Crisi governo, capigruppo divisi su tempi della sfiducia: forse Conte in Aula il 20 agosto

Il Senato, convocato martedì 13 alle 18, deciderà il calendario. M5s, Pd, Misto e Autonomie spingono per il 20. Lega, FI e Fratelli d'Italia vorrebbero il 14. Di Maio: "Salvini mette a rischio il Paese". Leader Lega: "Non possiamo perdere altro tempo". AGGIORNAMENTI

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Di Maio: la Lega ritiri suoi ministri o sfiduci se stessa 

 
"La Lega faccia dimettere tutti i suoi ministri da questo Governo. I ministri della Lega dovrebbero votare contro se stessi. Noi saremo al fianco di Giuseppe Conte. Ha il diritto di presentarsi alle Camere per dire quello che abbiamo fatto, quello che potevamo fare e che non faremo. Ci devono guardare negli occhi". Lo afferma il capo politico dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio, parlando all'assemblea dei parlamentari del Movimento.
 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: solo Mattarella dice quando votare 

 
"Mattarella è l'unico che decide quando e se andare a votare. Già è surreale che ci debba essere crisi a Ferragosto. Ai cittadini viene scaricata addosso la preoccupazione non delle elezioni ma di una crisi che colpirà misure per loro importanti. Un governo non si insedierà prima di dicembre: salterà tutto quello che abbiamo fatto, quindi reddito, quota 100...Stiamo parlando del futuro del nostro
Paese". Così il capo politico dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio, parlando all'assemblea dei parlamentari del Movimento.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Grasso, opposizioni impediscano blitz Salvini su calendario
 

"A forza di girare per le spiagge, Salvini rischia di finire spiaggiato. E' stato molto interessante leggere gli articoli di stamattina in merito alla
riunione dei capigruppo che si terrà oggi pomeriggio in Senato. Se Cinque Stelle, Pd e Misto sono scaltri, Salvini non potrà vincere questa partita e umiliare il Parlamento col suo 17% di voti". Così Pietro Grasso, senatore di LeU, in un post su Facebook.
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti alle 14 incontra capigruppo Pd

 
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti incontrerà alle 14 al Nazareno il capigruppo Dem al Senato Andrea Marcucci e, in rappresentanza del presidente dei deputati Graziano Delrio, il segretario d'Aula e membro del consiglio di presidenza della Camera Enrico Borghi. Il colloquio serve a fare un punto in vista delle riunioni dei capigruppo di Camera e Senato.
- di Redazione Sky TG24

Maio: Salvini pagherà lo "stai sereno" agli italiani

 
Salvini agli italiani ha detto 'state sereni'. Pagherà un caro prezzo per come ha tradito il Paese". Così Luigi  Di Maio in assemblea dei parlamentari M5s.
 
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti: no a governo di scopo

 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: Salvini ha tradito gli italiani

 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: in 24 ore Salvini già ad Arcore da Berlusconi

 
"Nemmeno 24 ore e Salvini è tornato da Berlusconi. Noi abbiamo dato speranza a questo Paese, un'opportunità alla Lega di poter cambiare. Salvini ha deciso di tornare all'ovile. Noi gli facciamo gli auguri, buon ritorno a casa e buon ritorno ad Arcore". Lo ha detto, secondo quanto
viene riferito, Luigi Di Maio durante l'assemblea dei gruppi M5s. 
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti: appello a unità di partito, crisi difficile

 "Non è credibile l'ipotesi di un governo per fare la manovra economica e portare poi alle elezioni, sarebbe un regalo a una destra pericolosa che tutti vogliono fermare". Lo afferma il segretario del Pd Nicola Zingaretti parlando al Nazareno.  
 
