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Crisi governo, news. Secondo giro consultazioni, Draghi incassa ok di piccoli gruppi

Tra i temi discussi rilancio dell'economia, scuola, vaccini e green economy. I colloqui ripartono domani coi grandi partiti. Mercoledì il turno di parti sociali e autonomie locali. Salvini: "Proporremo modello Bertolaso per vaccinazioni". FdI assicura i voti ai provvedimenti che riterrà giusti. Zingaretti blinda l'esecutivo Draghi e apre al congresso Pd. M5s al voto su Rousseau il 10-11 febbraio per decidere se appoggiare l'ex presidente della Bce

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Fedriga (Lega): "Il centrodestra? Legittimo anche restare fuori dal governo"

"Mi sembra che con Forza Italia il percorso sia maggiormente in sintonia, ma questo non vuol dire che non ci possa essere un prosieguo di cammino insieme a chi legittimamente ritiene di dover star fuori da una compagine di maggioranza di Governo". Così il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine di un incontro oggi a Trieste, riferendosi alla scelta di Fratelli d'Italia di non appoggiare la formazione di un nuovo Governo a differenza di Lega e Forza Italia. Fedriga ha ricordato che "già in passato il centrodestra aveva fatto in momenti emergenziali scelte diverse" e ha poi precisato che "questa non è una scelta di coalizione ma di dare una risposta temporanea in un momento di emergenza". "Quando finirà questa esperienza - ha concluso - si tornerà ovviamente alla tradizionale divisione che caratterizza anche programmi diversi".
- di Redazione Sky TG24

Fedriga (Lega): "Scelta di Salvini per Paese e non consenso"

Il segretario della Lega, Matteo Salvini, è "molto indirizzato a compiere una scelta in base alle proposte e al programma per il Paese" piuttosto che pensare alla "percentuale di consenso che prende" il suo partito. Lo ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine di un incontro oggi a Trieste, riferendosi alla disponibilità della Lega alla formazione di un nuovo Governo. "Ho la massima convinzione che se la Lega facesse l'opposizione - ha spiegato Fedriga - avrebbe un aumento di consensi importante. Fare l'opposizione è sempre più facile". Secondo il presidente, "avere un governo con una maggioranza condizionata esclusivamente da Pd, Movimento 5 Stelle e Leu" sarebbe stata "una scelta sbagliata per il paese". Riferendosi infine al Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, Fedriga lo ha definito "una persona che può far valere gli interessi nazionali a livello europeo e internazionale per l'autorevolezza che ha nel mondo".
- di Redazione Sky TG24

Bonino (Più Europa): "Imbarazzo? È dei sovranisti, cambieranno felpe"

"Non sono io a sentire imbarazzo nella scelta di sostenere una maggioranza europeista di un governo Draghi. L'imbarazzo, semmai, è tutto dei sovranisti che ora dovranno cambiare la collezione di felpe e mascherine". Lo scrive su Twitter Emma Bonino, rilanciando l'intervista rilasciata oggi in cui conferma il sostegno di Più Europa al futuro esecutivo. 
- di Redazione Sky TG24

Lollobrigida (FdI): "Senza consenso popolo non si va lontano"

"Fratelli d'Italia domani porterà al presidente Draghi le nostre priorità per la nazione,
assicurando il massimo sostegno a tutte le iniziative che saranno utili per l'Italia. Però ribadiremo che il metodo per formare un governo, secondo noi, non e' questo. Perché senza il consenso del popolo non si va molto lontano". Lo ha detto al Tg1 il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery plan, fonti Ue: finora bozze piani presentate da 18 Stati

Finora 18 Stati Ue hanno presentato in forma informale alla Commissione europea il loro intero piano nazionale di ripresa e resilienza. È quanto si apprende da un alto funzionario Ue, il quale ha precisato che altri sei Paesi hanno presentato "elementi dei loro piani" di Recovery e altri tre Governi si sono solo messi in contatto con i servizi della Commissione per iniziare il confronto sui piani da presentare.
- di Redazione Sky TG24

Dalmastro (FdI): "Su migranti linea Salvini o Bodrini?"

