Elezioni Regionali, Zingaretti: dato Pd “straordinario”. E ringrazia le Sardine. VIDEO

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“Siamo molto contenti del risultato. Il Pd è probabilmente primo partito in entrambe le regioni”, ha detto il segretario dem sulle consultazioni in Emilia-Romagna e Calabria. Su Salvini: “Ha perso, voleva dare una spallata al governo”, che invece "esce rafforzato”

“Siamo molto contenti del risultato del Pd, mi sembra di poter dire che il risultato del marzo 2018 sia alle nostre spalle”. È così che il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti ha commentato i primi risultati delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). “Il Pd è probabilmente il primo partito in entrambe le regioni”, un dato “straordinario”, ha aggiunto Zingaretti. In Emilia-Romagna (AFFLUENZA) il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini è in vantaggio su Lucia Borgonzoni del centrodestra, in Calabria (AFFLUENZA) è avanti la candidata del centrodestra Jole Santelli su quello del centrosinistra Pippo Callipo.

“Un immenso grazie al movimento delle Sardine”

“Il Pd è là, grazie alla fiducia dei cittadini. Non si può che esprimere una grande soddisfazione per questo paese”, ha detto Zingaretti parlando fuori dal Nazareno. Poi ha ringraziato le Sardine: “I dati che stanno emergendo confermano per fortuna una grande vitalità dell'elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle Sardine” (VIDEO). Il leader del Pd ha poi mandato “un immenso abbraccio a Bonaccini, grazie per la battagli eroica da grande presidente". Sulla Calabria, invece, ha dichiarato: “C'è un po' di rammarico perché se il fronte del centrosinistra fosse stato unito il risultato sarebbe stato migliore. Il Pd è di gran lunga il primo partito della Calabria. Grazie a chi ha combattuto".

"Oggi Salvini ha perso le elezioni"

Zingaretti ha parlato anche di Matteo Salvini. “Oggi Salvini ha perso le elezioni", ha detto commentando i primi dati in Emilia-Romagna (VIDEO). E ancora: “Salvini ha perso, voleva dare una spallata al governo", che invece "esce rafforzato e deve andare avanti con meno litigi e più concretezza". Secondo Zingaretti, infatti, il voto "rafforza il governo. Si è voluto dare al voto un aspetto politico e questo tentativo è fallito: la maggioranza esce più forte, dobbiamo non essere pigri e Conte deve rilanciare l'azione in modo ancora più forte su temi concreti. Le tasse, il lavoro, la scuola, l'università, la ripresa economica. La maggioranza esce rincuorata, mi auguro con meno problemi e più concretezza". “Il primo tema – ha detto ancora Zingaretti – ora è mettere in campo tutte le azioni per far ripartire l'Italia, un'agenda di governo”. Infine, sul M5S, ha dichiarato: “Non mi permetto di dire nulla al Movimento, ma c'è un travaglio che è sotto gli occhi di tutti. Si sta tornando a un sistema bipolare. Come accaduto in Calabria e in Emilia-Romagna si sceglie trai due principali contendenti: lo dico da alleato e non da avversario".

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