Raggiunto l'accordo tra Partito Democratico, Azione e Più Europa sulle alleanze per le elezioni. La delegazione della Sinistra Italiana si incontrerà alle 15.00 con il segretario dem per "verificare se ci sono le condizioni per un'alleanza". Prima il leader aveva visto anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla Farnesina. Renzi punge: "Vogliono perdere". E va verso una corsa solitaria. Conte: "In bocca al lupo alla nuova ammucchiata". Meloni e Salvini alle prese con il programma del centrodestra
Letta-Calenda-Della Vedova, raggiunto accordo
Raggiunto l’accordo tra Enrico Letta, Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova. È quanto fanno sapere fonti centriste.
Carfagna: "Italia cresce. Saggio fermare Draghi?"
"Il boom dei posti di lavoro stabili conferma la serieta' e l'efficacia del lavoro compiuto dal governo Draghi: un'Italia che cresce del 3%, piu' della Germania, e torna a creare occupazione. C'e' ancora qualcuno che pensa sia stato saggio fermare questo percorso?". Lo scrive su Twitter la ministra per il Sud, Mara Carfagna.
De Petris: "Pd ancora in tempo per evitare disastro"
"Vorrei che tutti si rendessero conto che si sta profilando un vero e proprio disastro elettorale che porterà la destra a dilagare nei collegi. Comunque vada a finire la sceneggiata fra Letta e Calenda è evidente che una coalizione priva di qualsiasi cemento progettuale comune non può che essere perdente. Lo afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris. "E' ancora possibile evitare il disastro. Letta e il Pd sarebbero in tempo per rinsavire e ridare vita a quella coalizione di centrosinistra alla quale avevamo lavorato per tre anni e che sarebbe in grado oggi di offrire agli elettori una vera alternativa solida e non appiccicaticcia alla destra", conclude la presidente De Petris.
Renzi: "Preoccupa campagna su piccole cose"
"Sono molto preoccupato. Mentre qui si parla di piccole cose, le tensioni internazionali esplodono: Ucraina, Mare Cinese, Balcani. Come sarebbe bella una campagna elettorale sui contenuti e sui dossier. Come sarebbe bello fare politica sui temi e non sugli slogan. Proviamoci". Lo scrive su Twitter il leader di Iv, Matteo Renzi.
Tajani: "Sinistra litiga mentre noi procediamo uniti"
"Ieri c'e' stata la prima riunione del tavolo sul programma. Oggi, alle 13, ci sara' anche la riunione dei rappresentanti del centrodestra che si occupano dgeli
italiani all'estero, ci presenteremo con una lista unica e oggi si comincia a lavorare per dare via alle candidatute. Alle 15 ci sara' quella dedicata all'esame della situazione dei collegi". Cosi' il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani. "Sulla sinistra non abbiamo granche' da dire: continuano a litigare mentre noi procediamo uniti con un progetto e una visione chiara dell'Italia, un programma comune che poi sara' affiancato dai programmi dei diversi partiti", ha aggiunto.
italiani all'estero, ci presenteremo con una lista unica e oggi si comincia a lavorare per dare via alle candidatute. Alle 15 ci sara' quella dedicata all'esame della situazione dei collegi". Cosi' il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani. "Sulla sinistra non abbiamo granche' da dire: continuano a litigare mentre noi procediamo uniti con un progetto e una visione chiara dell'Italia, un programma comune che poi sara' affiancato dai programmi dei diversi partiti", ha aggiunto.
Magi: "Questione è con chi non ha mai votato fiducia"
"Avevamo inviato a tutti i partiti politici e quindi anche al Pd una settimana fa un documento per un patto repubblicano con 14 punti e non abbiamo avuto riscontro". Cosi Riccardo Magi, presidente di +Europa. Ai cronisti che gli facevano notare che una prima forma di accordo col Pd era già stato trovato, Magi ha ribattuto: "Si, ma sono emerse altre questioni che non sono dei veti personali, ma sono delle questioni che riguardano come dobbiamo andare assieme nei luoghi dove dobbiamo andare assieme, nei collegi uninominali. Se questa coalizione deve avere la continuità con l'azione di governo Draghi, è evidente che esiste una questione di coerenza con chi non ha mai votato la fiducia al Governo Draghi", ha concluso il deputato.
