Governo Draghi, ultime news. Ok da parti sociali. Dalle 10 alle 18 il voto su Rousseau
Dopo lo stop che aveva scatenato polemiche e fermento, la decisione è stata comunicata dal capo politico dei 5 stelle Vito Crimi. Tensione tra i parlamentari M5s per il quesito. Grillo: "Ora superministro Green per la transizione ecologica". L'ex presidente della Bce incassa l'appoggio di Confindustria. Confermano il sì a Draghi Berlusconi e Salvini
Molinari: in ottica Recovery ok ministero Transizione
"Ritengo che effettivamente nell'ottica del Recovery un Ministero del genere (Ministero della Transizione proposto da Beppe Grillo) sia importante. Bisogna discutere se intendiamo questo ministero come un ministero che blocca l'impresa o un ministero che l'aiuta". Lo afferma Riccardo Molinari capogruppo della Lega alla Camera, ad Agora' Rai Tre, commentando l'ipotesi di un ministero della Transizione.
Crucioli (M5s): no a voto requiem democrazia diretta
"La bandiera del movimento è stata ammainata e occorrerà ripartire da zero ". Cosi' il senatore M5s Mattia Crucioli che, in un post intitolato "Requiem per la democrazia diretta" definisce "inaccettabile l'annullamento delle votazioni su Rousseau programmate per il 10 e 11 febbraio". "Poiché c'era il fondato rischio che gli iscritti votassero in massa il no al governo Draghi, Grillo e Crimi, ovvero i detentori delle leve del m5s, hanno stoppato le votazioni precedentemente indette, in attesa che Draghi chiarisse a reti unificate di essere un grillino della prima ora, che il programma delle meraviglie venisse stentoreamente declamato e i media completassero il processo di beatificazione" sostiene Crucioli che sottolinea pure: "Contrariamente a quanto
affermato da Grillo, la partecipazione della Lega al Governo e la pubblicazione di un programma ben confezionato risultano irrilevanti ai fini della votazione che era stata indetta e che, in conformità allo statuto del m5s e al fondativo principio di democrazia diretta, avrebbe dovuto dettare la linea politica da tenere".
affermato da Grillo, la partecipazione della Lega al Governo e la pubblicazione di un programma ben confezionato risultano irrilevanti ai fini della votazione che era stata indetta e che, in conformità allo statuto del m5s e al fondativo principio di democrazia diretta, avrebbe dovuto dettare la linea politica da tenere".
Ruocco: Salvini? Draghi dovrà fare scelte
"Draghi parla di un fisco progressivo, la Lega di Flat tax; Draghi pensa al contrasto all'evasione fiscale, la Lega vuole il condono fiscale. Il governo può anche partire cosi', ma poi deve avere una prospettiva. Il confronto con Draghi e' stato produttivo. Ci sono state importanti convergenze durante l'incontro", osserva Ruocco. E sul voto sulla piattaforma Rousseau: "Non e' definita la data delle votazioni su Rousseau, non si puo' votare se il quadro non e' ancora definito. Ma sono fiduciosa sull'esito del voto se le premesse restano queste".
M5S, Crimi sul Blog delle Stelle: "Il voto sul governo previsto su Rousseau è sospeso"
Il capo politico del Movimento annuncia la temporanea sospensione della votazione prevista in origine per le 13 di oggi. E aggiunge: i nuovi orari "saranno successivamente comunicati". Leggi qui
Staff Di Maio: false le ricostruzioni su scontri con Conte
"Ancora una volta ci ritroviamo a leggere su alcuni organi di informazione pseudo retroscena che narrano di fantomatici scontri tra Luigi Di Maio e Giuseppe Conte. Ricostruzioni false e prive di fondamento, già smentite più volte. Dispiace che in una fase cosi' delicata per il Paese alcuni giornali non facciano altro che continuare ad alimentare scontri politici del tutto inesistenti all'interno del MoVimento". E' quanto sottolinea lo staff del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Governo: al via incontro Draghi con Regioni, Anci e Upi
Al via le consultazioni con enti locali e parti sociali del presidente incaricato Mario Draghi: primo incontro della mattinata con le delegazioni di Regioni, Province e Comuni guidate da Stefano Bonaccini, Michele De Pascale e Antonio Decaro.
Ruocco: Salvini?Draghi dovrà fare scelte
"Salvini al governo? Il presidente Draghi deve fare le sue scelte, ha un'opportunità importante: può scegliere di dare una sterzata innovativa o ripiegare su un programma che e' un film gia' visto. Non si tratta di veti, l'incompatibilità è nella natura delle cose". Cosi' la deputata del Movimento 5 stelle, Carla Ruocco a "The Breakfast Club" su Radio Capital.
