Pd, il ministro Gualtieri: "Deve aprire ai moderati, alleanza con il M5s può continuare"

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Per il ministro dell’Economia i dem devono puntare a un campo largo di centrosinistra: "Occorre dare una prospettiva a tante forze moderate, civili e produttive che non si riconoscono nelle posizioni estremiste di Meloni e Salvini". E su Conte: "Punto di riferimento"

Costruire un campo largo che attragga mondi e movimenti diversi, includendo forze moderate, è decisivo per il Pd. Ne è convinto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, intervistato da Repubblica in occasione della sua candidatura alle elezioni suppletive a Roma, organizzate per eleggere nuovo deputato che prenderà il posto di Paolo Gentiloni, che ha lasciato il seggio alla Camera per andare a svolgere il ruolo di Commissario europeo. Sì all'alleanza con il M5s, aggiunge Gualtieri, che "può diventare una prospettiva strategica anche per la prossima legislatura". Quanto al voto emiliano e al crollo del M5s, secondo Gualtieri il governo non rischia, anzi il Conte 2 e la maggioranza escono irrobustiti.

"Alleanza con il M5s può diventare una prospettiva strategica"

Secondo il ministro dell’Economia il Pd deve “dare una prospettiva a tante forze moderate, civili e produttive che non si riconoscono nelle posizioni estremiste di Meloni e Salvini e guardano al centrosinistra come la garanzia della collocazione europea dell’Italia”. Una prospettiva che per Gualtieri potrebbe continuare a includere il Movimento 5 stelle: “Sì, l’alleanza di governo tra il centrosinistra e il M5s può diventare una prospettiva strategica anche per la prossima legislatura”, afferma.

"Conte punto di riferimento del nostro schieramento"

Per Gualtieri il punto di riferimento per tenere in piedi questa coalizione moderata è il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Sta facendo molto bene ed è oggettivamente il punto di riferimento del nostro schieramento”. Spazio poi a un commento sull’esito delle Regionali in Emilia-Romagna: “La vittoria di Bonaccini dimostra che l’unità paga ed è la condizione per sconfiggere le destre. Auspico che diventi un metodo”.

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