La legge di Bilancio continua la sua corsa contro il tempo con il via libera definitivo alla Camera previsto per la vigilia di Natale. La Commissione Bilancio, riunita per recepire i rilievi della Ragioneria generale dello Stato, ha approvato le correzioni. Stralciata la misura che stanziava 450 milioni di euro da destinare ai Comuni
Manovra: ok emendamento da 450 mln senza coperture, testo deve tornare in Commissione
Un emendamento che stanzia 450 milioni ai Comuni senza copertura finanziaria: è questa la modifica chiesta dal Pd, approvata la scorsa notte in Commissione Bilancio della Camera, che impone al Ddl bilancio un nuovo passaggio in Commissione. Ad essere rifinanziato con una dotazione di 450 milioni per il 2023, il fondo per la riduzione del disavanzo eventualmente registrato dagli enti locali a seguito dell'applicazione della disciplina legislativa in materia di contabilizzazione del fondo anticipazioni di liquidità, come si legge nell'emendamento a firma di Gnassi.
Il ritorno in Commissione non sembra preoccupare il governo. Secondo fonti interpellate, infatti, se necessario si farà una correzione; si tratterebbe di un mero intervento di forma che richiede tempi brevi. Anche fonti parlamentari dell'opposizione riferiscono all'Adnkronos che non c'è ancora nessuna convocazione della Commissione bilancio. L'iter potrebbe comunque prevedere che il testo approdi in aula e che la discussione venga avviata. Nel frattempo arriverebbe il parere della Ragioneria generale dello Stato e la commissione potrebbe riconvocarsi velocemente per decidere lo stralcio della misura.
Il ritorno in Commissione non sembra preoccupare il governo. Secondo fonti interpellate, infatti, se necessario si farà una correzione; si tratterebbe di un mero intervento di forma che richiede tempi brevi. Anche fonti parlamentari dell'opposizione riferiscono all'Adnkronos che non c'è ancora nessuna convocazione della Commissione bilancio. L'iter potrebbe comunque prevedere che il testo approdi in aula e che la discussione venga avviata. Nel frattempo arriverebbe il parere della Ragioneria generale dello Stato e la commissione potrebbe riconvocarsi velocemente per decidere lo stralcio della misura.
Manovra: Santanchè, ottima notizia proroga dehor fino a giugno
"Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione in legge di Bilancio dell'emendamento che prorogherà, fino a giugno 2023, le autorizzazioni di suolo pubblico per i pubblici esercizi". Lo afferma il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, sottolineando che si tratta di "un ulteriore attestato di quanto il Governo stia dando risposte concrete alle esigenze di uno dei settori più colpiti dalla pandemia. La ristorazione - osserva - è un frammento importante del settore turistico e questa notizia oggi rappresenta anche preziosa linfa per il settore. Avanti così".
Manovra: Freni, da uffici Mef superlavoro per ottima legge
"Come ogni anno il Mef ha tenuto le fila del bilancio rispondendo alle istanze di tutti. Gli uffici hanno lavorato anche 40 ore consecutive e credo che il lavoro delle donne e degli uomini del Mef meriti più rispetto". Così, in una intervista al Corriere della Sera, il sottosegretario all'Economia della Lega Federico Freni, replicando alle parole di Calenda sul Mef allo sbando. "Con l'opposizione c'è stata una dialettica sana ed equilibrata - ha detto ancora Freni - nel reciproco rispetto delle diverse posizioni. Poi ciascuno recita la propria parte in commedia, e nessuno pretende che l'opposizione reciti quella del governo. Vorrei sfatare il mito del ritardo: oggi è il 22, lo scorso anno il governo Draghi chiuse la manovra in Senato nella notte tra il 23 e il 24". Rispetto al Pos "nessuna legge è scolpita nella pietra: un governo intelligente sa quando bisogna fare modifiche e quando tornare indietro. Rivedere la posizione sul Pos ha significato non tradire il patto con l'Europa. Ma la partita non è ancora finita. Abbiamo lavorato ad un compromesso, condiviso da tutto il Parlamento, convocando un tavolo con banche, associazioni di categoria, e fornitori di servizi di pagamento per supportare il settore rispetto alla gestione delle commissioni sui micropagamenti. A breve daremo risposte in linea con gli impegni europei e con la tutela degli interessi economici nazionali". "E' un'ottima manovra - ha affermato infine - Sfido a trovare in questa legge di Bilancio una sola norma che, anche indirettamente, possa essere un condono".
Manovra: Tajani, attriti fisiologici, si chiuderà in tempo
"Assolutamente sì". Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani risponde così ad una domanda, parlando con l'ANSA a margine della Conferenza degli Ambasciatori alla Farnesina, sul rispetto dei tempi per l'approvazione della manovra entro fine anno. "Gli attriti sono fisiologici e fanno parte del gioco", ha aggiunto il ministro, ribadendo che il "voto favorevole ci sarà prima di fine anno".