Crippa: errore Di Battista anteporre persona a temi M5s
"Sono molto schietto. Ieri le uscite dell'amico Di Battista sono veramente, secondo me, molto premature. Andare a dire no a prescindere rispetto a quelli che sono stati i nostri temi credo che sia un errore che sta facendo nell'anteporre la propria persona a quelli che sono in realtà i percorsi dei temi del M5S". Lo ha detto Davide Crippa, presidente del Gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, ad Agora' Rai Tre, commentando le affermazioni di Di Battista di ieri.
Crimi sul blog, voto è temporaneamente sospeso
"Il voto sul governo previsto dalle ore 13.00 di oggi è temporaneamente sospeso. I nuovi orari di inizio e termine votazione saranno successivamente comunicati". E' quanto afferma il capo politico M5S Vito Crimi in un post apparso poco fa sul blog delle Stelle.
Recovery: ok della Lega al Pe divide fronte dei sovranisti
Il si' degli eurodeputati della Lega al voto sulla governance del Recovery al Parlamento Ue divide il fronte dei sovranisti a Bruxelles. Il gruppo di Identita' e democrazia (Id) si e' spaccato in tre tronconi tra i tedeschi di AfD che hanno votato contro e i francesi del partito di Le Pen che si sono astenuti. Divisi anche i Conservatori Ecr, con Fratelli d'Italia che si e' astenuta. Il Carroccio ha votato a favore come le delegazioni del Pd, M5S, Forza Italia e Italia Viva, come annunciato ieri. A favore del testo tutto il Ppe, S&D, Renew, Verdi e parte della sinistra Gue.
Governo Draghi, giornata di incontri con enti locali e forze sociali: cosa succede oggi
Dopo un primo giro di consultazioni, il premier incaricato ha aperto la settimana con il secondo turno di incontri con i partiti politici, l'8 e il 9 febbraio. Oggi, mercoledì 10, è la volta dei faccia a faccia con gli enti locali e le forze sociali. Si inizia alle 10.30 con la Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome. Leggi qui
Misiani (Pd): "un rischio coabitare con la Lega"
"Noi ci siamo messi al servizio di una iniziativa del presidente della Repubblica in nome dell'interesse nazionale dopo una crisi che non e' stata certo aperta dal Pd", poi "non e' un segreto che avremmo preferito una maggioranza piu' omogenea e intravediamo i rischi di una coabitazione fra forze alternative, come siamo noi e la Lega. Ma ci fidiamo di Draghi e della sua capacita' di fare sintesi". Lo dice il viceministro Antonio Misiani (Pd) in un'intervista a La Repubblica. La pace fiscale invocata da Matteo Salvini? "Fermo restando che noi siamo e rimaniamo contrari ai condoni, e' necessaria pero' una soluzione sul tema delle cartelle che non sia un semplice rinvio. Tant' e' che stavamo gia' ragionando sull'eliminazione delle sanzioni e su un invio piu' diluito nel tempo", ribatte. Su Quota 100 invece, il dem dubita che il governo faro' marcia indietro: "L'eta' di pensionamento va resa piu' flessibile, ma Quota 100 non ha funzionato". Un passaggio anche sulle dinamiche di partito e la minoranza che chiede il congresso: "Lunare", a suo avviso "evocarlo ora. Quando sara' il momento apriremo una discussione sull'Italia e sul ruolo del Pd nella nuova stagione".
Crippa (M5s): "Temi accolti, non c'è ragione per dire no"
"Tutti i temi posti dal movimento sono nel programma: non vedo il motivo per dire no a questo governo", dice in un'intervista a La Repubblica Davide Crippa, capogruppo del M5s alla Camera. "Diciamo che siamo abbastanza soddisfatti. Abbiamo la garanzia che tutte le scelte di governo dovranno passare da un filtro di natura ambientale. Non e' un riconoscimento da poco", sottolinea il pentastellato. E il superministero 'verde'? "Abbiamo apprezzato la disponibilità del premier incaricato a far confluire le politiche su energia, ambiente e sviluppo economico sotto un unico coordinamento. Ci ha dimostrato di essere andato a vedere come funziona questo ministero in Francia", commenta. Sul Mes, Draghi "alla nostra domanda ha risposto con un'altra: ma il Mes per fare cosa? E' quello che volevamo sentire". Alla domanda su cosa succederebbe se, dopo il rinvio della consultazione su Rousseau, prevalessero i no a Draghi, Crippa risponde: "Io questo non posso dirlo. Ma nel programma del nuovo governo tutte le tematiche care ai 5S ci sono. Mi aspetto che vinca il sì".
