Il leader di Iv: rottura non decisa da noi. Dimissioni accettate da Conte. Dopo l'incontro con il presidente della Repubblica il premier parla davanti a Palazzo Chigi: "Governo avanti solo con sostegno tutta maggioranza". Grillo rilancia la lettera aperta a maggioranza e opposizione: "Diventiamo costruttori, raccogliamo l'esortazione di Mattarella"
Conte: senza Iv mi dimetto? Spero non si arrivi a questo
"Spero che non si arrivi a questo". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando fuori palazzo Chigi a chi gli chiede se si dimetterebbe senza il sostegno di Iv.
Conte: io lavorerò fino all'ultimo per la coalizione
"Io fino all'ultima ora lavorerò per rafforzare la coalizione. L'interesse dei cittadinoi viene prima di tutto". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte.
Crisi di governo, Conte: la gente ci chiede di andare avanti
"Le persone ci chiedono di continuare". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte.
Conte: dimissioni ministre Iv? Spero non ci si arrivi
Le dimissioni delle ministre di Iv ?"Spero non si arrivi a questo, sto lavorando ad un patto di legislatura e serve uno spirito costruttivo".Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando fuori palazzo Chigi.
Conte: governo avanti solo con sostegno tutta maggioranza
"Ho sempre detto che governo può andare avanti solo con il sostegno di tutte le forze di maggioranza". Così il premeir Giuseppe Conte.
Conte: "Crisi ora non sarebbe capita dal Paese"
"Credo che una crisi non sarebbe compresa dal Paese in un moneto in cui ci sono tante sfide". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando fuori palazzo Chigi.
Conte: "Bozza Recovery ci consente di andare avanti"
"Oggi ho chiesto un colloquio per aggiornarlo del fatto positivo dell'approvazione del Recovery. La bozza ci consente di andare avanti in questo progetto". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando fuori palazzo Chigi dopo l'incontro con Mattarella al Quirinale.
Bertinotti: io come Renzi? Prodi ha sensi di colpa
"Il parallelo di Prodi tra me e Renzi? Sono colpito da quanto sia grande il senso di colpa di Prodi per quella vicenda. Dopo 22 anni Prodi ancora è colpito, eppure qualunque manuale di storia dovrebbe spiegargli che questi episodi sono sempre diversi, imparagonabili. Il professore forse si è distratto, è rimasto nel '900...". Così l'ex segretario di Rifondazione Comunista e presidente della Camera Fausto Bertinotti, a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, replica alla 'frecciata' lanciatagli da Romano Prodi. "Allora il governo di Prodi nacque solo per l'indispensabile sostegno dei comunisti. E poi ai tempi nessuno chiese un posto di governo" afferma Bertinotti che rispetto alle mosse del leader di Iv Matteo Renzi dice: "Onestamente non ho ancora capito cosa voglia, e credo che come me siano in tanti, il che è indicativo di una stagione in cui la politica è scomparsa dalla scena. Chi è più di destra tra lui e Conte? Non si riesce a rispondere: non si capisce....".
Crisi di governo, Meloni: partito unico? Piace agli amici cinesi di Grillo
"Nuova geniale trovata di Grillo e del M5S: "No a distinzione tra maggioranza e opposizione". Beppe caro, il partito unico piace ai tuoi amici comunisti cinesi, non alle democrazie occidentali". Lo scrive su Twitter il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
Mattarella a Conte: uscire velocemente da incertezza
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è salito al Quirinale per riferire sulle decisioni del Consiglio dei ministri di ieri e sullo stato dei rapporti della coalizione. Il presidente Mattarella ha sottolineato la necessità di uscire velocemente da questa condizione di incertezza, a fronte dell'allarmante situazione causata dalla pandemia. Lo si è appreso al Quirinale.
Conte a Colle per riferire sul Consiglio dei ministrei e i rapporti della maggioranza
Scalfarotto a Sky TG24: “Siamo in una fase delicata, ma i problemi vanno affrontati"
In attesa della conferenza stampa di Matteo Renzi con la delegazione di Italia Viva al governo, prevista per le 17.30, il sottosegretario Scalfarotto è stato nostro ospite e ha parlato della situazione attuale. L'ARTICOLO COMPLETO
Crisi di governo: Bartolo (Leu): "Irragionevole aprire una crisi"
"Ascolto il ministro della Salute mentre comunica al Parlamento e agli italiani che la situazione della pandemia è ancora terribilmente seria. Dice che 'sta montando una forte tempesta' anche se, per fortuna, abbiamo cominciato con la complessa fase vaccinale. Di fronte a questo quadro allarmante penso che aprire una crisi politica sia del tutto irragionevole. Lo dico da medico, lo valuto da quel che vedo in Italia e nell'Unione europea". Così, in una nota, il parlamentare europeo e vicepresidente della Commissione Libe, Pietro Bartolo.
