Il centrodestra al governo stravolgerebbe la Costituzione a colpi di maggioranza. Ne è certo il segretario del Pd Enrico Letta che dice che "il vero obiettivo della destra è mandare a casa Sergio Mattarella". A distanza gli risponde Calenda: "Questa campagna elettorale è diventata demenziale, tra Letta che parla di allarme democratico e Meloni che propone la bicamerale. Bisogna fermare la campagna elettorale, vedersi domattina e aiutare Draghi a prendere un provvedimento". Salvini oggi a Terni, la Meloni a Firenze
Salvini: riapproveremo subito i decreti sicurezza
"In caso di vittoria, una cosa gratis nel primo Consiglio dei ministri che faremo è riapprovare i decreti sicurezza. Costa zero, hanno funzionato e significherebbe riportare un po' di sicurezza in più nelle città. Poi non occorrono passaggi, sono già scritti, il Pd li ha tolti e nel primo Consiglio dei ministri li rimetti in vigore". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un pranzo elettorale a Ferrara.
Bce, Lagarde: economia ristagnerà in fine 2022 e inizio 2023
L'economia dell'Eurozona "ristagnerà in questa fine di anno
e nel primo trimestre 2023". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa.
Tajani a Ue: interferenze Timmermans inammissibili
L'eurodeputato e coordinatore nazionale di
Forza Italia, Antonio Tajani, ha presentato un'interrogazione
alla Commissione europea sulle dichiarazioni del vice presidente, Frans Timmermans, sulle elezioni in Italia secondo cui "l'agenda sociale di questa destra mette paura". "Questa condotta costituisce una interferenza inammissibile nella campagna elettorale di uno Stato membro e offende milioni di cittadini italiani, dando l'impressione che la Commissione europea sostenga un particolare partito politico a discapito di altri. Il Codice di condotta dei membri della Commissione europea stabilisce che i membri della Commissione devono ritirarsi provvisoriamente dai lavori della Commissione se si candidano o svolgono un ruolo attivo nella campagna elettorale", scrive Tajani nell'interrogazione in cui chiede alla Commissione "quali misure intende adottare per evitare che in futuro propri membri partecipino attivamente in rappresentanza della Commissione nella campagna elettorale di uno Stato membro".
Boccia: per destra via Rdc? Pd lo difenderà
"Anche oggi la destra dice di voler cancellare il Reddito
di cittadinanza; Berlusconi addirittura accusa i giovani di essere rimasti sul divano di casa senza cercare lavoro. Forse Berlusconi non sa che molti dei giovani di cui parla non hanno un divano e, spesso, nemmeno una casa". Lo dichiara Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della segreteria nazionale Pd e capolista al Senato in Puglia, in diretta su Radio 24. "Il Rdc, soprattutto nei mesi della pandemia, ha letteralmente salvato migliaia di famiglie ed evitato conflitti sociali. Il partito Democratico ribadisce la centralità del lavoro difendendo il Rdc e introducendo il salario minimo che consentirà a chi percepisce il Rdc di entrare piu' facilmente nel mondo del lavoro che la destra insiste nel voler precarizzare", aggiunge.
Tajani: 'no a rivoluzione Pnrr, ne serve uno flessibile'
''Non sono favorevole a una rivoluzione del Pnrr... Dico oggi quel che dicevo all'inizio di questa vicenda. Bisogna avere un Pnrr flessibile perché non sappiamo dove cascheranno le macerie...''. Lo ha detto Antonio Tajani, numero due di Fi, ospite di Confcommercio.
Dl Aiuti bis: esame Aula Camera slitta al 15 settembre
Una conferenza informale dei capigruppo della Camera, dopo il rinvio dell'esame del decreto Aiuti bis deciso al Senato, ha posticipato l'arrivo del provvedimento nell'Aula di Montecitorio a giovedi' 15 settembre. La discussione generale si terrà la mattina dalle ore 9.30, le votazioni inizieranno alle 14.30. A seguire, ci sarà l'esame della Relazione del governo al Parlamento ai sensi dell'articolo 6 della legge 243/2012, ovviamente qualora approvata dal Consiglio dei ministri.
Bce: alza stime inflazione, +8,1% nel 2022
La Bce ha rivisto in modo significativo le proprie proiezioni di inflazione e ora prevede che dovrebbe raggiungere una media dell'8,1% nel 2022, del 5,5% nel 2023 e del 2,3% nel 2024. E' quanto si legge nel comunicato dell'Eurotower.