"Alle porte di Augusta la nave Ocean Viking con 422 persone a bordo in attesa di sbarcare pone un primo tema al futuro governo. Cosa faremo? Accoglieremo indiscriminatamente o presidieremo i confini? La risposta sarà identica da parte di tutti i contraenti di Governo? Prevarrà la linea Salvini o quella di Boldrini? Domande semplici a cui il futuro Governo, per la sua natura, non potrà dare alcuna risposta, a prescindere dalle indiscusse capacità e dalle migliori interazioni di Draghi. Siamo al giorno zero del governo e all'orizzonte appare già un primo eclatante motivo che testimonia le ragioni di Giorgia Meloni, unico leader che non si chiede quale poltrona ricoprire nella grande ammucchiata, ma se la grande ammucchiata può dare le risposte che la Nazione attende". Così in un comunicato Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d'Italia.
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Veti sono irrispettosi del lavoro di Draghi"

"Noi abbiamo raccolto l'appello del presidente della Repubblica, che ha chiesto alla politica di mettere da parte gli interessi di parte, di non mettere veti, di non fare capricci, di non litigare prima ancora di cominciare e di mettersi a disposizione con le proprie idee". L'ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando della formazione del governo Draghi, nel corso di un punto stampa a Milano. "Se c'è un'idea di Italia con meno tasse, meno burocrazia e più salute, noi ci siamo senza mettere veti in casa di altri, perché mi sembrerebbe poco rispettoso del lavoro del professor Draghi". 
- di Redazione Sky TG24

Azzolina (M5s): "Essere responsabili significa partecipare"

"In questa fase essere responsabili di fronte al Paese significa partecipare. Partecipare al confronto in corso, sedersi al tavolo e portare avanti le proprie idee. È quello che ho ripetuto ieri sera intervenendo all'assemblea congiunta dei parlamentari M5s. Protezione delle fasce più deboli, ambiente, scuola, giovani, occupazione femminile: partiamo dai temi e facciamo la nostra parte con coraggio. La sfida è molto impegnativa, ricordiamoci che saremo forti solo restando uniti". Lo scrive su Facebook la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina.
- di Redazione Sky TG24

Palazzotto (Leu): "Draghi tuteli fasce più deboli"

"Secondo i dati Eurostat riferiti al 2019 Campania e Sicilia sono le regioni europee a più alto rischio di povertà e di esclusione sociale. Oltre il 40% della popolazione vive con meno del 50% del reddito medio nazionale. Un dato drammatico che mostra tutto lo squilibrio economico e reddituale anche all'interno del nostro stesso Paese. Tra i più colpiti, come sempre, i meno tutelati: giovani, donne, over 65. Nel 2020 la crisi sanitaria e sociale non ha fatto che ampliare ancora le disuguaglianze, senza appello. Per citare anche solo un dato: il rapporto della Caritas a fine anno stimava in un +153% le persone assistite al Sud. Negli ultimi mesi il nostro Paese è venuto incontro, per quanto possibile, alle fasce più deboli. Non possiamo smettere di farlo, e soprattutto non dovrà smettere di farlo il nuovo Governo". Lo scrive su Facebook Erasmo Palazzotto (LeU). "Non dimentichiamo chi vive in povertà - prosegue - le fasce più fragili della popolazione, e il Sud. Non nascondiamo sotto il tappeto le esigenze di chi è in difficoltà. La scadenza del blocco dei licenziamenti e quella sul blocco degli sfratti rischiano di essere una mannaia pronta ad abbattersi sulle persone più a rischio povertà. Una società che lascia indietro chi ha più bisogno non può dirsi equa, né responsabile, né europeista".
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Il candidato sindaco Milano? Rasia nome ottimo"

"Continuo a ritenere Roberto Rasia un'ottima persona, un ottimo professionista, un milanese di adozione come tanti altri con le idee chiare sulla città". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, rispondendo a una domanda sulla possibilità di candidare Roberto Rasia a sindaco di Milano per il centrodestra. "Immagino che intuiate che in questi giorni il mio tempo lo stia dedicando a qualcosa che va da Bolzano a Lampedusa, ovviamente da milanese mi sta a cuore la mia città. Conto che torneremo a parlarne la settimana prossima". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Meloni fuori dal governo? Non faccio calcoli elettorali"

"In questo momento non mi interessano i calcoli partitici o elettorali, mi interessa rendere sana e laboriosa questa terra". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha risposto, in un punto stampa a Milano, a chi gli chiedeva se non tema che il mancato ingresso di FdI nel governo Draghi possa portare un vantaggio elettorale alla leader Giorgia Meloni. 
- di Redazione Sky TG24

Castaldo (M5s): "Movimento abbia linea chiara, non rinneghi voto"

