Salvini: "Basta con le risse tra i partiti"
"A noi interessa difendere l'interesse degli italiani in Europa e pensiamo di poterlo fare". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini in un'intervista ad Avvenire. "Draghi - sostiene - non e' un altro Monti: non arriva per tagliare", lui ha "un'idea di rilancio che ci piace". E al giornalista che gli chiede se pensa di entrare personalmente al governo, risponde: "Non nego che mi farebbe piacere, ma lascio ad altri il toto-ministri, a me interessano i progetti concreti". Commentando la decisione degli europarlamentari leghisti di dire sì al Recovery fund, Salvini chiarisce: "Siamo in Europa per cambiare alcune regole europee, che anche il professor Draghi ha ammesso non funzionano, non per cambiare gruppi". Sull'immigrazione, che rischia di essere uno dei temi divisivi in una maggioranza cosi' ampia, Salvini è distensivo: "A me basta, a legislazione vigente, una politica seria di controllo e verifica di chi entra nel Paese. Non stiamo a smontare e rimontare decreti". Il suo augurio e' che non tornino le 'risse' tra partiti, "anche se alcuni potenziali partner di governo hanno votato per mandarmi in galera 15 anni", sottolinea.