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Elezione presidente della Repubblica, fumata nera anche nella seconda votazione

Non è stato raggiunto il quorum. Il Centrodestra ha avanzato tre candidati: Nordio, Moratti e Pera. Pd e M5s si oppongono ("Su questi nomi nessuna larga condivisione") e propongono un incontro tra le parti per trovare una soluzione definitiva. Il 26 gennaio si rivota alle 11. Dopo aver seguito da Palermo il primo scrutinio, il presidente uscente Mattarella è rientrato a Roma

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Quirinale, Trizzino (Misto): 'Non votiamo bianca ma Mattarella, convinto che accetterà'

"Invito tutti i Grandi Elettori a prendere le distanze da questo modo di concepire la Politica, asservita ad una informazione giornalistica che spettacolarizza tutto e la trasforma in circo mediatico. Non comprendendo questo arrovellarsi e tramare, parlare sottovoce, stipulare intese e sottintesi, accordi e disaccordi, patteggiamenti e promesse. Sento che la storia sta passando fra le nostre mani, insieme ad altre mille mani che non lo meritano. La soluzione è sotto gli occhi di tutti eppure non la vediamo. Invito tutti i miei colleghi, che ieri hanno dichiarato di sentirsi fieri ed orgogliosi di votare per il Presidente della Repubblica, di non votare oggi scheda bianca ma Sergio Mattarella. Sono convinto che se venisse rieletto non potrebbe che accettare". Lo dichiara il deputato del Gruppo Misto, Giorgio Trizzino.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, parlamentari Pd in subbuglio: 'Ma Conte a che gioco sta giocando?'

Spaesamento, irritazione, dubbi. Non è dei migliori l'umore dei grandi elettori quando hanno saputo che ieri, sul tavolo dell'incontro tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte, si è fatto il nome di Franco Frattini. "Ma Conte a che gioco sta giocando? Vuole ripristinare l'asse gialloverde?", si chiede un deputato Pd in un capannello di grandi elettori dem. Stamattina le chat dei parlamentari M5S, a quanto apprende l'Adnkronos, sarebbero state invase da messaggi dei colleghi Pd che chiedevano chiarimenti dopo aver letto l'indiscrezione sulla possibile carta Frattini uscita nel colloquio Salvini-Conte. Sospetti e timori attraversano la truppa Pd: quello maggiore è che l'alleato faccia sponda a Salvini su un nome di centrodestra. Sospetti rafforzati anche dalla frase di Conte nell'assemblea M5S di domenica sera che ieri rimbalzava in Transatlantico: "A differenza di Pd e Leu, non abbiamo remore a considerare una candidatura che venga dal centrodestra", ha detto l'ex-premier. Posizione rilanciata anche oggi da Riccardo Ricciardi: "Nessun veto sui candidati di centrodestra, se ci propongono persone veramente di alto profilo istituzionale", dice il vicepresidente M5S.
 
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Le Monde: 'Draghi al centro dei giochi, esito importante per il futuro'

"La battaglia che si consuma dietro le quinte a Roma è altrettanto importante per il futuro dell'Europa". A scriverlo è 'Le Monde' in un editoriale dedicato alla corsa per il Quirinale. "A Roma si avvicina la fine del mandato di Sergio Mattarella e i traslocatori sono già al lavoro. Tra pochi giorni lascerà il Palazzo del Quirinale al suo successore, salvo sorprese dell'ultimo minuto, lasciando il posto al tredicesimo Presidente nella storia della Repubblica Italiana. Sarà Mario Draghi? Entrato in carica nel febbraio 2021, dopo una nuova crisi di governo risultata fatale al governo di Giuseppe Conte, l'attuale presidente del consiglio ha tutte le carte in regola per aspirarvi", vi si legge.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Tajani: senza Draghi impossibile governo di unità

"Mario Draghi, dal nostro punto di vista come da quello di tutti i giornali internazionali, è indispensabile per tenere unita una maggioranza che non è politica. Senza Draghi è impossibile tenere in piedi un governo di unità nazionale che sconfigga il Covid e metta in campo il Pnrr". Lo afferma il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, arrivando a Montecitorio. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ecco i voti necessari per eleggere il Presidente della Repubblica

