Elezioni politiche, centrodestra unito a Roma. Meloni: "Siamo pronti". Letta attacca
I leader della coalizione chiudono la campagna elettorale in Piazza del Popolo con una manifestazione comune. Il segretario Pd: “È la piazza di chi vuole tornare indietro”. Conte prova a smarcarsi: “Il M5s non è il partito del Sud”. Di Maio a Sky TG24: “Il Movimento è diventato il suo partito”. Renzi: “Terzo Polo né col centrodestra né col Pd”
Meloni: "Non temo una rimonta del M5S"
"Non temo una rimonta di M5S che possa mettere in difficoltà la vittoria del centrodestra. E' tutto uno scontro interno al centrosinistra, si tolgono i voti tra loro. Fanno la gara a chi è più di sinistra. Sul reddito di cittadinanza non cambio idea". Lo ha detto Giorgia Meloni.
Meloni: "Sinistra ha perso la testa, Pd partito estremista"
"E' stata una campagna elettorale orrenda. Abbiamo trovato entusiasmo nelle piazze con gente che vuole ascoltare il messaggio e non si fa convincere dalle stupidaggini della sinistra. Ho letto tante di quelle cattiverie e di quella violenza. La sinistra ha perso la testa, il Pd è diventato un partito estremista, violento, che esalta chi viene a contestare nelle manifestazioni". Lo ha detto la presidente di Fdi, Giorgia Meloni.
Meloni: "Ipotesi scenario di governo Fdi-Pd? Lunare"
Una eventuale estensione della maggioranza al di fuori del centrodestra? "Non credo sarà necessario. Credo che il centrodestra avrà una maggioranza che serva per governare questa nazione. I governi arcobaleno li lasciamo agli altri". Lo ha detto Giorgia Meloni a Mattino Cinque. A chi le chiede come definirebbe uno scenario di governo di Fdi-Pd, Meloni risponde: "Lunare...".
Conte: "Italia lavori per pace, destra è inadatta a governare"
L'ex premier e leader del M5s Giuseppe Conte intervistato dalla Stampa si dice molto preoccupato per l'escalation militare del Cremlino: "Mi pare che in questo momento nessuno possa permettersi di scommettere sulle intenzioni di Putin. Per altro le reazioni di un autocrate con le spalle al muro possono essere molto pericolose". Ribadisce la necessità di un negoziato: "Servono sforzi diplomatici che devono vedere l'Italia protagonista all'interno dell'alleanza atlantica". Da presidente del Consiglio, spiega, "avrei detto sì alle sanzioni, certamente gli ucraini non potevano difendersi a mani nude. Ma superata la fase iniziale occorreva perseguire una strategia che ci portasse fuori da una guerra a oltranza".
Meloni: "Sinistra contro prima donna premier di destra"
"La sinistra si è riempita la bocca per anni sulle donne e ora non accetta che il primo premier donna di questa nazione potrebbe essere di destra. Credo che questo sia il prodotto di una mentalità: non importa se sei maschio o femmina, se vali vai avanti". Lo ha detto Giorgia Meloni a Mattino 5, su Canale 5. "Ho sempre pensato che una donna non dovesse avere regali, ma dovesse sapersi imporre. Credo che il fatto di avere una donna premier possa rompere il tetto di cristallo di questo paese. Letta ha detto che non basta essere una donna per difendere i diritti della donna. Davvero Letta vuole insegnare a me cosa significa essere donna?", aggiunge Meloni.
Conte: "Da Letta cinismo politico efferato e raffinato"
"Letta si è reso protagonista di un atto di cinismo politico tra i più efferati e raffinati, quindi non c'è alcuna fiducia di potersi sedere attorno ad un tavolo". Lo ha affermato Giuseppe Conte, ospite di Radio Capital.
Meloni: "Italia non deve discostarsi da Occidente"
"Io penso che il governo italiano abbia fatto tutto quello che andava fatto e che l'Italia non debba discostarsi dalle decisioni della comunità internazionale. La guerra in Ucraina è la punta dell'iceberg di un piano per il cambiamento dell'assetto geopolitico mondiale. Se anche noi decidessimo di ritirarci dalle sanzioni, il resto dell'Occidente andrebbe avanti e noi saremmo isolati". Lo ha detto Giorgia Meloni. "Con la posizione italiana non decidiamo il futuro dell'Ucraina, ma il futuro dell'Italia", ha aggiunto Meloni.
