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Mes, ok da Camera e Senato. Renzi attacca Conte: "Nostre poltrone a disposizione"

©Ansa

Il leader di Italia Viva: "Votiamo contro la governance del Recovery e la norma sui servizi". Dopo il via libera di Montecitorio alla risoluzione di maggioranza, la riforma del Meccanismo europeo di stabilità passa anche a Palazzo Madama. Nel M5s un piccolo gruppo di parlamentari, tra voti contrari e assenze, si discosta dal voto della maggioranza. Il premier: "Serve responsabilità e coesione". E sulla tenuta del governo dice: "Mi sento tranquillo"

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Recovery: Ronzulli (FI), con task force tempi più lunghi

"Gli italiani pagano gia' abbastanza parlamentari e membri del governo, non c'e' alcuna necessita' di insediare mega task force il cui piu' immediato risultato sarebbe quello dilatare ulteriormente i tempi dei processi decisionali". Cosi' la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli. "Questo governo - aggiunge - si muove
gia' alla velocità di una lumaca, sembra avere un fuso orario differente, figurarsi cosa succederebbe affiancandogli anche un corposo team di esperti. D'altronde, il presidente del Consiglio ha dichiarato pubblicamente di disporre della migliore squadra
di ministri possibile. Se e' cosi' facciano quello che davvero serve al Paese o si dimettano, ma basta scaricare su altri le loro responsabilità", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Mes: al Senato stesso testo maggioranza già approvato da Camera

La maggioranza ha presentato al Senato lo stesso testo di risoluzione sulle comunicazioni del premier Giuseppe Conte in vista del Consiglio Ue di domani e  dopodomani già depositato e approvato dalla Camera. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery: studenti, governo ci ascolti sul nostro futuro

"I fondi europei possono essere un'occasione per combattere le disuguaglianze e rilanciare davvero il paese, per questo crediamo che sia fondamentale che il governo si confronti davvero con le parti sociali nella fase di progettazione, con una gestione realmente democratica di questo processo". E' quanto affermano in una nota le organizzazioni LINK, Unione degli Studenti e Rete della Conoscenza: "Le decisioni sul futuro del paese non possono essere nelle mani di pochi". "Per il capitolo giovani e politiche del lavoro vengono stanziati solo 3,2 miliardi di euro - dichiara Arianna Petrosino della Rete della Conoscenza - e la principale strategia del governo per l'occupazione giovanile continua ad essere quella della decontribuzione, già prevista dalla legge di bilancio e che rischia, senza le giuste condizionalità, di non produrre risultati positivi e durevoli". 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Crimi, da Conte no alibi a chi vuole veto a riforma


"Le parole di Giuseppe Conte sono chiare e non lasciano alibi a chi ancora sostiene che dovremmo andare in Europa a porre il veto sulla modifica del trattato sul Mes, richiesta e voluta da tutti gli altri Stati che ne fanno parte". Cosi' il capo politico M5S Vito Crimi su Fb che, sul Recovery Plan avverte: "Ora e' il momento di pensare ad investire bene, investire nel futuro dell'Italia. Basta polemiche, dunque, su chi o come gestirà le risorse. Controlleremo che ogni singolo centesimo vada nella direzione giusta". 

- di Redazione Sky TG24

Mes: verso ok risoluzione maggioranza a Senato, ma sotto 161 sì

Non è escluso che anche al Senato si voti per parte separate sulla risoluzione di maggioranza dopo le comunicazioni del premier Conte in vista del Consiglio Ue. Dai vertici M5s c'e' la convinzione che mancheranno 3 voti. Ma potrebbero essere anche 7 (possibili 4 astensioni) i senatori M5s che potrebbero non dare il semaforo verde (ci sono poi tre assenti) alla riforma del Mes. Il Pd compatto per il si' (ma ci sono due assenti), due i senatori a vita che saranno presenti (Cattaneo e Monti), 7 i si' dalle Autonomie, 2 dal Maie. Dovrebbero astenersi i 3 voti ex FI di 'Cambiamo con Toti', i tre dei centristi dell'Udc e l'azzurro Cangini. La maggioranza calcola di poter toccare quota 157 voti o 158 (si sta cercando di contattare un esponente del gruppo Misto). La risoluzione della maggioranza dovrebbe passare ma senza toccare l'asticella dei 161 voti.
- di Redazione Sky TG24

Recovery: Confcommercio, urge confronto con parti sociali

Dalla lettura dell'impianto e dei contenuti fin qui emersi del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza "si trae, purtroppo, la conferma di quanto abbia fin qui negativamente pesato la mancanza di un metodo di confronto continuo e strutturato con le parti sociali proprio ai fini della messa a punto di quel 'progetto chiaro, condiviso e coraggioso per il futuro del Paese' introduttivamente richiamato dal Presidente Conte". Lo afferma Confcommercio commentando in una nota i lavori in corso sul Pnrr. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Leodori, non prevista chiusura locali fino a marzo

