Salvini attacca il governo e invoca il voto: "Le elezioni restano la via maestra"

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Il leader della Lega contro l'esecutivo diviso sul tema della giustizia. E ai microfoni di Radio 24 aggiunge: "Se io faccio il governo con il Pd? Scherza? Se siamo andati a casa in estate perché questi bloccavano tutto. Io non cambio idea ogni sei mesi"

"Noi ci occupiamo di problemi reali, di cantieri, di infrastrutture, di temi veri mentre da un mese la maggioranza si scanna sulla giustizia e sulla prescrizione. Noi non stiamo zitti, ma una volta che abbiamo detto la nostra sulla Giustizia non possiamo inseguirli tutti. Ora la gente capisce perché la Lega questa estate ha lasciato il governo e sette ministeri. Le elezioni continuano ad essere la via maestra". Matteo Salvini, in un'intervista a Radio 24, torna ad attaccare il governo all'indomani del via libera del Consiglio dei ministri al ddl sulla riforma del processo penale che contiene anche il lodo Conte bis che ha portato Italia Viva a disertare il Cdm (GLI AGGIORNAMENTI).E a chi gli chiede se è disponibile a partecipare ad un governo istituzionale, risponde: "Se io faccio il governo con il Pd? Scherza? Se siamo andati a casa in estate è perché questi bloccavano tutto. Io non cambio idea ogni sei mesi".

Sulle regionali: "Stiamo scegliendo i nostri candidati"

"Confermo che cerchiamo uomini e donne migliori per guidare le regioni ed i comuni - aggiunge Matteo Salvini riferendosi alla scelta dei candidati governatori del centrodestra alle prossime regionali -. C'è una polemica solo sui giornali. Visto che mancano mesi alle elezioni stiamo scegliendo le donne e gli uomini più in gamba ed una squadra. Arriveremo ad una soluzione condivisa con un centrodestra unito. Ma se serve un po' di tempo in più non c'è problema". 

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