Dl aiuti, Patuanelli: 'menzogne su M5S, chiediamo solo di 'oliare' superbonus
"Stanno uscendo tutte le forze politiche a batteria dicendo che per colpa del Movimento cinque stelle sono bloccati diciassette miliardi di euro di aiuti a cittadini ed imprese. Ecco, non è vero assolutamente niente. E' un decreto legge, è già in vigore dal 9 agosto del 2022, data della pubblicazione in Gazzetta. I suoi effetti sono già in atto, a sostegno appunto di cittadini ed imprese". Così, in un video pubblicato su Facebook, il ministro per le Politiche agricole ed esponente del Movimento Cinque Stelle, Stefano Patuanelli. "Quello che stiamo facendo, invece - prosegue il pentastellato - è di chiedere una piccola modifica al testo del superbonus sui crediti che consenta a decine di migliaia di imprese italiane nel settore delle costruzioni di non fallire".
Bce: attesi ulteriori rialzi dei tassi
Dopo quello di luglio e quello deciso oggi i rialzi della Bce non finiscono qui visto che "in base alla sua attuale valutazione, il Consiglio direttivo si attende di aumentare ulteriormente i tassi di interesse nelle prossime riunioni per frenare la domanda e mettere al riparo dal rischio di un persistente incremento dell’inflazione attesa". Il Consiglio direttivo - si legge nella nota diffusa dopo la riunione del consiglio - "riesaminerà regolarmente la traiettoria della politica monetaria alla luce delle informazioni più recenti e dell’evolvere delle prospettive di inflazione. Anche in futuro le decisioni sui tassi di riferimento saranno guidate dai dati e rifletteranno un approccio in base al quale vengono definite di volta in volta a ogni riunione".-
Tajani: 'Fi contraria a stipendio minimo per legge'
''Siamo contrari allo stipendio minimo fissato per legge. Noi crediamo nella contrattazione collettiva, che dà risultati migliori a imprenditori e lavoratori''. Lo ha detto Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Fi, parlando a 'Confcommercio incontra'.
Bce: in Consiglio vincono i 'falchi', rialza tassi di 75 punti
Il Consiglio Direttivo della Bce ha deciso di rialzare di 75 punti i tassi di riferimento con una mossa che non sorprende più di tanto i mercati ma che conferma la prevalenza dei 'falchi' che premevano per un incremento superiore ai 50 punti stimati inizialmente. Con il ritocco deciso oggi - per via di una l'Eurotower porta i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente all’1,25%, all’1,50% e allo 0,75%, con effetto dal 14 settembre 2022. Si tratta - si legge nella nota diffusa al termine del Consiglio - di una "importante misura che anticipa la transizione dal livello attualmente molto accomodante dei tassi di interesse di riferimento a livelli che assicureranno un ritorno tempestivo dell’inflazione al nostro obiettivo del 2%". Alla base della scelta odierna una inflazione che "seguita a essere di gran lunga troppo elevata ed è probabile che si mantenga su un livello superiore all’obiettivo per un prolungato periodo di tempo".-
Bce alza i tassi di 0,75 punti a 1,25%
La Banca centrale europea ha alzato i tassi d'interesse di 0,75 punti. Il tasso principale sale a 1,25%, il tasso sui depositi a 0,75% e il tasso sui prestiti marginali a 1,5%. Lo comunica la Bce dopo la riunione del Consiglio direttivo.
Sud, Carfagna: 50 milioni per "grande incompiuta" dei Dauni
"Abbiamo finalmente mandato in porto, con la riunione di
oggi del Cis Capitanata, il finanziamento di 50 milioni di euro che consentirà all'area dei Dauni di uscire dall'isolamento, completando la Regionale 1 tra Candela e Poggio Imperiale. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni nazionali e territori di cui ringrazio tutti, ma è anche la conferma del pragmatismo e dell'operatività con cui da 18 mesi affrontiamo e risolviamo le emergenze del Sud. Progettata nel 1985 e mai completata, la Candela-Poggio Imperiale è la grande incompiuta delle infrastrutture della Puglia: adesso ci sono i presupposti per riaprire il cantiere e portare a termine i lavori". Lo dichiara Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale.