Anpi, programma della destra scardina Costituzione
"Nelle prime riunioni della coalizione di destra sono stati fissati due punti programmatici, il presidenzialismo e l'autonomia differenziata, in base a una logica di scambio fra FdI e Lega. Questo programma prevede lo scardinamento della Costituzione, a partire dall'elezione del Presidente della Repubblica a suffragio universale e diretto. Vorrebbe dire affidarsi a un 'uomo forte', abolire la funzione del Presidente come custode e garante e trasformarlo nel rappresentante di una parte, eletto dopo un'aspra competizione elettorale. L'autonomia differenziata, oltre a rompere l'unità nazionale, aumenterebbe in modo esponenziale e irreversibile le diseguaglianze azzerando il principio di solidarietà e quello di eguaglianza (art. 2 e 3 della Costituzione)". Lo dichiara il presidente dell'Associazione nazionale partigiani Gianfranco Pagliarulo. "Per contrastare la dilagante sfiducia e delusione, per salvare l'Italia, occorre fare l'esatto contrario: restituire poteri e autorevolezza al Parlamento con una legge elettorale che lo renda davvero rappresentativo, promuovere autonomie locali e Regioni in chiave di reciproca solidarietà e non di competizione.", conclude Pagliarulo.
Ronzulli: "Sessismo in politica fa indignare"
"Spesso in politica si utilizza un linguaggio che evidenzia la tendenza a declassare le donne per evitare di contrapporsi sui contenuti. C'e' da indignarsi quando si ricorre a parole che esulano dalla politica ed e' entrano nel campo del sessismo e del machismo". Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, a Tg 1 Mattina su Rai 1, rispondendo a una domanda sugli attacchi sessisti che le sono stati rivolti ieri. "Per gli uomini e' piu' facile fare politica, noi donne dobbiamo dimostrare di essere doppiamente brave sui contenuti. Mi auguro si possa tornare a un linguaggio innanzitutto educato e che si concentri sui contenuti, nonostante i toni accesi che ci saranno in questa campagna elettorale", ha aggiunto.
Berlusconi: "Su lista estero nomi dei tre leader"
"Un messaggio per i 6 milioni di italiani che vivono all'estero. Siamo stati noi a istituire il ministero per gli italiani nel mondo, abbiamo consentito loro di votare per eleggere i loro rappresentanti nel Parlamento italiano. Anche a queste elezioni politiche potete votare - gia' nei prossimi giorni - la lista unitaria del centrodestra che porta i nomi mio, di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini". Cosi' Silvio Berlusconi in un post su Facebook in cui riporta il contrassegno elettorale presentato nel 2018 dal centrodestra per la circoscrizione estero.
Salvini: "Lavoriamo per taglio Iva su pane e beni prima necessità"
"Parlo di vita reale, non di legge elettorale o di litigi Calenda e Letta. Gli italiani dopo due anni di Covid e bollette chiedono unità e soluzioni. La Lega al tavolo del programma sta portando alcune proposte. In queste ore stiamo lavorando perché questo governo tagli le tasse su pane e beni di prima necessità, vale un miliardo". Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervenendo a "Morning news" su Canale 5.
Salvini: Zaia lo metterei ovunque
"Zaia lo metterei ovunque". Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, oggi a Venezia sui pababili al parlamento o in un governo di centro destra. "E' una della risorse migliori - ha aggiunto - ma siccome io non rispondo e non ho degli uomini come soldatini, deciderà Luca. L'ho sentito lungamente anche questa mattina".
C.destra: nel pomeriggio al via tavolo candidature
Dopo quello sul programma di ieri, al via nel pomeriggio la prima riunione del tavolo sulle candidature del centrodestra. Appuntamento stavolta invece del Senato, alla Camera, in particolare alle 15 in una sala del gruppo leghista. Si dovrebbe cominciare con l'esame delle candidature unitarie nelle circoscrizioni estere. Alla riunione dovrebbero essere presenti Antonio Tajani e il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, per Fi, Ignazio La Russa, Francesco Lollobrigida e Giovanni Donzelli per Fdi, Roberto Calderoli e Giancarlo Giorgetti per la Lega, Lorenzo Cesa e Antonio De Poli per l'Udc. Atteso a Roma anche Saverio Romano per Noi con l'Italia.
Sensi (Pd), 'giusta coalizione con Azione e Più Europa'
"Penso che una coalizione con Azione e Più Europa sia la cosa giusta da fare per il campo progressista e mi auguro davvero che l’incontro di stamattina riesca a trovare terreno comune per un programma moderno e conquistare la fiducia di tanti italiani". Così Filippo Sensi del Pd su twitter.
Amendola (Pd), 'no coalizione 'contro' ma per alternativa a destre su temi'
“La partita elettorale è aperta e si concentra sui temi. Nei prossimi anni abbiamo scelte importanti da fare su lavoro e ambiente. Servono coalizioni positive e non contro qualcuno. Il Pd ha dato pieno mandato a Letta e sta mostrando estrema generosità nel tessere delle condivisioni con altre forze politiche. Non vogliamo costruire un fronte ‘contro’, ma vogliamo costruire un’alternativa alle destre sui grandi temi: lavoro, ambiente, fisco”. Così Enzo Amendola a Coffeebreak su La7
Elezioni: slitta alle 15 tavolo centrodestra su collegi
A quanto si apprende slitterà alle ore 15 il tavolo del centrodestra sui collegi. L'incontro, previsto per le 10.30 a Roma, è stato convocato per trovare l'intesa sulla ripartizione definitiva dei collegi tra alleati e sui primi nomi da inserire. Al tavolo dovrebbero essere Antonio Tajani e il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, per Fi, Ignazio La Russa, Francesco Lollobrigida e Giovanni Donzelli per Fdi, Roberto Calderoli e Giancarlo Giorgetti per la Lega, Lorenzo Cesa e Antonio De Poli per l'Udc. Atteso a Roma Saverio Romano per Noi con l'Italia.