"La Regione Lazio non ha previsto nessuna chiusura dei locali fino a marzo. Stiamo monitorando costantemente i risultati della curva dei contagi a seguito dell'ultimo dpcm del Governo in vigore fino al 15 gennaio 2021 che speriamo siano confortanti. Solo allora decideremo come intervenire, e non certo autonomamente, ma in sintonia con le altre Regioni e con il Governo come abbiamo sempre fatto". Lo precisa il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, a margine del sopralluogo effettuato a Ostia per verificare i danni causati dalla mareggiata di ieri. "Sicuramente lavoreremo per scongiurare misure ancora più restrittive per i cittadini della nostra Regione già notevolmente messi a dura prova" conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery: Gozi (Re),in Francia di task force neanche l'ombra


"Ecco come la Francia gestisce il Recovery Plan: governo, ministri, coordinamento, dialogo con parlamentari. Task force? Manco l'ombra. Da gennaio la Francia parte con i progetti". Lo scrive su Twitter Sandro Gozi, deputato europeo di Renew Europe, citando un'intervista della collega francese Irene Tolleret in cui l'eurodeputato di Renew Europe presenta le misure contenute nel piano France Relance.
 

- di Redazione Sky TG24

Recovery: Bonetti, ok Delrio su valorizzare percorso Parlamento

"Ho sentito nelle parole del capogruppo del Pd Delrio un richiamo che io ho condiviso, quello di valorizzazione del percorso parlamentare per il piano di Recovery". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, intervenuta a 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery: De Micheli, discussione sulla governance è in corso

Sul modello di governance del Recovery Plan "nel Governo è in corso una importante discussione". Lo ha sottolineato la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, nel corso di un webinar organizzato da Conferenza delle Regioni, Confindustria e Ance. E ha proseguito: "La Ue ci ha fatto una richiesta molto specifica: ci ha chiesto di avere una cabina di regia con la quale interagire direttamente per mantenere gli aggiornamenti costanti su come vanno le attività finanziate dal Recovery".
- di Redazione Sky TG24

Mes: Crimi, con noi mai. Chiare parole Conte. Basta polemiche

"Le parole di Giuseppe Conte sono chiare e non lasciano alibi a chi ancora sostiene che dovremmo andare in Europa a porre il veto sulla modifica del trattato sul Mes, richiesta e voluta da tutti gli altri Stati che ne fanno parte". Vito Crimi si richiama alle parole del presidente del Consiglio per sottolineare che "ha saputo dimostrare che quando si va nel contesto europeo forti di un mandato unito, netto e determinato, come e' accaduto in passato, si riesce a portare a casa un risultato che va anche oltre le aspettative. E' cosi' che siamo riusciti ad ottenere i 209 miliardi del Recovery Fund". "Ed e' cosi', con il nuovo mandato forte e unitario che esce dal voto di oggi, che intendiamo proseguire il percorso con ancora piu' determinazione", assicura, sempre su Facebook, il capo politico M5s.
 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Galantino (FDI), M5s ha tradito 100% del suo programma

"Con il voto favorevole alla riforma del MES i grillini hanno raggiunto l'incredibile traguardo di essere riusciti a tradire il 100% delle promesse elettorali. Solo un anno fa il Movimento cantava vittoria sul rinvio del Meccanismo Europeo di Stabilita' che "ripagava il lavoro svolto nei mesi precedenti" ma in realtà la posizione del Movimento 5 Stelle è sempre stata ballerina sin dall'inizio della legislatura. Il programma elettorale del M5S, infatti, votato anche su Rousseau alla voce "Programma esteri", prevedeva lo smantellamento del MES ma l'unica cosa che hanno smantellato e' il programma elettorale. Come ha detto Giorgia Meloni in Aula, oggi poteva essere il piu' grande VaffaDay di tutti i tempi e invece lo spauracchio delle elezioni anticipate ha agitato i pentastellati decretando, di fatto, la fine del Movimento 5 Stelle. Falsi, ipocriti e voltagabbana". Lo dichiara Davide Galantino, deputato di Fratelli d'Italia. 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Vallascas (M5s), ho votato no coerente a nostro programma

"Qualcuno ventila la possibilità di caduta di Conte e della fine della legislatura, come se la democrazia e le scelte dei suoi rappresentanti non dovesse essere legata al destino migliore per il suo popolo, ma alla sorte di un esecutivo. Io questa posizione non la condivido e penso che piu' a una legislatura, interrompendo una triste
consuetudine, bisogni guardare al futuro del nostro Paese e dei nostri figli. In coerenza con quanto ho sempre espresso e a quanto e' stabilito con il programma esteri del M5s votato dai nostri iscritti, che aveva tra i suoi punti lo smantellamento del Mes e non la sua riforma, oggi in aula ho votato no alla risoluzione di maggioranza". A chiarirlo, su Facebook, e' il deputato M5s Andrea Vallascas.
 
