Governo Draghi, ultime news. Ok da parti sociali. Dalle 10 alle 18 il voto su Rousseau
Dopo lo stop che aveva scatenato polemiche e fermento, la decisione è stata comunicata dal capo politico dei 5 stelle Vito Crimi. Tensione tra i parlamentari M5s per il quesito. Grillo: "Ora superministro Green per la transizione ecologica". L'ex presidente della Bce incassa l'appoggio di Confindustria. Confermano il sì a Draghi Berlusconi e Salvini
Casasco: Draghi attento alle idee delle pmi
"Ci ha chiesto progetti ed ha preso appunti". Cosi' il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi. Casasco ha sottolineato che Draghi "si' e' dimostrato molto sensibile" che "conosce benissimo" tutti i temi sul tappeto.
Paita: Draghi garanzia su sblocco infrastrutture
"Anche sul tema cruciale delle infrastrutture, Draghi rappresenta una garanzia". Lo dichiara Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti della Camera. "Lo sblocco dei cantieri - continua - è una necessità fondamentale per l'Italia e il suo futuro. Noi lo diciamo da tanto tempo e lo abbiamo messo per iscritto proponendo il Piano Shock, che purtroppo è stato recepito e attuato solo in parte con il Dl Semplificazioni. Mancano ancora un piano di interventi contro il dissesto idrogeologico, i finanziamenti ad alcune opere strategiche e un intervento per ridurre i tempi dei ricorsi". "Il Paese, tuttavia, e' ora in buone mani. Mario Draghi saprà gestire al meglio il dossier delle infrastrutture, sbloccando davvero i cantieri e puntare sulla crescita", conclude.
Furlan: chiesto a Draghi proroga blocco licenziamenti
Tra i temi emergenziali c'è quello del lavoro: "abbiamo chiesto di confermare il blocco dei licenziamenti, la cassa Covid e i sostegni alle imprese". Lo afferma la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine delle consultazioni con Mario Draghi. Il blocco dei
licenziamenti "non deve essere sine die ma ci vogliono i tempi giusti per riformare gli ammortizzatori sociali e far decollare finalmente le politiche attive del lavoro".
licenziamenti "non deve essere sine die ma ci vogliono i tempi giusti per riformare gli ammortizzatori sociali e far decollare finalmente le politiche attive del lavoro".
FdI: solo professionisti non sono stati consultati
"Sfilano le parti sociali, oggi, davanti al presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, con una sola, incomprensibile, eccezione: i professionisti italiani. Chiedo ancora una volta, perciò, che Ordini, Casse e sindacati professionali, forze significative del tessuto economico del
Paese, siano audite in vista della formazione del nuovo governo". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta dei parlamentari commercialisti e segretario della commissione Finanze del Senato.
Paese, siano audite in vista della formazione del nuovo governo". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta dei parlamentari commercialisti e segretario della commissione Finanze del Senato.
Cesa ricoverato allo Spallanzani
"Lorenzo Cesa è stato ricoverato ieri sera per Covid all'ospedale Spallanzani, a Roma, presso il dipartimento guidato dal Professor Nicola Petrosillo. Le sue condizioni sono da considerarsi stazionarie". Lo rende noto l'Ufficio stampa del partito.
Bonaccini: innovazione positiva confronto con Draghi
"Non era né dovuto, né scontato che un presidente incaricato decidesse di confrontarsi con le autonomie locali prima della formazione del Governo e del relativo programma. Un'innovazione estremamente positiva": lo scrive su Facebook, il presidente della Conferenza delle
Regioni, Stefano Bonaccini, dopo le consultazioni di questa mattina con Mario Draghi.
Regioni, Stefano Bonaccini, dopo le consultazioni di questa mattina con Mario Draghi.
