La decisione del premier dopo che in giornata si è recato al Quirinale. A seguire sarà la volta di Palazzo Madama, dove i numeri sono a rischio. Renzi: "Non voteremo la fiducia". Il primo voto sullo scostamento sarà invece mercoledì 20 alle 16, sempre a Montecitorio. Di Maio: "Non vedo altre opzioni oltre a Conte". Ma nel Movimento 5 stelle spunta una fronda di 13 eletti che chiedono 7 condizioni al governo. Salvini: "Ho chiesto a Mattarella di fare in fretta"
Crisi di governo, Geese (Verdi Ue): Italia sia responsabile
"In Europa ci aspettiamo un atteggiamento costruttivo dal capo del governo Conte e da Matteo Renzi. Come maggiore beneficiaria del Next Generation EU, l'Italia ha una grande responsabilità". Così l'eurodeputata tedesca dei Verdi, Alexandra Geese, commentando la situazione politica italiana. "Dall'Europa osservo con preoccupazione la crisi di governo", scrive Geese, sottolineando che "l'Italia ha bisogno di un governo stabile per superare la crisi sanitaria e per presentare al più presto un buon piano" economico "all'Europa per uscire dalla crisi con un'economia più forte, più sociale e più verde
Di Maio: visioni diverse in politica ma certezza è fiducia Ue
"Da mesi la politica italiana dibatte su quale sia la migliore strada da seguire per uscire da questo drammatico periodo. I punti di vista spesso possono divergere, è naturale. Ma c'è sempre stata una certezza che ha caratterizzato e unito la maggioranza dell'arco parlamentare, favorendo un dialogo democratico e proficuo anche tra forze politiche diverse: la piena fiducia verso le istituzioni Ue". Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Fb. "L'elezione della presidente Ursula Von Der Leyen e della nuova Commissione ne è stato un chiaro esempio. L'Italia a luglio ha infatti ricevuto un attestato di stima e fiducia senza precedenti, divenendo il primo Stato membro per quantità di risorse del Recovery fund, circa 200 miliardi di euro. Fondi necessari a risollevare la nostra economia e ad avviare una ricostruzione indispensabile", conclude.
Conte: prepara scostamento e dl Ristori, poi a Camere
La richiesta al Parlamento di un nuovo scostamento di bilancio, da approvare a maggioranza assoluta, poi il varo in Consiglio dei ministri del decreto Ristori. Sono i due passaggi che potrebbero precedere l'informativa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Aula sulla crisi di governo. Il voto sullo scostamento, che il Cdm dovrebbe varare stanotte, è ad ora previsto il 20 gennaio. E ancora nulla è deciso sulla 'road map' con cui il premier affronterà la crisi ma secondo fonti di governo "servirà tempo" prima che avvenga il passaggio parlamentare. L'ipotesi accreditata è che ci vorrà circa una settimana.
Crippa (M5s): Renzi abbandona Paese nell'ora più difficile
"Renzi ha scelto di abbandonare il Paese e gli italiani nell'ora più difficile. Il MoVimento 5 Stelle continuerà a lavorare con il presidente Conte per garantire la stabilità che serve in questo momento. C'è chi abbandona la nave e chi, come noi, vuole portarla in porto": così il capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera Davide Crippa, ai microfoni dei Tg.
Di Maio: "Appello a costruttori Ue per riscatto Italia"
"Il mio appello si rivolge dunque a tutti i costruttori europei che, come questo Governo, in Parlamento nutrono la volontà di dare all'Italia la sua opportunità di ripresa e di riscatto. Insieme, possiamo mantenere la via. Guardiamoci intorno e troveremo un Paese che chiede di essere ascoltato. Non possiamo permetterci di ignorarlo". Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Facebook.
Ronzulli (FI): "Conte salga subito al Quirinale"
"Non c'è tempo da perdere. Il Paese era fermo già con il governo al completo, figuriamoci adesso che Italia Viva ha ritirato i ministri. Sia chiaro che i poteri straordinari che Conte si è arrogato con la scusa dello stato di emergenza non possono in alcun modo impedire di istituzionalizzare la crisi. Il Presidente del Consiglio si sbrighi, non tenti di guadagnare tempo per i suoi giochi di palazzo, salga al Quirinale e si dimetta. Oggi, non la prossima settimana, la crisi sanitaria e quella economica non aspettano, tanto più vista la totale incapacità del governo di farvi fronte". Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli.