Zanni (Lega): "Rassicurati da Draghi, così è giusto l'ok in Ue"
"Il presidente incaricato Draghi ha allontanato il rischio di nuove richieste di austerità e di politiche europee agganciate a regole vecchie. E siamo rassicurati dall'autorevolezza della sua voce in Europa: credo che questo governo possa diventare un caposaldo degli interessi italiani a Bruxelles". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera l'europarlamentare Marco Zanni, leghista e presidente di Identità e democrazia (Id). Al giornalista che gli ricorda che sul Recovery plan si erano astenuti, risponde: "Sembrava che la strada prescritta fosse ancora l'austerità. In realtà, la stessa commissione ha detto di voler aprire alla rilettura del patto di Stabilita'. Il consenso sul fatto che regole fallite non vadano riprese e' ampio. E che queste partite siano nelle mani di Draghi e non di Conte o Gualtieri ci fa votare con convinzione il Piano".
Borsa: Milano lima rialzo (+0,18%), banche contrastate
Lima il rialzo Piazza Affari nella prima mezz'ora di scambi, nel giorno in cui il presidente del consiglio incaricato Mario Draghi incontra le parti sociali in vista della formazione del nuovo governo. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,18% a 23.341 punti, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi decennali in lieve calo a 95,5 punti, mentre il greggio Wti perde quota a 58,2 dollari al barile e il Brent a 61,02 dollari.
Recovery, Gentiloni: passo storico, opportunità unica
Un "passo storico" una "opportunità unica da cogliere per cambiare le nostre economie per il bene di tutti i cittadini europei": cosi' il commissario Ue per l'economia Paolo Gentiloni ha commentato l'approvazione del Recovery e Resilience Facility (Rrf) da parte dell'Europarlamento.
Sondaggi politici, ecco cosa pensano gli italiani del governo Draghi
L’ex presidente della Bce sarebbe il leader politico più popolare, con un tasso di fiducia del 60,2%. Al secondo posto con largo distacco Giorgia Meloni con il 37,8%, seguita da Giuseppe Conte che, in una settimana, avrebbe perso quasi 2 punti scendendo al 35%. La gallery
Governo, Pregliasco: Speranza? Eviterei un passaggio di consegne
"I tecnici devono essere degli specialisti ma a mio avviso la priorità in un ambito di scelte per rappresentare i bisogni dei cittadini va ad un politico". Ad "Agora'" su Raitre il virologo Fabrizio Pregliasco risponde cosi' ad una domanda sulla scelta del ministro della Salute nel nuovo esecutivo. "Speranza? E' stato un rigorista, un po' come me - osserva Pregliasco - credo sarebbe necessario non avere un passaggio di consegne che potrebbe dare un senso di discontinuità".
Recovery: Berlusconi, in Ue solidarietà prevale su austerità
"Il Parlamento europeo ha approvato il Recovery Fund. Finalmente l'Europa della solidarietà prevale sull'Europa dell'austerità. Come Forza Italia e come Ppe lo abbiamo chiesto per un anno e oggi, finalmente, questo voto storico. Tocca al governo italiano lavorare perché le risorse possano arrivare presto alle imprese e alle famiglie italiane". Lo afferma il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Draghi vede oggi enti locali e forze sociali, il calendario
Le consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, proseguono oggi con il seguente calendario: - 10.30-11 Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, Anci, Upi - 11-11.20 Abi
- 11.20-11.35 Ania
- 11.40-12.10 Confindustria
- 12.10-12.25 Confapi
- 12.30-13.15 Cgil Cisl Uil
- 13.15-13.30 Ugl
- 14.45-15 Unioncamere
- 15.05-15.35 Coldiretti Agrinsieme
- 15.35-15.50 Confcommercio
- 16-16.15 Confesercenti
- 16.20-16.50 Confartigianato Cna Casartigiani -
- 11.20-11.35 Ania
- 11.40-12.10 Confindustria
- 12.10-12.25 Confapi
- 12.30-13.15 Cgil Cisl Uil
- 13.15-13.30 Ugl
- 14.45-15 Unioncamere
- 15.05-15.35 Coldiretti Agrinsieme
- 15.35-15.50 Confcommercio
- 16-16.15 Confesercenti
- 16.20-16.50 Confartigianato Cna Casartigiani -
- 16.55-17.25 Alleanza delle cooperative italiane Ue.Coop
- 17.30-18 Wwf Italia Greenpeace Italia Legambiente.
- 17.30-18 Wwf Italia Greenpeace Italia Legambiente.