Draghi incontra parti sociali ed enti locali: le posizioni
Il presidente del Consiglio incaricato prosegue con le consultazioni dopo aver concluso il secondo giro di incontri con i partiti. Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi: "Sostegno convinto a Draghi, c'è molto da fare". Decaro, presidente dell'Anci: "Incontro dalla valenza forte". L'Abi chiede di "non interrompere le misure di sostegno". LE POSIZIONI
Renzi: "poi parleremo di impatto su partiti"
"Poi verrà il tempo di parlare del quadro politico e di che impatto avrà sulle varie forze parlamentari il nuovo Governo. Ma prima pensiamo a far ripartire l'Italia". Cosi' Matteo Renzi nell'enews.
M5S, via libera iscritti a nuova governance a 5 membri
Via libera su Rousseau da parte degli iscritti M5S alla nuova governance composta da 5 membri che archivia la stagione del capo politico. Il secondo quesito, che introduce il nuovo organo, ha visto prevalere i sì con l'83,5% (24.340 voti) contro il 16,5% (4.793) dei no. A votare sono
stati 29.133 iscritti.
stati 29.133 iscritti.
Recovery, Sassoli a Stati membri: non c'è tempo da perdere
"L'Ue non si ferma e il via libera del Parlamento Ue al Recovery resilience facility è un'altra decisione storica per guidare la ripresa. Questa e'
l'Europa che corre nella direzione giusta, con soluzioni in forte discontinuità col passato e capace di sostenere i cittadini e la loro vita consentendo agli Stati di avere risorse per programmare il loro futuro". Cosi' il presidente del Pe David Sassoli. "Ora la parola passa agli Stati membri per far partire il Next Generation Ue. Ci attendiamo che i parlamenti accelerino la ratifica dell'aumento delle risorse proprie dell'Unione,
essenziale per emettere bond e finanziare la ripresa".
l'Europa che corre nella direzione giusta, con soluzioni in forte discontinuità col passato e capace di sostenere i cittadini e la loro vita consentendo agli Stati di avere risorse per programmare il loro futuro". Cosi' il presidente del Pe David Sassoli. "Ora la parola passa agli Stati membri per far partire il Next Generation Ue. Ci attendiamo che i parlamenti accelerino la ratifica dell'aumento delle risorse proprie dell'Unione,
essenziale per emettere bond e finanziare la ripresa".
Mes, Boschi (Iv): non ne siamo innamorati
"Se si possono ottenere più soldi per la sanita' con un tasso migliore del Mes è evidente che non siamo innamorati a dei soldi del mes". Lo ha detto Maria Elena Boschi (Iv) in un'intervista a TgCom24, parlando dell'andamento dello spread con l'arrivo di Mario Draghi.
Bonaccini, domani conferenza e parere su spostamenti regioni
"Domani terremo una Conferenza e a brevi manu, tra l'altro, daremo un parere formale e informale - perché comunque va data una valutazione - sul tema dello spostamento tra le regioni": lo ha riferito il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini rispondendo ai giornalisti al termine dell'incontro con il Presidente del
Consiglio incaricato, Mario Draghi.
Consiglio incaricato, Mario Draghi.
Salvini, da centrodestra nessun no pregiudiziale
"Gli italiani hanno fretta. Hanno fame di salute, di lavoro, di scuola e di libertà. Non si può perdere altro tempo: noi rinnoviamo - come Lega e come centrodestra - la disponibilità a dar vita al nuovo governo che metta al centro la salute degli italiani, il taglio delle tasse, il taglio della burocrazia, un ritorno alla vita. Non poniamo veti e non diciamo No pregiudiziali. Responsabilità, velocità ed efficienza: noi ci siamo". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini al termine dell'incontro con Silvio Berlusconi.