Di Maio: "Mattarella-Conte-Ue punti fermi in incertezza"
"In questo drammatico clima di incertezza, in questo mare in tempesta, ci sono però solidi punti fermi. Il primo è il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al quale va tutta la nostra vicinanza per la delicata fase che si troverà a gestire. Il secondo è il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, verso il quale saremo leali e come MoVimento 5 Stelle sosterremo fermamente. Il terzo punto solido è l'Europa". Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Fb.
Di Battista (M5s): "Immagine è avvilente e milioni di italiani sono indignati"
"Criticare il governo è legittimo. Lottare per imporre una battaglia giusta (per esempio la revoca di autostrade) è doveroso. Ma nell'ultimo mese non vi è stato nulla di tutto questo" e soprattutto " 'non c'è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali' ". Alessandro Di Battista cita anche Don Milani in un lungo post contro la decisione di Renzi di rompere sul governo: "Ieri, proprio mentre Renzi limava gli ultimi dettagli della sua conferenza stampa, veniva diramato il consueto bollettino sul covid: 15.744 contagiati e 507 morti. Immagino i familiari delle vittime che sfogliano i principali quotidiani di oggi e fanno fatica a trovare le notizie della tragedia che hanno appena vissuto. Tragedie 'schiacciate' dalle dichiarazioni degli ignobili politicanti di Italia Viva, dalle ricostruzioni più o meno fantasiose, dai toto-nomi, dai retroscena di chi di mestiere fa il retroscenista e che sguazza nella politica che non prende posizione. L'immagine è avvilente e milioni di italiani sono indignati".
Mulè (Forza Italia): maggioranza non c'è più, Conte si dimetta
"È incredibile come a 24 ore di distanza Conte non abbia ancora preso atto che la sua maggioranza sia evaporata. Lo faccia, vada dal Capo dello Stato e si dimetta". Lo ha detto Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, al Gr1.
Fornaro (Leu): è corretto parlamentalizzare la crisi
"In questa fase è corretto parlamentarizzare la crisi aperta da una delle forze di maggioranza. Si tengano però fuori dallo scontro politico una serie di provvedimenti anti Covid da approvare nell'interesse del paese. Il Parlamento è la casa della democrazia e questo è un passaggio obbligato. E' necessario ritrovare un filo di responsabilità nel rispetto reciproco tra le forze di maggioranza per trovare una soluzione che sia nell'interesse degli italiani che tutto vogliono meno che una crisi al buio. Renzi ha fatto una scelta che oggettivamente danneggia il paese ed è incomprensibile alla stragrande maggioranza dei cittadini". Lo afferma il capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro intervenendo alla trasmissione Tg2 Italia.
Di Maio: da Renzi gesto irresponsabile, strade ora divise
"Mentre il Paese attraversa uno dei momenti più bui della sua storia, ieri Matteo Renzi ha scelto di ritirare i suoi ministri aprendo l'ennesima crisi di governo. Il mondo ci sta guardando e purtroppo non possiamo andarne fieri. Nell'anno nella presidenza italiana del G20, della copresidenza italiana della COP26 e soprattutto nell'anno in cui dobbiamo iniziare a spendere il piano Marshall del nuovo millennio, l'Italia rischia così di essere macchiata in modo indelebile da un gesto che considero irresponsabile e che, come avevo anticipato, divide definitivamente le nostre strade". Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Fb.
Senato, il centrodestra formalizza richiesta comunicazioni Conte
Il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, ha formalizzato nel corso della Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, la richiesta del centrodestra che Giuseppe Conte venga in Aula il prima possibile, e comunque prima della ripresa dei lavori, per comunicazioni dopo le dimissioni della delegazione Iv al governo. A riferirlo ai cronisti, il senatore FI Lucio Malan.
Di Battista: Renzi ha squittito, peggio di Salvini
"Nell'estate del 2019 Salvini, mettendo davanti gli interessi della Lega rispetto a quelli del Paese, forzò sperando di tornare al voto ed aumentare il numero dei suoi parlamentari. Fu certamente irresponsabile e ne sta ancora pagando le conseguenze (infatti non vuole affatto andare al voto sebbene pubblicamente dica il contrario). Ma quel che ha fatto Renzi va oltre. In piena pandemia, con centinaia di decessi al giorno, per invidia personale, forte del fatto che nel mezzo di una campagna di vaccinazioni e con un parlamento che è stato appena tagliato, le elezioni anticipate sono altamente improbabili (e giustamente non volute dagli italiani), ha aperto una crisi esclusivamente per far fuori Conte" sostiene l'ex deputato M5s che conclude: " Siamo oltre il "mettere gli interessi personali davanti a tutto".
