Giustizia, Nordio su reato tortura: "Non sarà abrogato"

Politica

Lo ha detto il Guardasigilli rispondendo a un'interrogazione al question time, spiegando che ci sono solo questioni tecniche che vanno rimodulate

ascolta articolo

"Il reato di tortura è un reato odioso e abbiamo tutte le intenzioni di mantenerlo. Il governo non ha nessuna intenzione di abrogarlo". Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo a un'interrogazione al question time, spiegando che ci sono solo questioni tecniche che vanno rimodulate. Il Guardasigilli ha, poi, spiegato che sono in particolare due le "carenze tecniche" del reato di tortura da affrontare.  

Il primo rischio

La prima è che mentre la Convenzione di New York "circoscrive le condotte della tortura a quelle caratterizzate dal dolo specifico", cioè attuate "per ottenere un risultato ulteriore, in questo caso informazioni, punire o discriminare", "il nostro legislatore, optando per una figura criminosa caratterizzata dal dolo generico, ha eliminato il dato distintivo della tortura rispetto agli altri maltrattamenti rendendo concreto il rischio di vedere applicata la disposizione ai casi di sofferenza provocate durante operazioni lecite di polizia".  

Crime and Law - Prison Cell Bars

approfondimento

Tortura, la proposta Fdi per abrogare il reato e le reazioni

Il reato di tortura rimarrà

La seconda carenza tecnica, è che "si è fusa in un'unica fattispecie il reato delle figure criminose di tortura e maltrattamenti inumani e degradanti, considerate sul piano internazionale figure distinte e meritevoli di trattamenti differenziati". "Sottoporre i due illeciti al medesimo trattamento sanzionatorio è una scelta non ragionevole e non imposta dai vincoli internazionali". "Sono questioni tecniche ma vi posso assicurare, parola d'onore, che il reato di tortura rimarrà", ha concluso il ministro.

Il furogne della polizia penitenziaria di Bergamo che trasporta Massimo Bossetti arriva in tribunale per l'udienza del processo per l'omicidio di Yara Gambirasio, Bergamo, 3 luglio 2015. ANSA/PAOLO MAGNI

approfondimento

Violenze e torture in carcere a Biella, 23 agenti sospesi dal servizio

Politica: I più letti