Saranno 1.009 i grandi elettori chiamati ad eleggere il Presidente della Repubblica: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali, tre per ogni Regione, ad eccezione della Valle d’Aosta che ne ha uno. Dopo la scomparsa del senatore Fasano, la soglia è al momento di 1.008, ma già dalla seconda votazione dovrebbe subentrare il primo dei non eletti. Ecco qual è il quorum nei diversi scrutini. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, controlli forze ordine: allerta alta per 'no vax'

Proseguono i controlli delle forze dell'ordine in zona centro, a Roma, dove questo pomeriggio sono in programma le votazioni per il presidente della Repubblica. Intensificata, già da domenica, la presenza di polizia, carabinieri e militari della guardia di finanza nel quadrilatero di strade intorno a Montecitorio. Il dispositivo servirà a garantire l'esercizio in assoluta sicurezza del diritto di voto dei grandi elettori - 1.009,  tra deputati, senatori e delegati dei Consigli regionali - che si ritroveranno oggi in Parlamento. L'allerta è altissima quest'anno a causa della pandemia da Covid-19 che ha esasperato gli animi: sono tanti infatti i politici minacciati e sotto scorta a causa dei 'no vax'.
 
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Letta: serve profilo atlantista 

Per il Quirinale, "abbiamo bisogno di un profilo chiaramente atlantista e che rassicuri i mercati". Lo ha detto il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, in una intervista alla Cnbc. "Quando parlo di atlantismo mi riferisco a quello che sta accadendo fra Ucraina e Russia. Dobbiamo difendere l'Ucraina. Abbiamo bisogno di qualcuno che unisca i Paese, come ha fatto Mattarella, e che sappia rassicurare e che sappia riaffermare chiaramente l'atlantismo dell'Italia".
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Letta: serve elezione veloce, massimo venerdì 

"Giovedì, massimo venerdì dobbiamo eleggere il presidente". Lo ha detto i segretario del Pd, Enrico Letta, in un'intervista alla Cnbc sul Quirinale. "Bisogna essere veloci in questo momento - ha aggiunto - serve stabilità".
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, timori Pd-M5s: asse Conte-Salvini spacca coalizione

Un sospetto attraversa trasversalmente gli eletti di Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle: l'asse che si sta creando fra Giuseppe Conte e Matteo Salvini, dal quale sarebbe nata anche l'idea di una candidatura di Franco Frattini, potrebbe essere uno strumento in mano al leader leghista per spaccare la coalizione Pd-M5s-Leu. A scandagliare i parlamentari dem e Cinque Stelle, è questo il mood che si ricava. I timori riguardano non solo il futuro della coalizione, ma anche la prospettiva di riportare indietro le lancette sul Quirinale: proprio quando una catena di comunicazione fra i due campi in parlamento sembrava essere stata ripristinata, è il ragionamento, ora si rischia di tornare al muro contro muro.
 
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Salvini ai suoi: da centrodestra 5-7 nomi, basta veti 

"Il centrodestra oggi è di maggioranza nel Paese, ci aspettiamo che il candidato possa essere espresso da noi. Il centrodestra farà 5-7 nomi di alto profilo. Non ci devono essere veti su questi nomi altrimenti significa che non c'è alcuna volontà di dialogo". E' in sintesi uno dei ragionamenti espressi, secondo quanto si apprende, dal leader della Lega Matteo Salvini nelle riunioni con i grandi elettori del suo partito che partecipano all'elezione del presidente della Repubblica. Secondo quanto riferisce chi ha partecipato alla riunione, ancora non è stato deciso come comportarsi nella seconda votazione in programma dalle 15.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, commissario Ue Hahn: stabilità Italia è nell'interesse dell'Ue

"La Commissione europea ha tutto l'interesse affinché la situazione attuale" di stabilità in Italia "continui, perché vediamo che ci sono molte rassicurazioni e fiducia che i soldi" del Recovery fund "siano ben spesi". Così il commissario europeo per il Bilancio, Johannes Hahn, soffermandosi sulla scelta del nuovo presidente della Repubblica in Italia nel corso di un'intervista a un gruppo ristretto di media internazionali. "Non ho dubbi che gli oltre mille grandi elettori incaricati siano pienamente consapevoli della posta in gioco", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, con proclamazione Sessa plenum 1009 grandi lettori