Letta: "Ius Scholae strumento migliore per integrazione"
"Noi abbiamo messo in campo da tempo la proposta dello ius Scholae che è per gestire l'integrazione che non può che avvenire a scuola. La cittadinanza per i figli degli immigrati è il modo migliore per farlo". Lo ha detto Enrico Letta a Radio Rtl.
Letta: "Italia stia con Ue e non con alleato Putin"
"L'Italia deve stare nel cuore dell'Europa e non deve dialogare con Orban che e' alleato di Putin in Europa". Lo ha detto Enrico Letta a Radio Rtl.
Letta: "Tutti i partiti rifiutino il ricatto Putin"
"Io penso che tutti i partiti debbano essere chiari nel dire che dobbiamo rifiutare il ricatto di Outinm fatto sulla pelle del popolo ucraino e del suo stesso popolo. Dobbiamo dire che l'Italia e' con l'Europa e che l'Europa non cederà a questo ricatto, per evitare che il ricatto di Putin strangoli la nostra economia. Il consiglio europeo del trenta settembre deve prendere decisioni importanti per arrestare la crescita del prezzo delle bollette". Lo ha detto Enrico Letta a Radio Rtl.
Conte: "Cinismo Letta, nessuna fiducia tavolo con Pd"
"E' Letta che ha scelto altre strade abbracciando l'agenda Draghi. Noi ci presentiamo agli elettori e chiediamo i voti per noi e, anche alla luce di questa rimonta, siamo la vera alternativa alle destre. Letta si e' reso protagonista di un atto di cinismo politico fra i più raffinati, non c'è nessuna fiducia a sedersi attorno al tavolo". Lo ha detto Giuseppe Conte intervistato a Radio Capital.
Conte: "Renzi ha usato mia frase per farsi pubblicità"
"Renzi ha voluto male interpretare una mia frase, ha cercato pubblicità in campagna elettorale. Era solo un invito a confrontarsi senza filtri sulle esigenze reali del paese". Lo ha detto Giuseppe Conte intervistato a Radio Capital, tornando sulla frase rivolta al leader di Italia Viva, "venga a Napoli senza scorta". Per Conte, "delle volte Renzi impersona il politico che da decenni è abbarbicato ai privilegi della politica, viaggia in jet privati, va in Arabia Saudita, tiene conferenze nonostante Kashoggi sia stato fatto a pezzi da quel regime, e non si confronta con i bisogno delle persone più fragili", aggiunge Conte.
Letta: "Grande impegno di Prodi nostra leggenda vivente"
"Il Pd l’ho visto sempre impegnato, con una assunzione di completa responsabilità. E Prodi è stato il più impegnato di tutti, è la nostra leggenda vivente, l’unico che ha battuto Berlusconi. Lo voglio ringraziare pubblicamente perché avrebbe potuto fare la campagna in poltrona e invece ci ha dato una enorme spinta, anche psicologica". Lo dice il segretario Pd, Enrico Letta.
Letta: "Meloni lavora per sfasciare la nostra Europa"
Il segretario Pd Enrico Letta non crede al rischio di una guerra mondiale, perché - osserva in un'intervista a Repubblica - "sono convinto che l'escalation di Putin gli creerà un sacco di problemi in casa, come dimostra anche la fuga di molti cittadini e la crescente opposizione interna. Ma è chiaro che siamo entrati in un fase estremamente delicata". Le notizie da Mosca e dall'Ucraina "devono influire", rimarca, sul voto italiano: "Orban l'ha detto in modo chiaro: se in Italia vince la destra è una grande notizia. Per Putin, ovviamente". "Nonostante una postura a parole atlantista e pro Ucraina, Meloni - afferma - è alleata di Orban in Europa e di Salvini in Italia, è oggettivamente allineata al fronte di chi lavora per il più grande progetto di Putin, che è far implodere l'Europa. È in atto il primo vero tentativo di disfare la Ue. In questo Meloni si muove come il governo polacco, atlantista e anti-europeista, ma le due cose insieme non stanno". Non crede a Meloni "moderata": "Alla moderazione di Meloni ha creduto solo chi ha voluto convincersene per convenienza o credulità".
Letta: "Non seguo più 50 sparate quotidiane Calenda"
Carlo Calenda "dica quello che vuole, ho smesso da tempo di seguire le sue cinquanta sparate quotidiane". Lo afferma il segretario Pd, Enrico Letta, in una intervista a La Repubblica.