Draghi cerca celerità per vaccini e Recovery
Celerità nel rendere effettive le misure, dai vaccini al Recovery Plan. Il Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, secondo quanto si apprende, è molto interessato a far si' che le decisioni del suo Governo vengano messe a terra nel piu' breve tempo possibile. Regioni, comuni e province hanno illustrato oggi a Draghi l'esempio dei centri estivi. Dopo mesi di chiusura delle scuole, la Conferenza unificata trovò nell'estate 2020 le vie giuste per distribuire i fondi in sole due settimane, aprendo immediatamente i centri estivi per i ragazzi. Nel 2020 nei centri estivi non si fece didattica. Nel 2021 potrebbe essere una possibilità, anche se Draghi non si è espresso sull'ipotesi di allungare l'apertura delle scuole fino a fine giugno. Draghi si è mostrato interessato all'esempio dei centri estivi: "Raccontatemi i fatti". Gli enti locali hanno anche chiesto a Draghi un interlocutore unico nel Governo. Attualmente le competenze sono divise tra i ministeri dell'Interno, degli Affari regionali e dell'Economia. Draghi ha ascoltato le richieste degli enti locali, ma non ha dato al momento una risposta.
Boschi, chi minacciava elezioni bluffava
"Chi minacciava le elezioni stava bluffando. Noi alle elezioni non abbiamo mai creduto molto". Lo ha detto la capogruppo di Iv alla Camera, Maria Elena Boschi, a Fatti e Misfatti su TgCom 24.
Boschi: non può attendere tempi Rousseau
"Mi auguro che il governo Draghi possa partire al piu' presto, di certo non possiamo attendere i tempi della piattaforma Rousseau. Spero comunque ci possa essere un consenso". Lo ha detto la capogruppo di Iv alla Camera, Maria Elena Boschi, a Fatti e Misfatti su TgCom 24.
Fedriga, a scadenza? no ma di emergenza
"Non penso che questo sia un governo a scadenza, penso però che si un governo d'emergenza e che quindi deve affrontare principalmente la crisi pandemica e la crisi economica". Lo ha detto il presidente del Fvg Massimiliano Fedriga a margine della cerimonia per la Giornata del Ricordo alla Foiba di Basovizza-Trieste. "Dopo di che - ha aggiunto - il presidente incaricato farà le sue valutazioni insieme alle forze politiche, rispetto alle scelte future. Oggi pero' bisogna affrontare il piano vaccinale e il Recovery fund. E questo non e' indifferente. Se noi adesso sbagliamo il passo - ha concluso - rischiamo di creare un danno e di mettere una ipoteca enorme sul futuro".
Nuovo decreto, cosa succede dal 15 febbraio? Tutte le ipotesi
Il 15 febbraio scade il decreto legge Covid, in vigore dallo scorso 21 dicembre, che dispone il blocco degli spostamenti anche tra Regioni gialle. I tempi sono invece più lunghi per il prossimo Dpcm, che disegna il quadro normativo delle misure anti contagio: scade infatti il 5 marzo. A chi spetta la decisione? È ancora materia del governo dimissionario o se ne occuperà il futuro esecutivo?
Bonomi, tanti nodi irrisolti da Recovery a fisco
"Abbiamo informato Draghi sulle posizioni che Confindustria ha assunto nell'ultimo anno su tutti i maggiori temi che rimangono irrisolti nell'agenda del Paese". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, dopo l'incontro con il presidente incaricato Mario Draghi. Bonomi ha citato "dal Piano nazionale ripresa e resilienza al piano vaccinale, dalla riforma degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive del lavoro alla riforma della Pa e delle sue procedure, dalla necessità di una grande alleanza pubblico-privato per moltiplicare gli investimenti e concentrarli laddove piu' servono alla ripresa del Paese, tenendo in considerazione il peso del debito emergenziale che le imprese hanno contratto, alla riforma del fisco alla sostenibilità generale della finanza pubblica visto l'andamento del debito".
Bonomi, no a indiscrezioni su programma Draghi
"Confindustria non intende alimentare in alcun modo indiscrezioni su che cosa il presidente Draghi intenda fare, non solo per l'assoluto rispetto che portiamo al presidente incaricato ma perché siamo convinti che il programma del presidente dovrà essere reso pubblico quando sara' lui ad illustrarlo al Parlamento". Lo ha detto Carlo Bonomi, presidente Confindustria, dopo l'incontro con il presidente incaricato Mario Draghi.