Carfagna: Sbalordita da Grillo. Basta giochetti
"Sono sbalordita dalle parole condivise da Beppe Grillo sui social. Sono le stesse cose che diciamo noi da mesi e che sono state fatte cadere nel vuoto proprio dal governo di cui i Cinquestelle sono i principali azionisti. Ora le ipotesi sono due: o noi fondiamo un meetup del M5S, oppure loro sono arrivati a un livello tale di disperazione da essere pronti a mollare Conte per rimanere aggrappati alla poltrona. E la prima mi sembra altamente improbabile". Lo afferma Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.
Bonelli: Crisi irresponsabile
"Su quale punto programmatico si e' aperta la crisi di Governo? Noi non lo abbiamo capito. Sappiamo pero' che nel PNRR c'e' una gravissima lacuna che e' il tema delle aree urbane, del trasporto pubblico e dei nodi ferroviari che consentirebbero di completare gli anelli ferroviari di citta' importanti come Roma". Cosi', in una nota, il coordinatore nazionale dei Verdi ed esponente di Europe Verde Angelo Bonelli. "Di fronte a 222 mld di euro di investimenti, - prosegue, - solo il 3,4% e' destinato al trasporto pubblico ovvero 7,5 miliardi e solo 2,7 sui nodi ferroviari. Il completamento di Roma, da solo, costa 1,8 mld.
De Falco: Moglie Mastella mi ha chiesto sostegno Conte
"La moglie di Mastella mi ha cercato chiedendomi di far parte di un gruppo di responsabili per sostenere Conte. Questo avveniva qualche giorno fa. Io ho detto che serve un cambio di passo sostanziale". Lo dice il senatore del Gruppo Misto Gregorio De Falco. Quanti potrebbero essere i responsabili? "Pare siano una dozzina, un po' dappertutto, anche in Forza Italia". Cosa dovrebbe succedere perche' appoggi il governo? "Innanzitutto fare piu' tamponi, senza appuntamento, a prezzo calmierato in tutta Italia. Se si ragionasse in questi termini ci si puo' pensare, basta prendere un impegno in sede istituzionale. Se governo Conte da prova di guardare oltre il proprio naso vediamo - ha detto De Falco - il mio no non e' pregiudiziale
Conte al Quirinale da Mattarella
Il premier Giuseppe Conte e' salito al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo si apprende da fonti di maggioranza che fanno sapere che si e'
trattato di un incontro interlocutorio.
+Europa, Governo irresponsabile su sanità
"Mentre la pandemia e' diventata la foglia di fico dietro cui nascondere la crisi dell'esecutivo o il pretesto per rimandarne la fine, proprio sugli interventi in campo sanitario la strategia del Governo e' un misto di approssimazione e irresponsabilita'". Lo dichiara Carmelo Palma, della Direzione di +Europa. "Nel giro di poche ore - prosegue - gli stanziamenti del Recovery sulla spesa sanitaria sono piu' che raddoppiati, passando da 9 a quasi 21 miliardi, ma si e' continuato a escludere l'utilizzo dei 36 miliardi del Mes. Dunque, nel pieno dell'emergenza pandemica e con dati di contagio e soprattutto di letalita' da record, l'esecutivo continua a rifiutare, ormai da giugno, la linea di credito piu' servibile, a caricare sul Recovery spese sanitarie che potrebbero essere contestate in sede europea, a maggior ragione visto il rifiuto del Mes, e a sparare cifre in liberta' ogni giorno, a dimostrazione di una confusione e di una totale assenza di controllo", conclude Palma.
Recovery, ultimi ritocchi, Gualtieri sente anche Bellanova
Stamattina, secondo quanto si apprende, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha ripreso il filo del lavoro sul Recovery Plan sentendo vari ministri che durante il Consiglio dei ministri di ieri sera avevano chiesto parziali modifiche del testo. Tra gli altri, c'e' stato un colloquio cordiale con la ministra Bellanova per concordare le integrazioni da apportare ai progetti per l'agricoltura.
Toti, si trovi soluzione per governo unità nazionale
"In questo momento ritengo irresponsabile chi pensa di risolvere questa crisi di Governo con qualche voto rubato qua e la' in Parlamento". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e leader di Cambiamo! Giovanni Toti, commentando la situazione a Palazzo Chigi. "Se questa e' la situazione - aggiunge Toti - si prenda atto della gravita' della crisi del Paese e si trovi la soluzione per fare un governo di unita' nazionale".