 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: Salvini ha tradito gli italiani

"Salvini non ha tradito il movimento o Conte, ma milioni di italiani a cui per 14 mesi aveva detto che non guardava i sondaggi. Ha tradito il contratto di governo per i suoi interessi". Lo ha detto, a quanto si apprende, Luigi Di Maio ai parlamentari riuniti in assemblea.
- di Redazione Sky TG24

Pd, Ricci: divederci in questa fase sarebbe pazzesco

"Basta scontri" nel Pd. Lo chiede Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente nazionale dell'Ali (Autonomie locali). "Dividere il @pdnetwork in questa fase drammatica per il paese sarebbe pazzesco" scrive Ricci sul proprio profilo Twitter, postando un articolo in cui si parla della possibile scissione di Matteo Renzi. "Si discuta insieme - continua Ricci - sulla linea da tenere nella crisi del peggior governo della Repubblica. Il nostro popolo e' incredulo e disorientato. Unita' per scegliere la strada migliore da prendere #bastascontri". 
- di Redazione Sky TG24
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Grillo: volano avvoltoi. Sceriffo in fuga accolto da fischi

"Lo sceriffo è in fuga dalla città, attraversa a gran velocità gli stati del sud accolto da un oceano di fischi. 'Ma come scappi dal tuo dovere cercando rifugio qui... per chi ci hai preso sceriffo?'. Lo scrive Beppe Grillo sul suo Blog. "Molti hanno addirittura disseppellito il vaffanculo in Sicilia, così, senza passare dal suo ufficio, è in corsa a chiedere mezzi all'ex cavaliere disarcionato (del porco non si butta via niente). Intanto - sottolinea Grillo - volano degli avvoltoi di nuova generazione: gli avvoltoi persuasori. E' una nuova specie di sciacallaggio: invece di aspettare la fine cercano di convincerti che è già avvenuta. Non sono elevati, non volano neppure. In realta' strisciano veloci fra gli scranni: ma è soltanto un'illusione, nient'altro che un'illusione dovuta alla calura". "Quando queste defezioni e quelle allucinazioni saranno passate basta farsi trovare uniti e parlare unicamente con gente elevata e non in caduta libera", conclude il fondatore del Movimento 5 stelle.
- di Redazione Sky TG24

Bonafede (M5S) critica l'asse Salvini-Berlusconi

 
- di Redazione Sky TG24

Casellati, se la capigruppo non è unanime su tempi decide Aula

"La convocazione dell'Assemblea, nell'ipotesi in cui il calendario dei lavori non venga approvato in capigruppo all'unanimità, non costituisce forzatura alcuna, ma esclusivamente l'applicazione del regolamento". Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati. "L'art. 55, comma 3, prevede infatti che sulle proposte di modifica del calendario decida esclusivamente l'Assemblea, che è sovrana. Non il Presidente, dunque", sottolinea Casellati. "In un momento così delicato per il Paese, l'unico metro possibile da adottare a garanzia di tutti i cittadini è il rispetto delle regole" conclude il presidente del Senato.
- di Redazione Sky TG24