Della Vedova (+Europa): indisponibili a ogni ipotesi Conte ter
"Indisponibilità a qualsiasi ipotesi di Conte ter, disponibilità invece a capire se sia possibile far partire un esecutivo riformatore ed europeista per l'economia, il piano vaccinale, Next Generation Eu, con una maggioranza europea, ad esempio la maggioranza Ursula che sostiene la Commissione Europea". Questa la posizione espressa dal segretario di +Europa Benedetto Della Vedova sulla crisi di governo. "Basta con questa maggioranza ipotecata dal Movimento 5 Stelle. Conte vada immediatamente in Parlamento, la crisi va parlamentarizzata subito".
Parente (Italia Viva): patto legislatura va riempito di contenuti
"Abbiamo chiesto da tempo un rilancio dell'azione di governo. Ora la decisione resta in capo a Conte. Siamo arrivati al Recovery con un testo che non era stato ancora visto. Non è sufficiente per assicurare la possibilità di spendere bene le risorse dell'Europa. Abbiamo fatto tante battaglie che poi dopo, aver insistito tanto, sono state anche accolte, ma abbiamo dovuto imporci per le nostre istanze. Se c'è un'apertura sul merito e sulle cose che abbiamo posto, si comincia un'altra storia. Il Mes che chiediamo è solo per sistemare un sistema sanitario che non ha funzionato in questa fase dell'epidemia. In aula ieri ho chiesto al Ministro di fare un grande progetto che superi il modello delle RSA ma per fare ciò un miliardo nel recovery plan è ridicolo. Non si può perdere questa occasione. Il patto di legislatura bisogna riempirlo di contenuto e se c'è questo noi siamo disponibili al confronto. Non si può andare avanti con questa attività parlamentare soppressa e far saltare un dialogo virtuoso tra Governo e parlamento. " Lo dice a Radio Blu2000 la senatrice di Italia Viva Annamaria Parente, Presidente della commissione igiene e sanità a Palazzo Madama.
Salvini: "Speriamo Mattarella ci aiuti a capire"
"Tutto è nelle mani del presidente Mattarella, speriamo che ci aiuti a capire". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo all'Aria che tira su la7 sulla crisi di governo in corso.
Fratoianni. "Conte sintesi che tiene insieme quadro politico"
Ci sarebbe parecchio da dire sulle critiche di Renzi che ieri ha rivendicato l'ordinato funzionamento delle Istituzioni, ha ricordato che la politica non è like. Ricordiamo bene tutti cosa ha fatto Renzi quando governava questo Paese: colui che ha spinto al massimo la traduzione della politica nella forma del social network. Ora vedremo comunque cosa accadrà, ogni tentativo per provare a ricomporre lo strappo vada praticato, sarà il presidente Conte a lavorare in questa direzione." Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni dai microfoni di Rainews nel corso della trasmissione Studio24.
Di Battista (M5s): "Tutti con Conte, finalmente compatti"
"Il Movimento deve solo mantenere la linea delle ultime 48 ore. Renzi ha squittito per far fuori Conte e basta? Benissimo, Conte resta al suo posto. Renzi ha lasciato il governo? Benissimo, non ci entrerà mai più. Senza Se e senza Ma. Intanto queste sono le due condizioni che la forza politica che ha preso più voti nel 2018 (con una legge elettorale, lo ricordo, fatta ad hoc contro il M5S) mette sul piatto. E siamo compatti. Finalmente". Così in un post su Fb l'esponente M5s Alessandro Di Battista.
Crisi di governo, la notizia nei siti internazionali e nei giornali esteri
La decisione di Matteo Renzi, con le dimissioni delle ministre di Italia viva dall’esecutivo, ha aperto di fatto la crisi di governo. Lo strappo con Conte trova spazio nelle homepage dei maggiori quotidiani di informazione del mondo, da Figaro a El Pais, dal New York Times al Financial Times. Ecco come hanno commentato le notizie provenienti dall’Italia. LA FOTOGALLERY
L'ex ministro Bonetti: politica è servizio, servirò Paese da aule
È stato un onore servire questo Paese nei palazzi romani delle istituzioni. Torno a farlo nelle aule universitarie milanesi. La politica è servizio". Lo scrive sul suo profilo Facebook la ministra dimissionaria per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti.