capitolino Antongiulio Pelonzi. "La palestra Valerio Verbano in un territorio come il Tufello rappresenta un punto di aggregazione per molti ragazzi di quel quartiere. Condanniamo fermamente come alleanza popolare ecologista il grave gesto intimidatorio",così in una nota Andrea Ziccaro, segretario di Alleanza Popolare Ecologista di Roma.