"Una volta terminate le consultazioni e acquisiti tutti gli elementi necessari, la coerenza imporrà a tutti noi di assumere una posizione chiara, in prima linea, mettendoci la faccia, senza che nessuno di noi che ci riconosciamo come membri della nostra comunità, della nostra famiglia a 5 stelle possa trincerarsi in un "armiamoci e partite", a maggior ragione ingiustificabile nei momenti più drammatici". Lo scrive su Fb il vicepresidente del Parlamento Ue Fabio Massimo Castaldo. "Attenderò con umiltà e fiducia di conoscere il risultato dei nostri sforzi negoziali, così come spero faranno tutti, prima di assumere una posizione ragionata, di testa e non solo di pancia. Dire di più in questo momento sarebbe scorretto e dannoso. Ma ribadisco quanto già detto più volte: la democrazia partecipativa è il nostro Dna, la nostra identità. Rinnegarla equivarrebbe ad assumersi la responsabilità di riconoscere che siamo diventati altro da noi. Vi lascio con un'ultima considerazione, che racchiude pienamente il mio pensiero. Non potevamo sottrarci al negoziato a qualunque costo. Ma non possiamo concludere un accordo a qualunque prezzo", conclude.
- di Redazione Sky TG24

Ciriani (FdI) a Sky TG24: "Maggioranza eterogenea paralizzerà Italia

"Il governo che Mario Draghi si appresta a formare non sarà tecnico ma politico. Infatti, nella consultazione avuta con il presidente incaricato la scorsa settimana, è emerso che il suo sarà un governo politico perché non avrà una scadenza nè obiettivi ristretti. È evidente che dinanzi a questo scenario si rafforza la nostra posizione di estraneità, senza considerare che quella che si va componendo è una maggioranza del tutto eterogenea che rischia di paralizzare l'Italia come accaduto con il Conte 1 e il Conte 2. Perciò, come annunciato più volte, e chiarito dalla nostra leader Giorgia Meloni, saremo coerentemente all'opposizione". Lo ha dichiarato a SkyTg24 il capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato, Luca Ciriani.
- di Redazione Sky TG24

Azzolina (M5s): essere responsabili vuol dire partecipare

"In questa fase essere responsabili di fronte al Paese significa partecipare. Partecipare al confronto in corso, sedersi al tavolo e portare avanti le proprie idee. È quello che ho ripetuto ieri sera intervenendo all'assemblea congiunta dei parlamentari M5S. Protezione delle fasce più deboli, ambiente, scuola, giovani, occupazione femminile: partiamo dai temi e facciamo la nostra parte con coraggio. La sfida è molto impegnativa, ricordiamoci che saremo forti solo restando uniti". Lo scrive sui social la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina (M5S)
- di Redazione Sky TG24

Di Battista: Draghi persona onesta ma non cambio idea

"Sia chiaro, non ho dubbi che il Professor Draghi sia una persona onesta, preparatissima ed autorevole. Questo non significa che lo si debba appoggiare per forza. Io contrasto Draghi non sul piano personale ma su quello politico. E, ripeto, non cambio idea". Lo scrive su Facebook Alessandro Di Battista, ribadendo la sua contrarietà ad un appoggio da parte del Movimento 5 stelle. "Oltretutto l'assembramento parlamentare che si sta delineando è l'antitesi della politica. Vi invito, senza pregiudizi, a legger quel che scrivevo sul Professor Draghi il 31 agosto scorso - ricorda l'ex parlamentare pentastellato - 'Draghi non è cambiato, non si è convertito all'interesse generale, non ha preso coscienza delle perversioni del liberismo. D'altro canto un capitalista finanziario è per sempre. Semplicemente vuole fare il Presidente della Repubblica e per arrivare al Quirinale è disposto persino a guidare un governo di unita' nazionale (Dio ce ne scampi) se gli venisse richiesto'. Sono parole che ho scritto cinque mesi fa. Le scrissi quando ebbi la sensazione che si stesse lavorando ad un governo Draghi. Ripeto. Si può rispettare un uomo anche facendo opposizione. Io la mia scelta l'ho presa, e vado fino in fondo", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Radicali: Draghi dovrà risolvere procedure di infrazione Ue 

"Il Governo Draghi nei rapporti con l'Europa avrà il compito molto importante di risolvere le procedure di infrazione e le condanne della Corte di giustizia europea contro l'Italia. Un impegno che potrebbe condizionare positivamente o meno l'accettazione del nostro Next Generation EU". Lo afferma in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani. "Uno degli ambiti più importanti contenuti all'interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è sicuramente quello relativo alla transizione ecologica: avere in materia ambientale ancora 20 procedure di infrazione pendenti contro il nostro Paese può essere un grave problema - aggiunge -. Una grana aggravata dal fatto che tre di queste procedure (rifiuti Campania, discariche abusive e mancanza di depurazione) sono pendenti e giunte a doppia sentenza dinanzi alla Corte di giustizia europea, fatto che è costato agli ignari cittadini italiani circa 600 milioni di euro in multe". Secondo il segretario di Radicali Italiani, "per pesare l'importanza e l'attualità delle procedure di infrazione contro l'Italia che, ricordiamolo, in totale ammontano a ben 91, basta citare due casi: le concessioni balneari e il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. I rapporti con l'Europa si misurano soprattutto con il rispetto delle direttive, per questo siamo sicuri che il Presidente Draghi saprà intervenire anche su questo".
- di Redazione Sky TG24

Recovery plan, Cottarelli: nulla su taglio burocrazia ma è priorità

"Tra le riforme per facilitare l'investimento privato e aumentare la produttività io metterei al primo posto la riduzione degli ostacoli burocratici per le attività e le imprese. Il Pnrr non comprende nulla o quasi nulla, se non in vaghissimi termini". Lo ha affermato Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani, nel corso dell'audizione sul Piano nazionale di ripresa e resilienza in commissione Bilancio della Camera. Un tema essenziale, ha osservato Cottarelli, "perché non soltanto l'investimento privato, ma anche pubblico, viene ostacolato dall'eccesso di burocrazia".
"L'eccesso di burocrazia da decenni appare ai primi tre posti tra le ragioni per cui le imprese non investono in Italia - ha spiegato l'economista - ogni anno le piccole e medie imprese spendono circa 30-35 miliardi per compilare i moduli; è come una tassa che grava sulle pmi". Risolvere il problema, ha concluso Cottarelli, richiede "non solo digitalizzazione ma sfoltimento dell'apparato normativo e semplificazione dei processi decisionali".
- di Redazione Sky TG24

Governo, domani Consiglio ministri: odg leggi regionali 

È previsto domani, a quanto si apprende, un Consiglio dei ministri del governo Conte per il disbrigo di affari correnti: all'ordine del giorno dovrebbero esserci le impugnazioni in scadenza di leggi regionali.
- di Redazione Sky TG24

Siracusano (FI): governo Draghi deve rifare piano 

"Questa mattina, nell'ambito delle audizioni parlamentari relative al Recovery Plan, la Commissione Bilancio della Camera ha avuto il piacere di ascoltare l'ingegner Ercole Incalza, uno dei maggiori esperti nazionali di infrastrutture e comparto trasporti. Il quadro emerso dall'incontro, purtroppo, conferma ciò che Forza Italia aveva denunciato nelle scorse settimane. I progetti per accedere alle risorse europee, così come costruiti dall'ex maggioranza, penalizzano fortemente il Sud e non gettano le basi per una ripartenza delle regioni Meridionali". Lo dichiara in una nota Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia. "Pochissime le infrastrutture da avviare, Alta velocità ferroviaria di fatto abbandonata, Ponte sullo Stretto di Messina, che Incalza ha confermato essere 'immediatamente cantierabile', inspiegabilmente escluso dalle grandi opere previste dal piano. Il niet al collegamento veloce tra Sicilia e Calabria, in particolare, è stato giudicato 'assurdo e scandaloso' - aggiunge -. Tutte queste enormi criticità, a nostro avviso, andranno assolutamente sanate e il Recovery Plan andrà completamente riscritto dal governo Draghi, seguendo proprio le indicazioni dell'Unione europea, cioè investendo maggiormente in quella parte di territorio nazionale, nel nostro caso il Sud, che ha un non più rinviabile bisogno di opportunità, lavoro, occupazione e sviluppo. Forza Italia lavorerà in Parlamento e nell'esecutivo per raggiungere questi obiettivi".
- di Redazione Sky TG24

Salvini: sui migranti proporremo legislazione europea

"Sul tema immigrazione noi proporremo l'adozione della legislazione europea. A noi va bene che l'immigrazione in Italia sia trattata come è trattata in Francia, piuttosto che in Germania. Con le stesse regole. Bisogna coinvolgere l'Europa in quello che non è un problema solo italiano". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa in piazza Città di Lombardia.
- di Redazione Sky TG24