Tajani: 'sì va verso tetto al prezzo del gas, da Ppe forte volontà'
"E' importante che il governo intervenga subito, che l'Europa intervenga subito". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani arrivando alla sede di Confcommercio per partecipare a Confcommercio incontra. "Ieri sera - ha aggiunto - sono stato a lungo, durante la Presidenza del Partito Popolare Europeo a Bruxelles, a colloquio con Ursula von der Leyen con Roberta Metsola, con i vertici della nostra famiglia politica, a parlare proprio di questo. E c'è una forte volontà del Partito Popolare Europeo di mettere un tetto al prezzo del gas come ha detto anche questa mattina il presidente Weber in una intervista. Quindi credo si vada in quella direzione".
"Una soluzione Europea è importante perché tutti quanti paesi dell'Unione hanno deciso di infliggere giustamente le sanzioni alla Russia, ma ci sono tre paesi che soffrono più degli altri che sono Italia Germania e Polonia. Italia e Germania perché sono due paesi grandi industrializzati e quindi hanno bisogno di energia, e la Polonia perché sta accogliendo milioni di rifugiati dall'ucraina. La solidarietà deve essere in favore di questi paesi e di tutti coloro che stanno vivendo momenti di difficoltà per difendere i valori. Siccome la difesa dei valori ha un costo, bisogna che tutti quanti insieme troviamo una soluzione perché non siano colpite le famiglie e che non ci siano centinaia di migliaia di imprese che chiudono, perché questo sarebbe deleterio per l'Italia e per l'Europa", ha concluso Tajani.
"Una soluzione Europea è importante perché tutti quanti paesi dell'Unione hanno deciso di infliggere giustamente le sanzioni alla Russia, ma ci sono tre paesi che soffrono più degli altri che sono Italia Germania e Polonia. Italia e Germania perché sono due paesi grandi industrializzati e quindi hanno bisogno di energia, e la Polonia perché sta accogliendo milioni di rifugiati dall'ucraina. La solidarietà deve essere in favore di questi paesi e di tutti coloro che stanno vivendo momenti di difficoltà per difendere i valori. Siccome la difesa dei valori ha un costo, bisogna che tutti quanti insieme troviamo una soluzione perché non siano colpite le famiglie e che non ci siano centinaia di migliaia di imprese che chiudono, perché questo sarebbe deleterio per l'Italia e per l'Europa", ha concluso Tajani.
Bernini: voto a Calenda-Renzi è alla sinistra
"Calenda e Renzi sono sinistra e il voto che si dà a questo quarto polo o terzo polo, è un voto dato a sinistra o, peggio ancora, il voto di chi vuole portare in parlamento una piccola percentuale per ricattare la destra o la sinistra, a seconda di chi vince, facendo la differenza. Ecco, non siamo noi": ad affermarlo la presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini, rispondendo a Perugia ai giornalisti. "Noi apparteniamo a due categorie di pensiero politico, oltre che umano, molto diverse" ha aggiunto nel capoluogo umbro a margine di un incontro elettorale a sostegno dei candidati del suo partito. "Calenda sta a sinistra - ha detto Bernini -, ha votato provvedimenti in Europa che ci fanno molto male, tipo l'auto elettrica nel 2035 con tutto il comparto del automotive in via di distruzione. Questo fa bene alla Germania ma fa male all'Italia. Io non so se Calenda lavori per la Germania o per l'Italia. Noi lavoriamo per l'Italia. Calenda appartiene a quella sinistra che vuole aumentare le tasse, che vuole mettere la patrimoniale, che dice immigrati venite tutti tanto ci stiamo tutti e purtroppo non è così e dobbiamo combinare sicurezza con senso di umanità e di realtà".
Gelmini: 'con caduta governo buttato al macero lavoro su autonomia'
"Se la destra, con la complicità dei 5Stelle, non avesse mandato a casa il governo Draghi, oggi la legge quadro sull'autonomia differenziata, sarebbe all'esame del Parlamento". Così Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie.
"Spiace vedere che il lavoro fatto in questi mesi con Zaia, Fontana, Fedriga, Bonaccini e altri governatori venga buttato al macero, ma anche Salvini sa che con Fratelli d'Italia l'autonomia di cui parla per fini elettorali, non si farà mai. Ognuno ha le sue priorità: chi gli slogan da campagna elettorale, chi gli interessi del Paese”.