Pd: Calenda: il partito è finito, la scissione già c'è 

"Il Pd e' finito". Lo dice Carlo Calenda ai microfoni di Circo Massimo, su Radio Capital. "Così com'è è finito sicuramente. Dopodiché può decidere di andare oltre sé stesso, rilanciarsi, ricostruirsi in qualcosa di diverso", ragiona l'europarlamentare dem, che poi delimita i confini della scissione nel partito: "Ci sono due Pd: uno ha i gruppi parlamentari e un altro ha il partito. Nell'ultima direzione ho proposto di creare una segreteria politica in cui la gente si guarda in faccia e prende una decisione comune. I primi a non volerlo sono stati i renziani. Renzi non si siede con nessuno, non prende la telefonata di nessuno e non discute con nessuno. Questa è la verità", dice l'ex ministro. "La scissione nel Pd già c'è. Ormai è un dato di fatto. Renzi ha fatto un'intervista, non solo facendo zompare per aria il Pd ma anche facendolo diventare argomento di conversazione al posto della crisi di governo. Il tutto senza fare una telefonata a nessuno. E questo aveva detto che avrebbe fatto il senatore semplice e che non avrebbe parlato per due anni... pensa se parlava". Il governo istituzionale proposto da Renzi, che vedrebbe insieme i parlamentari dem e i 5 stelle, secondo Calenda "rischia di farsi, perché l'impulso all'autopreservazione del ceto politico è gigantesco. E l'ex premier ha bisogno di più tempo per fare il suo partito. Ma così offriremo un'occasione gigantesca a Salvini". L'ideatore di Siamo Europei, però, non si arrende: "Non vuol dire che non si lotterà fino alla fine. Io cercherò di costuire un fronte repubblicano, come sto dicendo da mesi, ma insieme al Pd. Si può anestetizzare questa ferita solo rilanciando un grande progetto politico che al momento anche Zingaretti mi sembra non stia lanciando. Se vuole fare il segretario del Pd e non l'amministratore straordinario della liquidazione", consiglia Calenda, "deve rilanciare facendo un grande progetto che coinvolga e vada oltre il Pd. Se avrà il coraggio di farlo, esisterà qualcosa che non sarà il Pd come lo conosciamo oggi. Se non lo farà, il Pd scendera' al 15% e poi ci sarà una sinistra frammentata. E questo significherà consegnare l'Italia a Salvini. Mi batterò contro questa prospettiva. Magari sarò solo come un pirla...". L'ex minsitro vede una sola via maestra: "Il confronto democratico con le elezioni. E la costruzione del fronte democratico e repubblicano. Abbiamo una battaglia da fare contro chi ci vuole portare fuori dall'Europa, e questa battaglia si fa a viso aperto, non facendo accrocchietti per qualche mese". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini risponde su Twitter ai manifestanti di Catania

Su Twitter il ministro dell'Interno ha commentato le proteste di ieri a Catania: "I soliti 'signori e signore' di centri sociali ed estrema sinistra che, come da immagini, urlano, minacciano e insultano. Avanti col lavoro e col sorriso, per loro tanti bacioni". (FOTO - VIDEO). 

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Molinari (Lega): proposta Renzi? Non mi meraviglia per nulla

La proposta di Matteo Renzi, per un governo istituzionale, "non mi meraviglia per nulla, questo passo verso i 5 Stelle si era già capito con l'intervento di Beppe Grillo: l'evidenza che da giorni ci sono contatti in corso tra il Pd e il Movimento. Si sono insultati fino a ieri, oggi pensano di governare insieme. Che dire? Faccio i migliori auguri ai grillini". Così Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, in un'intervista al Messaggero in cui dà ormai per certo che un'intesa tra il Partito Democratico e gli ormai ex colleghi di governo alla fine si farà. Se il progetto andasse in porto, "sarebbe chiaro a quel punto che il Patto della poltrona servirebbe solo per conservare il potere. A noi questo non interessa. Stiamo costruendo una proposta per l'Italia del si' che metta insieme amministratori e politica del fare per il bene del Paese. Per la tav, la flat tax e le riforme". Sui rapporti fra Lega e Forza Italia, poi, "Salvini non intende parlare di alleanze prima del possibile voto e comunque vedremo la coerenza di tutti, anche di Forza Italia", continua Molinari. E sulle voci di una telefonata Salvini-Berlusconi chiarisce: "Magari si vedranno anche loro due e decideranno di comune accordo. Comunque a noi non interessano questi giochini da vecchia politica. Abbiamo il dovere di dare una nuova possibilita' al Paese e possiamo farlo solo se andiamo subito al voto, ridiamo la parola ai cittadini. Chi va per le lunghe vuole solo conservare la poltrona e poco importa a Renzi e Grillo se questo si traduce con aumento delle tasse e dell'Iva".
- di Redazione Sky TG24

Pd, Martina: discutiamo senza evocare scissioni o non si vuole?

"Possiamo discutere senza evocare ogni volta scissioni e separazioni? Possiamo farlo rimettendoci a un confronto nelle sedi giuste? E' cosi' difficile da capire o non lo si vuol fare?". Cosi' il parlamentare dem Maurizio Martina su Twitter. 
 
- di Redazione Sky TG24

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