Occhi puntati su Ancona, Brescia, Pisa, Siena e Vicenza
Ancona, Brescia, Pisa, Siena e Vicenza. Occhi puntati su questi cinque capoluoghi quando domani si chiuderanno i seggi, in una tornata di Amministrative che rappresenta l'ultimo grande test elettorale prima delle Europee della primavera 2024. Il leghista Fabio Rolfi punta a strappare Brescia al centrosinistra, schierato con Pd, Europa verde, Sinistra italiana, Azione e Italia viva per Laura Castelletti. La sfida ha un peso significativo, e lo dimostra il fatto che qui i leader della maggioranza di governo hanno chiuso la campagna elettorale. Il Pd guida un fronte largo anche a Vicenza, con Giacomo Possamai che cerca di battere il sindaco uscente Francesco Rucco, civico di destra. Dove c'è il Terzo polo, non c'è il M5s. Come ad Ancona, unico capoluogo di regione al voto, storicamente una roccaforte rossa che questa volta è ritenuta contendibile: Daniele Silvetti, di Forza Italia, sfida l'assessore uscente Ida Simonella, sostenuta da centrosinistra e Terzo polo. Nel Pd si guarda con attenzione alla Toscana, con l'obiettivo di riconquistare centri che erano tradizionalmente rossi. Il partito di Elly Schlein è alleato con quello di Giuseppe Conte per tornare ad amministrare Pisa, dove sono in campo i tre schieramenti, centrodestra, centrosinistra e Terzo polo. A Siena scenario frammentato, con il centrodestra che cerca la conferma contro i candidati del Pd, del M5s e quelli di Iv e Azione, ognun per sé.