"Spiace vedere che il lavoro fatto in questi mesi con Zaia, Fontana, Fedriga, Bonaccini e altri governatori venga buttato al macero, ma anche Salvini sa che con Fratelli d'Italia l'autonomia di cui parla per fini elettorali, non si farà mai. Ognuno ha le sue priorità: chi gli slogan da campagna elettorale, chi gli interessi del Paese”.
Ergastolo ostativo: Conte, benefici a boss? Problema solo per 5S
"Boss mafiosi e condannati per reati gravi che escono
tranquillamente dal carcere per i benefici penitenziari? E' un problema solo per il Movimento 5 Stelle, per altri partiti non è una urgenza. Lo diciamo da mesi e ieri è arrivato l'ennesimo schiaffo. Questo Parlamento perde l'ennesima occasione per portare in Senato la legge sull'ergastolo ostativo e farle tagliare il traguardo. Evidentemente per le altre forze politiche la lotta per la giustizia e contro la criminalità si può anche accantonare". Lo scrive il presidente del M5s, Giuseppe Conte, su Facebook
Conte: "Determinati per abolizione completa Irap per tutte le imprese"
"Siamo determinati per abolizione completa dell’Irap per tutte le imprese”. Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte nella sede di Confartigianato. “Un mio vecchio pallino è uno statuto dell’impresa, per gli imprenditori, che consenta una semplificazione. E poi - continua - dobbiamo potenziare gli strumenti a garanzia della liquidità per le piccole e medie imprese. Potenziare il credito di imposta cercando di renderlo ancora più accessibile”.
Borghi: "Lega punta a essere primo partito centrodestra"
"Noi puntiamo in tutta Italia a essere il primo partito del centrodestra, io i sondaggi non non li guardo", e "penso che sia molto imprudente" considerare già Fdi come primo partito della coalizione. Lo ha detto Claudio Borghi, capolista della Lega nel collegio plurinominale della Toscana per il Senato, incontrando i giornalisti oggi a Firenze con gli altri candidati Federico Bussolin e Cecilia Cappelletti. "Bisogna andare per le strade - ha proseguito -, parlare con le persone nei bar o nei negozi. La sensazione che sento io in buona parte della Toscana è che c'è una grande disaffezione nei confronti della politica, ma che un'apertura di credito nei confronti del centrodestra è possibile. Poi non so quantificare se sarà premiata più Fratelli d'Italia o la Lega, perché oggettivamente mi pare che le intenzioni di voto siano vicine". A proposito delle divergenze fra FdI e Lega su temi come le sanzioni alla Russia, per Borghi, "uno dei vantaggi del centrodestra è che ci conosciamo, possiamo parlare fra noi, ma è ovvio che siamo dei partiti differenti, se no saremmo lo stesso partito. Fra mettersi al tavolo con Bonafede e Toninelli, o con Meloni e Crosetto, io preferisco cento volte mettermi a discutere con Meloni e Crosetto. Sarà utile vedere i risultati poi di queste elezioni: i rapporti di forza saranno anche decisi dai cittadini".
Rapporto Coop, "55% italiani crede non avere voce"
Il 55% degli italiani è convinto che la propria voce non abbia alcun peso nel Paese in cui vive, mentre la media europea si attesta su un 33%. Ad andare a votare alle elezioni politiche del 25 settembre saranno 8 cittadini su 10. È quanto emerge dal Rapporto Coop 2022 sui consumi e gli stili di vita degli italiani, presentato oggi a Milano. Al primo posto, per gli italiani, tra le priorità dell'azione di governo nei prossimi mesi riguardo alla politica interna c'è la riduzione delle tasse, seguita dall'aumento dei salari e dei redditi, dalla sanità e dalla lotta al cambiamento climatico. Il nuovo governo nei primi 100 giorni dal suo insediamento dovrebbe impegnarsi per la piena attuazione del Pnrr per il 74% degli intervistati, per il 46% adottare misure di contrasto all'inflazione, per il 43% adottare misure a sostegno delle imprese, per il 42% favorire l'occupazione. Nel lungo termine, tra i temi più importanti da affrontare nella prossima legislatura ci sono l'ambiente e il cambiamento climatico per il 51% degli intervistati, seguito da scuola e istruzione per il 49% e dal sistema fiscale per il 44% dei rispondenti.