Ronzulli (Fi): "Centrodestra può assicurare crescita e sviluppo"
“Prima di ragionare sui nomi vogliamo dire ai cittadini cosa vogliamo fare, parlare del nostro programma e di come il centrodestra intende governare in un momento storico difficilissimo tra inflazione, crisi energetica, caro bollette e una guerra alle porte dell’Europa. Dobbiamo dare modo agli italiani di scegliere una proposta che possa garantire stabilità e governabilità e siamo convinti che la coalizione di centrodestra, che non è nata ieri, ma esiste e resiste da 28 anni e non sta insieme per le poltrone ma per i valori, possa dare assicurare al Paese crescita e sviluppo”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato.
Incontro Letta-Calenda-Della Vedova alle 11
Confermato alle 11 alla Camera l'incontro tra il segretario Pd, Enrico Letta, il leader di Azione Carlo Calenda e il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova. L'incontro era stato anticipato di un'ora, rispetto all'orario definito ieri sera, poi la conferma della riunione alle 11.
Gozi (Re): "Ue preoccupata da avanzata sovranismo"
"Costruire forza centrale alternativa a un'estrema destra egemonizzata da Meloni e una sinistra confusa e conservatrice". "In Europa preoccupano le posizioni di Giorgia
Meloni: e' alleata con i post-franchisti spagnoli di Vox, i reazionari polacchi che negano il diritto all'aborto e i nazionalisti bulgari che fanno il saluto romano. E' di questo che stiamo parlando, questo e' il gruppo dei conservatori europei in cui Fratelli d'Italia ha casa". Lo dice Sandro Gozi in un'intervista al quotidiano La Repubblica.
Meloni: e' alleata con i post-franchisti spagnoli di Vox, i reazionari polacchi che negano il diritto all'aborto e i nazionalisti bulgari che fanno il saluto romano. E' di questo che stiamo parlando, questo e' il gruppo dei conservatori europei in cui Fratelli d'Italia ha casa". Lo dice Sandro Gozi in un'intervista al quotidiano La Repubblica.
Ghisleri: "Partita elezioni aperta, a Pd-Azione intesa conviene"
Il vantaggio del centrodestra, secondo la sondaggista Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research, intervistata da Repubblica, non è incolmabile: "Non bisogna basarsi solo sui dati usciti in queste settimane. Tutto si deciderà, come sempre, negli ultimi dieci giorni della campagna elettorale". Sottolinea come una parte degli elettori indecisi "si potrà fare allettare da qualche buona proposta, come spesso è avvenuto in passato". Quindi serve "una proposta unitaria e concreta, che non destabilizzi e parli al suo elettorato". Ritiene che al centrosinistra convenga più avere con sé Calenda che puntare che sottragga voti moderati al centrodestra. "L'unione fa la forza - osserva -, ma allo stesso tempo deve passare un unico messaggio coerente, altrimenti l'elettore coglierà i rischi di una grande ammucchiata". Un vantaggio lo avrebbe anche Calenda: "soprattutto quando, nei giorni finali ci sarà il richiamo al voto utile: a quel punto le logiche proporzionali spariranno. E il terzo polo rischierà".
Pizzarotti: "Faremo la lista del civismo"
L'ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti sta lavorando a una 'Lista civica nazionale': "grazie al collegamento parlamentare di 'Italia c'è' con Italia Viva", spiega intervistato da Repubblica, non avrà bisogno di raccogliere le firme per le elezioni. Renzi è nel progetto? "Lo abbiamo ringraziato di averci dato la possibilità di partecipare alle elezioni, è evidente che ci sono dei rapporti ma di natura formale", risponde. E' aperto il dialogo con i sindaci: "penso a Palazzi a Mantova, Gori a Bergamo, Del Bono a Brescia, Nardella a Firenze, Lepore a Bologna, naturalmente Guerra a Parma. Premesso che non pensiamo di fare un programma in quanto tale perché vogliamo contribuire alla coalizione, i temi fondamentali sono la fiscalità, il lavoro, l'ambiente. Una proposta: mezzi pubblici gratuiti fino ai 19 anni, affinché i giovani imparino a muoversi con il trasporto pubblico. Comunità energetiche su tutti gli edifici pubblici".