Manovra: Franceschini, governo snatura 18app
"Il maxi emendamento alla manovra di bilancio assesta un duro colpo ai settori culturali, del tutto assenti nella politica economica del governo, e compromette il bonus cultura per i diciottenni introducendo spiacevoli differenziazioni tra i ragazzi". Così il senatore Pd ed ex ministro Dario Franceschini, in un'intervista al 'Messaggero'. "Il governo, che adesso scarica le responsabilità sui gruppi parlamentari, snatura irresponsabilmente una misura che ha funzionato e che è stata riconosciuta a livello internazionale come un modello da seguire: il pass culture in Francia, il bono cultural joven in Spagna, o il KulturPass in Germania si sono apertamente ispirati alla nostra 18app, e iniziative analoghe sono allo studio in molti altri Paesi", sostiene. "Il bonus cultura deve restare universale, il suo messaggio è senza limiti di censo o istruzione: con 18app lo Stato saluta l'ingresso nella maggiore età dei suoi cittadini riconoscendo un diritto alla fruizione culturale, come leva di emancipazione e di autonomia". "Dunque questa misura andrebbe rafforzata, non certo utilizzata per far cassa e finanziare interventi a pioggia", insiste.
Manovra: Renzi, 'bene Calenda da Meloni, ma lei non l'ha ascoltato'
"Bene ha fatto Calenda ad andare da Meloni" sulla manovra "ma lei non l'ha ascoltato particolarmente. Togliere i soldi ai giovani e darli alle società di calcio... Da Meloni non me lo aspettavo". Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ospite di Tg1 Uno mattina.
Rdc: Renzi, 'via il termine 'congruo'? Non è questo il problema'
"Aver eliminato il termine 'congruo' dal reddito? Non mi pare questo il problema, il problema è che lo strumento del reddito non funziona" non va bene "dare il reddito a chi potrebbe lavorare". Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ospite di Tg1 Uno mattina. "Conte dice di guardare le storie personali di chi lo percepisce, ma il killer del condominio prendeva il reddito, i fratelli Bianchi, Pietro Maso prendeva il reddito, il mandante dell'omicidio di Livatino...".
Taglio cuneo fiscale 2023: ecco come cambiano gli stipendi
Il Sole24Ore ha calcolato che i principali beneficiari sono coloro che hanno una fascia retributiva tra 22.500 e 25mila euro annui: per chi ha quest’ultimo reddito il risparmio massimo è pari a 493,85 euro all’anno.
Manovra: al via discussione generale alla Camera
E' iniziata, con l'intervento della relatrice di maggioranza, Silvana Comaroli, la discussione generale sulla legge di bilancio nell'Aula della Camera.
Pensioni, le novità in arrivo a gennaio 2023: dall’importo alla data di pagamento
Con il nuovo anno arriva anche la rivalutazione in base all’inflazione e l’aumento del trattamento mimino: dalla cifra mensile fino al calendario dei pagamenti, ecco cosa c’è da sapere.
Manovra, 6 milioni in più per sgravi a chi assume i detenuti
Aumentano di 6 milioni di euro le risorse annuali per favorire l'attività lavorativa dei detenuti. Lo dispone un emendamento alla manovra firmato da Riccardo Magi (+Europa) e Dieter Steger (Svp), approvato nella notte dalla commissione Bilancio della Camera. La misura interviene sulla cosiddetta legge Smuraglia, che nel 2000 ha introdotto un'agevolazione contributiva in favore di chi impiega persone detenute o internate, anche ammesse al lavoro esterno, nonché ex degenti di ospedali psichiatrici giudiziari. Inizialmente era stata prevista una dote di 9 miliardi di lire, aumentata poi di 5,5 milioni di euro dal 2014, ultimo ritocco prima di quello entrato ora nella legge di bilancio.
Manovra, ok allo sconto fiscale del 50% per l'acquisto di case green
La misura, finalizzata a favorire la ripresa del mercato immobiliare, prevede una detrazione dall'imposta lorda per gli acquisti di unità immobiliari a destinazione residenziale in classe energetica A e B, cedute dalle imprese costruttrici, entro il 31 dicembre 2023.
Via libera al decreto Milleproroghe: dalle ricette mediche digitali all’Imu, cosa prevede
Il Consiglio dei ministri ha approvato il consueto provvedimento di fine anno che allunga i tempi per l'applicazione di norme, versamenti e discipline di ogni genere. Sono moltissimi gli ambiti interessati, dal lavoro ai servizi segreti fino ai buoni pasto: ecco i principali.
I tempi per l’approvazione della Manovra
Si fanno più chiari i tempi per l’approvazione della legge di Bilancio: il primo via libera della Camera alla Manovra dovrebbe arrivare nella notte tra il 23 e il 24 dicembre, poi tra Natale e Capodanno ci sarà il rush per l'approvazione definitiva al Senato: la manovra dunque dovrebbe incassare l'ok definitivo a pochi giorni dall'esercizio provvisorio.