- di Redazione Sky TG24

Mes, cos'è la riforma del Fondo Salva Stati al voto oggi

Cosa comprende la riforma del Mes di cui si sta discutendo da giorni e che verrà votata in Parlamento oggi? Vediamo punto per punto. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Mes: Udc presenta mozione e non vota risoluzione maggioranza

L'Udc non vota la risoluzione della maggioranza perché ne presenterà una propria a favore della riforma del Mes, ritenendo "del tutto fuorviante il dibattito innescato, solo in Italia, sulla riforma del Salva Stati, ed evidente che senza approvazione della riforma rimarrebbe in piedi il vecchio Mes, ossia il famigerato memorandum greco". "Il nostro auspicio - si legge ancora in una nota - è che si esca presto da questa spirale, si accantoni la polemica politica su un trattato che ha una rilevanza strategica per una Europa piu' solidale e soprattutto per il nostro Paese che rischia un isolamento senza precedenti nel consesso europeo".
- di Redazione Sky TG24

Mes: Brunetta, così non vince nessuno e perde il Paese

"Ringrazio la mia capogruppo Mariastella Gelmini e il mio Presidente Silvio Berlusconi per avermi concesso l'onore di parlare in dissenso: un attestato di fiducia che penso di aver meritato in 26 anni di militanza leale e continua. Lo scorso 26 novembre il Parlamento italiano, votando in maniera unanime sul quinto scostamento di bilancio per combattere la pandemia economica, diede al Paese un grande segnale di coesione, di condivisione, di unita', di forza e di speranza. Era un voto per l'Italia e mi onoro di aver lavorato per quel risultato. Oggi, invece, mi addolora constatare che in Aula non ci sia quello stesso spirito, nel dare pieno mandato al Presidente del Consiglio per il prossimo Eurosummit. Purtroppo e' prevalsa la propaganda, lo spirito di parte, di schieramento, piuttosto che di unita'. Ma cosi' si indebolisce il Paese, non vince nessuno, e' un gioco a somma negativa e l'Italia rischia di rimanere isolata". Cosi' Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia, intervenendo in dissenso dal Gruppo, durante la discussione generale sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio Conte in vista del Consiglio europeo del 10-11 dicembre.
- di Redazione Sky TG24

Recovery: Bonetti, cabina regia non ci piace, voteremo contro

"La cabina di regia non ci piace, la nostra democrazia è molto chiara: c'e' un Parlamento eletto dai cittadini e poi c'e' un governo". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunita' e la Famiglia, Elena Bonetti, a 'Un giorno da Pecora' su Rai Radio 1. "Io con la mia collega Bellanova argomenteremo in Cdm sul fatto che questa proposta ci sembra esautorare il Parlamento - ha spiegato Bonetti - cercheremo di convincere gli altri  ministri. E' chiaro che se non riusciremo a convincere, voteremo contro".
 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Zaia, ora si vede che decisione spetta al Governo

"Il Mes è una partita oggetto di dibattito politico da mesi, e ho l'impressione che abbia dato un alibi al Governo per stare riparato in un luogo sicuro per mesi. Ora ne e' venuto fuori il vero responsabile della decisione, che è il Governo". Lo ha detto ai giornalisti il presidente del Veneto Luca Zaia. "Io invece - ha aggiunto - sono preoccupato per il Recovery Plan in cui le Regioni non sono coinvolte. Non è questione di interessi di bottega, ma di creare posti di lavoro. Penso che lo strumento delle Regioni sia il migliore", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Udc, presenta mozione e non vota quella di maggioranza

"L'Udc non vota la risoluzione della maggioranza perché ne presenterà una propria a favore della riforma del Mes. Ritiene del tutto fuorviante il dibattito innescato, solo in Italia, sulla riforma del salva-Stati. Ed e' evidente che senza approvazione della riforma, rimarrebbe in piedi il vecchio Mes, ossia il famigerato memorandum greco". Lo annuncia in una nota l'ufficio stampa nazionale Udc. "Il nostro auspicio e' che si esca presto da questa spirale - continua la nota - si accantoni la polemica politica su un trattato che ha una rilevanza strategica per una Europa più solidale e soprattutto per il nostro Paese che rischia un isolamento senza precedenti nel consesso europeo".
- di Redazione Sky TG24

Mes: su riforma Trattato maggioranza 'perde' voti,da 314 a 297

I numeri piu' alti, pari a 314 voti favorevoli, la maggioranza li ha incassati sul 'grosso' della risoluzione, scesi a 300 in altre due votazioni per parti separate del testo. Il numero piu' basso di voti favorevoli si e' invece registrato su un unico punto della risoluzione, quello specificatamente riferito alla riforma del Mes in sede europea: qui i si' sono scesi a 297, con il voto contrario di 6 M5s, preannunciato in Aula. Recita il testo approvato: si impegna il governo "a finalizzare l'accordo politico raggiunto all'Eurogruppo e all'ordine del giorno dell'Eurosummit sulla riforma del trattato del Mes". 
- di Redazione Sky TG24