Il leader di Iv fa appello ai partiti: "Elezione diretta del presidente del Consiglio"'. Poi sfida Conte: "Vuole cacciarmi? Bene, ma deve riuscirgli". Salvini: niente trucchetti di palazzo, subito elezioni. Zingaretti: "Basta con chiacchiericcio e sotterfugi"
Italia Viva, Cerno: "Distante dal Pd sulla giustizia"
"Sono concettualmente distante dalle posizioni del Pd sulla giustizia, per me temi imprescindibili". Lo dice il senatore Tommaso Cerno, confermando, in un'intervista al Corriere della Sera, che ha deciso di passare dal gruppo dei Dem a Italia viva. "La prescrizione, le intercettazioni, sono temi sui quali non e' possibile non schierarsi", afferma, "voglio guardare ai contenuti. E questi contenuti sono temi fondamentali, che mi hanno spinto a lasciare il Partito democratico. Io appartengo all'area laica socialista e sono naturalmente schierato con i garantisti. Non e' possibile accettare un processo eterno, non possiamo accettare queste intercettazioni: come giornalista ne ho avuto a che fare e so bene di cosa sto parlando". Cosa succederà? "Questo governo e' già in fase di prescrizione a sua volta", "questo governo non può durare, mi sembra ovvio. Perlomeno, non può durare se prima non scioglie questo contenzioso fondamentale e divisivo", conclude.
Il tweet di Antonio Tajani: "Forza Italia rimane all'opposizione"
">https://twitter.com/Antonio_Tajani/status/1230056171597422597">
Governo, Fico annuncia passaggio Rostan a gruppo Iv
Il presidente della Camera Roberto Fico ha letto in aula la lettera con cui Michela Rostan annuncia ufficialmente il passaggio dal gruppo di Leu a quello di Italia Viva.
Governo, Quagliariello: "Smentisco mio interesse a nuovo gruppo"
"Sono giorni che trascorro il mio tempo, con pazienza, a smentire qualsiasi interessamento a un nuovo gruppo che corra in appoggio a questo governo. Una iniziativa che è agli antipodi di ciò che ritengo utile per il Paese. Allontanerebbe l'ipotesi di salvare la sola cosa buona che questa legislatura ha prodotto: il ritorno a una logica bipolare; liquiderebbe il tentativo a cui lavoro da anni: rinverdire la componente liberale del centro-destra; toglierebbe le castagne dal fuoco a Renzi agevolandolo nel suo tentativo neo-centrista". Lo scrive sul suo blog il senatore Gaetano Quagliariello, in riferimento all'articolo di 'Repubblica' di oggi che lo menziona fra i promotori dei "responsabili" e gli organizzatori di cene per formare un gruppo di sostegno al governo.
Governo, Salvini: "Unica certezza è che Renzi attacca Conte"
"Sono ormai tre mesi che il Governo e' fermo e tiene fermo lo stesso Paese. In queste ore e' in corso il tema delle intercettazione telefoniche e della prescrizione. Il Governo non fa nulla. Decreti sicurezza? E' da cinque mesi che annunciano di cancellarli, cambiarli, emetterli, ma in realtà non si fa nulla, l'unica cosa certa e' che Renzi attaccherà Conte, che a sua volta verrà attaccato da Zingaretti e qualcuno attaccherà Di Maio". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini. "Già c'e' la crisi economica, la crisi cinese che complica la situazione, tanti commercianti stanno per chiudere, tante famiglia con bambini disabili hanno visto i loro fondi tagliati, e' difficile fare anche opposizione", aggiunge Salvini.
Governo, ministro Economia Gualtieri: "Strappo Renzi sarebbe irrazionale"
Ci sarà uno strappo di Italia Viva dal governo? "Lo vedremo. Ma sarebbe del tutto irrazionale, non lo capirebbero gli elettori e i cittadini che vogliono stabilita' e impegno a risolvere i problemi del Paese". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, intervistato su Radio Capital.
Governo, Meloni: "Se cade c'e' solo il voto"
"Non ci sono i margini per un altro governo. E in ogni caso, non ci saremmo noi. Andremo al governo solo con i voti degli italiani. Poi confido nel fatto che il tira e molla di Renzi possa portare all'implosione di questo esecutivo, e spero che Mattarella si renda conto che a quel punto ci sarebbe solo il voto". Intervistata dal Corriere della Sera, la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni respinge l'ipotesi "giochino di Palazzo", con un governo che coinvolga anche l'opposizione. E ritiene che questo valga anche per la Lega. "Mi pare impossibile - osserva - che Matteo Salvini tratti con chi in questo stesso momento sta cercando un accordo nella maggioranza per stravolgere i decreti sicurezza". A suo avviso i tempi, nonostante il referendum sul taglio dei parlamentari, non sarebbero lunghi: "si potrebbe votare gia' a maggio, al massimo a settembre". Parlando delle candidature per le Regionali, ricorda agli alleati: "Per me nulla e' cambiato rispetto agli accordi presi. Mi fido di Matteo Salvini, col quale ci siamo stretti la mano. Lui ha sempre potuto fidarsi di noi, noi vogliamo fidarci di lui. Abbiamo candidati vincenti, se la si smette di indebolirli con polemiche e dibattiti snervanti". Secondo la Lega servirebbero candidati civici, nuovi. "Non capisco: Zaia e' nuovo, civico?", ribatte: "No, e' bravo, e lo ricandidiamo con piacere. In Emilia-Romagna correva un civico? E in Friuli? O la regola deve valere solo per noi?".