Tre reati in poche ore a Roma: arresti per spaccio e rapina

Lazio
foto di archivio (ANSA)
carabinieri

Un uomo, che alla vista dei Carabinieri è fuggito in moto, è stato arrestato per detenzione di droga e resistenza agli uomini dell'Arma. Altri due sono finiti in manette per rapina

Tre arresti in poche ore da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma impegnati in attività di contrasto alla criminalità. A finire in manette un uomo per detenzione di droga e i due responsabili di due rapine.

Nel primo intervento, i militari hanno arrestato un 54enne, originario di Brescia, ma da tempo residente a Pomezia, incensurato. L'uomo in sella alla sua moto, alla vista dell'alt dei militari, ha deciso di non fermarsi e di darsi ad una fuga spericolata. Nel tentativo di far perdere le proprie tracce, ha effettuato una serie di pericolose manovre nel bel mezzo del traffico. La corsa è finita all'altezza di via Laurentina, dove il 54enne ha urtato la "Gazzella" finendo sull'asfalto. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina e nella sua abitazione i militari hanno scoperto altre dosi di coca, hashish e sostanze da taglio, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga.

Come se non fosse sufficiente, le verifiche sul mezzo hanno permesso di scoprire che al due ruote mancavano assicurazione e revisione, pertanto è stato sequestrato e affidato a un deposito giudiziario. Mentre il fuggiasco è stato trattenuto in caserma in attesa di rito direttissimo, dove dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

A distanza di poche ore, un marocchino di 26 anni, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, è stato sorpreso mentre scippava una catenina a un 18enne nei pressi della metro Anagnina ed è stato arrestato. Un 30enne romano, invece, è finito in manette per una rapina in un minimarket gestito da un uomo originario del Bangladesh.

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