Speranza: "Chiudere con tagli e investire in Sanità"
Bisogna investire risorse nel Servizio sanitario nazionale, perché questo significa investire nella qualità di vita dei cittadini. E' netto, parlando al Tg1, il ministro della Salute, Roberto Speranza. Speranza ricorda che di recente il governo Draghi ha messo "un miliardo nel personale per l'assistenza territoriale, per la prima volta fuori dai tetti di spesa". Servono "più soldi al Servizio sanitario nazionale e serve superare il meccanismo dei tetti che è una camicia di forza e non ci ha consentito di investire in un servizio essenziale", aggiunge. La proposta del centrosinistra vede come priorità quella di "considerare i soldi che si mettono nel Servizio non spesa pubblica, ma investimento sulla qualità della vita delle persone".
Letta: "Mezzogiorno non si salva con derby M5s-Lega"
"Da un punto di vista elettorale un risultato importante del M5S al Sud ci favorisce, rende contendibili anche collegi uninominali che in teoria non lo erano. Politicamente è la conferma del grande disagio del Sud che si sente abbandonato e che si aggrappa al reddito di cittadinanza, che il M5S sta usando come bandiera. Ma noi sul Sud ci siamo, molto meglio che negli ultimi anni, questa è l'ultima occasione per farlo rialzare e per questo da Taranto abbiamo lanciato il nostro piano per il Mezzogiorno, che non si salva con un derby tra Lega nord e il M5S nelle vesti di Lega Sud". Lo dice il segretario Pd, Enrico Letta, in una intervista a Repubblica.
Conte: "Destra inidonea, voto per Orban preoccupante"
"Le ricette della destra sono inadeguate e, peraltro, il recente voto al parlamento europeo di Salvini e Meloni in favore di Orban segna una novità molto preoccupante. Se loro condividono questa svolta illiberale e autocratica e il progetto politico che difendono è quello di Vox, in Spagna,
allora mi permetto di dire che sono decisamente inidonei a governare". Lo dice il presidente M5s, Giuseppe Conte, in una intervista a La Stampa.
allora mi permetto di dire che sono decisamente inidonei a governare". Lo dice il presidente M5s, Giuseppe Conte, in una intervista a La Stampa.
Di Maio: "Chi sta con Putin mette in ginocchio Italia"
"La Lega ha ancora un accordo con Russia Unita, il partito di Putin. In più, c'è Giuseppe Conte che, quando abbiamo dovuto approvare nuovi aiuti in armi all'Ucraina, ha messo a repentaglio il nostro ruolo nell'Alleanza Atlantica. Chi ha scelto di stare con Putin sta con il responsabile dell'aumento delle bollette del 300%, che sta mettendo in ginocchio milioni di famiglie, imprese e commercianti". Lo dice Luigi Di Maio in una intervista al Corriere della Sera. Per il ministro degli Esteri, le dichiarazioni di Vladimir Putin sulla mobilitazione militare parziale , puntano "a colpire il multilateralismo, sono un segno di debolezza e temo che possano impattare ulteriormente sul costo dell'energia per tutta l'Europa e non solo. Da una parte dobbiamo continuare a perseguire la pace, sempre nel solco delle Nazioni Unite, la cui regia ha portato all'accordo sul grano. E ora va firmata l'intesa per il tetto massimo sui prezzi del gas. I toni di Putin sono inquietanti, perché dimostra di essere uno che non si vuole fermare".
Di Maio: "Chi sta con Putin mette in ginocchio Italia"
"La Lega ha ancora un accordo con Russia Unita, il partito di Putin. In più c'è Giuseppe Conte che, quando abbiamo dovuto approvare nuovi aiuti in armi all'Ucraina, ha messo a repentaglio il nostro ruolo nell'Alleanza Atlantica. Chi ha scelto di stare con Putin sta con il responsabile dell'aumento delle bollette del 300%, che sta mettendo in ginocchio milioni di famiglie, imprese e commercianti". Lo dice Luigi Di Maio in una intervista al Corriere della Sera. Per il ministro degli Esteri, le dichiarazioni di Vladimir Putin sulla mobilitazione militare parziale , puntano "a colpire il multilateralismo, sono un segno di debolezza e temo che possano impattare ulteriormente sul costo dell'energia per tutta l'Europa e non solo. Da una parte dobbiamo continuare a perseguire la pace, sempre nel solco delle Nazioni Unite, la cui regia ha portato all'accordo sul grano. E ora va firmata l'intesa per il tetto massimo sui prezzi del gas. I toni di Putin sono inquietanti, perché dimostra di essere uno che non si vuole fermare".