Con la proclamazione a deputata di Maria Rosaria Sessa, detta Rossella, di Forza Italia, viene ripristinato il plenum di 1009 grandi elettori. Sessa potrà partecipare al secondo scrutinio per l'elezione del presidente della Repubblica, che si svolgerà nel pomeriggio a partire dalle 15. Il quorum richiesto per l'elezione del nuovo Capo dello Stato è dei due terzi, quindi 673 voti.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Salvini a Lega: nome non lo indicano i mercati

È inaccettabile ritenere che l'indicazione del presidente della Repubblica debba arrivare dai mercati e non dai rappresentanti del popolo. Questo il ragionamento, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari della Lega, fatto dal segretario della Lega Matteo Salvini ai deputati sul tema del Quirinale. Salvini ha ripetuto che con la lotta alla pandemia in corso e con una pandemia energetica sarebbe sbagliato cambiare la guida a palazzo Chigi.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Piero De Luca(Pd): dialogo su figura garanzia per stabilità 

"È importante tenere aperto il dialogo e il confronto tra le forze politiche, per individuare insieme una figura di garanzia e per assicurare al tempo stesso stabilità al Paese. In questo contesto, l'invito rivolto al centrodestra è quello di ragionare su un profilo autorevole, di unità e coesione nazionale. Requisito fondamentale per noi è che questa personalità abbia una chiara ispirazione europeista e atlantista, considerato quanto sta accadendo ai confini dell'Europa tra Russia e Ucraina". Lo ha detto ai cronisti Piero de Luca, Vicepresidente del Gruppo alla Camera del Partito Democratico mentre si apprestava a entrare a Montecitorio.
- di Redazione Sky TG24

Letta: Draghi è grande asset per il Paese

"Il nostro approccio è quello di unificare il Parlamento, con un nome super partes, come abbiamo detto. Allo stesso momento in questo momento l'Italia ha uno  straordinario asset nella persona di Mario Draghi, che è oggi un grande leader per il governo e un fantastico asset per il Paese". Lo ha detto Enrico Letta in una intervista alla Cnbc. "Dobbiamo coniugare la giusta scelta per il presidente della Repubblica e, allo stesso tempo, la possibilità di avere un governo che lavori per i prossimi dodici mesi, per la realizzazione del Recovery Plan, per spendere al meglio i soldi europei e permettere all'Italia di continuare a svolgere un ruolo da protagonista tra i Paesi europei, riaffermando la sua collocazione atlantica, tanto importante in questo momento di confronto con la Russia". 
- di Redazione Sky Tg24

Verso nuova indicazione scheda bianca da M5S, Pd e Leu

Movimento 5 Stelle, Pd e Leu torneranno a incontrarsi oggi alle 15, per fare il punto sulla questione Quirinale. A quanto si apprende l'indicazione, anche oggi, sarebbe di confermare la scheda bianca.
- di Redazione Sky Tg24

Da assemblea Lega applausi per Berlusconi

Non solo Umberto Bossi. L'assemblea della Lega ha riservato un lungo applauso anche a Silvio Berlusconi, quando Matteo Salvini ne ha sottolineato "la grande generosità e responsabilità".
- di Redazione Sky Tg24

Incontro Conte-Letta-Speranza alle 15

L’incontro tra Giuseppe Conte, Enrico Letta e Roberto speranza per fare il punto sul Quirinale si terrà alle 15
- di Redazione Sky Tg24

Quirinale: alle 15 incontro Letta-Speranza-Conte

L'incontro tra Enrico Letta, Roberto Speranza e Giuseppe Conte sul Quirinale secondo quanto si apprende si terrà alle ore 15.
- di Redazione Sky TG24

Alle 15 vertice del centrodestra

Un nuovo vertice del centrodestra è previsto alle 15 con i gli leader delle varie forze politiche. Si svolgerà alla Camera. 
- di Redazione Sky TG24