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Nuovo Dpcm, Conte parla in Camera e Senato: "Tavolo con le opposizioni resta aperto"

Il presidente del Consiglio ha illustrato in parlamento le nuove restrizioni anti-Covid, "necessarie prima di mercoledì". Regioni divise in tre aree di rischio, limiti alla circolazione "in tarda serata". Dad per le scuole di secondo grado, anche al 100%. Chiudono mostre, musei, centri commerciali nei weekend e giorni festivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, alimentari e tabacchi. Sul vaccino, "si sta lavorando a un piano di distribuzione", favorendo "fasce deboli e operatori più esposti al rischio"

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Covid: Cirio 'misure siano nazionali, serve prospettivà

"Abbiamo una situazione che oggi e' diversa da quella di marzo, quando il Governo faceva vedere una cartina dell'Italia divisa in zone arancioni, gialle, verdi, rosse. Avevamo misure diverse per province contigue - aggiunge Cirio -. Noi stiamo dicendo al Governo che fare lo stesso errore di marzo e' sbagliato, ormai abbiamo 11 regioni che hanno l'Rt sopra a 1.5, vuol dire che hanno un rischio alto". "Per questo - sostiene il governatore del Piemonte - noi chiediamo, con spirito collaborativo e rispetto istituzionale, che ci sia un rapporto collaborativo e ci si renda conto che quella diversificazione fatta a marzo era sbagliata e che il Covid è un problema nazionale e servono misure nazionali. Se decidessi ad esempio di chiudere le scuole in Piemonte, non potrei imporre il congedo parentale. Il mio potere arriva a chiudere le scuole, ma non a imporre il regime del congedo parentale, quindi e' necessario l'intervento del Governo. Oppure se io in Piemonte decidessi di chiudere le attività X, queste attività chiuderebbero senza accesso al ristoro nazionale, perché quei soldi li dà il Governo. Non è possibile intervenire a pezzi, bisogna intervenire tutti insieme". 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Cirio 'misure siano nazionali, serve prospettivà


"E' una giornata importante e delicata e dobbiamo essere molto lucidi e razionali, per raggiungere le scelte giuste per i nostri territori. Le misure devono essere necessariamente nazionali, perché dalla Valle d'Aosta alla Calabria il virus c'è ovunque e sta crescendo ovunque". Lo ha detto a Buongiorno, su Sky TG24, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. "Non è possibile intervenire a pezzi, bisogna intervenire tutti insieme, con un modulo che preveda le responsabilità di Regioni e Governo, che sia completo e che dia una prospettiva. Quello che non vedo oggi e' una prospettiva da dare al Paese".
- di Redazione Sky TG24

Covid: verso coprifuoco nazionale alle 21


Il Dpcm prevederà, a quanto si apprende, un coprifuoco nazionale alle 21. E' quanto sarebbe stato deciso stamattina nella riunione del premier Giuseppe Conte con i capidelegazione.
- di Redazione Sky TG24

Covid: al via riunione governo con Regioni, Anci e Upi

E' cominciata la riunione in videocollegamento tra il governo e la Conferenza delle Regioni, Anci e Upi per valutare nuove misure restrittive contro il covid.
- di Redazione Sky TG24

Covid: Toti, chiedo scusa ma sostanza resta


"Chiedo scusa per il tweet scritto male ma la sostanza resta". Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti risponde a Radio Capital sulla polemica innescata dal suo tweet sugli anziani "non indispensabili". "Una cosa è la forma, se qualcuno l'ha scritto male chiedo scusa, un'altra è la sostanza perché il concetto resta tutto" spiega Toti. "Nei nostri ospedali oggi le categorie che rischiano di più sono gli ultra 75enni e le persone affette da patologie. Un Paese che si appresta ad un nuovo lockdown senza preoccuparsi di proteggere i cittadini più fragili, sbaglia e fa un lavoro ideologico". E quel termine "non indispensabili" riferito agli anziani? "Una caciara inutile" risponde Toti. "Per quel tweet non caccerò il mio social media manager" chiosa il presidente della Liguria, "Ci sono già troppi licenziamenti in Italia".
- di Redazione Sky TG24

Covid: ipotesi Regioni, limitare spostamenti over 70


Limitare gli spostamenti degli over 70 per cercare di ridurre la diffusione del coronavirus: è una delle ipotesi prospettate da alcune regioni, in particolare, secondo quanto si apprende, Lombardia, Piemonte e Liguria, al vertice di ieri con i ministri Boccia e Speranza in vista del nuovo Dpcm.
- di Redazione Sky TG24

Covid: Salvini a Conte, no task force. Confronto in Parlamento

"Lo dico al presidente del Consiglio Conte, che dice che dopo mesi di silenzio e di mancato ascolto, che bisognerebbe ascoltare le opposizioni: Ma va? Però non vogliamo commissioni, poltrone, task force. Ce ne sono già tante. Il Parlamento". Lo ha detto ieri Matteo Salvini in diretta Instagram. Il luogo per discutere per ascoltare per proporre per risolvere per lavorare insieme c'è e si chiama Parlamento. Basta. Avete istituito 618 task force e a novembre siamo alla ri-chiusura", aggiunge Salvini. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Tajani, no tavoli dell'ultima ora per scaricare colpe

"Se il Governo vuole collaborare veramente con il centrodestra accolga le proposte che sono depositate in Parlamento e scriva insieme a noi la prossima legge di bilancio, tavoli dell'ultima ora servono soltanto per scaricare sull'opposizione colpe e responsabilità che sono esclusivamente del Governo e della maggioranza". Lo ha
dichiarato ieri sera al Tg3 il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani.
- di Redazione Sky TG24

Conte in Parlamento, si votano le risoluzioni

Il Parlamento si esprimerà sulla strategia del governo contro la pandemia. Oggi il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, illustrerà a Camera e Senato le misure che verranno prese con un nuovo Dpcm da varare a stretto giro. Dopo le comunicazioni, Montecitorio e Palazzo Madama voteranno le risoluzioni della maggioranza e dell'opposizione, con il centrodestra intenzionato a presentare un documento unitario. Malgrado i distinguo sollevati anche dagli alleati, al momento il voto non sembra impensierire l'Esecutivo.
- di Redazione Sky TG24

Centrodestra conferma il no alla cabina di regia

Nelle ultime ore, il muro fra maggioranza e opposizione si è fatto più alto. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha proposto la nascita di una "cabina di regia" per discutere le misure contro la pandemia, ricevendo il "no" del centrodestra: "Troppo tardi", è stata la risposta. E anche la decisione di passare in Parlamento prima di firmare il Dpcm - e non, come avvenuto finora, per illustrarlo dopo averlo varato -  non ha allentato le tensioni. "Questa non è collaborazione - ha detto Matteo Salvini - collaborazione e' ragionare e lavorare insieme di temi concreti, terapie, medici e tamponi a domicilio. Questa non e' collaborazione, ma una presa in giro, un colpo di telefono per dire: guarda che sto per chiudere tutto. Amico mio, non funziona così".
- di Redazione Sky TG24

Covid: ipotesi slittamento a martedì firma nuovo Dpcm 

Oggi il premier Giuseppe Conte illustrerà al Parlamento l'orientamento che intende dare al nuovo Dpcm su cui il governo sta lavorando in questi giorni. Ma - a quanto si apprende da fonti della maggioranza - la firma vera e propria del testo potrebbe non arrivare stasera ma domani. Questo per consentire di risolvere i nodi che ancora
sono aperti con le Regioni.
- di Redazione Sky TG24