Sardegna: si dimette il sindaco di Sassari, lascia dopo le Regionali

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Foto d'archivio Fotogramma

Nicola Sanna era candidato alle Regionali tra le fila del Pd: "Le politiche nazionaliste e più reazionarie della Lega hanno trovato proseliti presso un quarto degli elettori sardi", ha commentato. Rassegna le dimissioni anche l'assessore ai Lavori pubblici Ottavio Sanna

Il sindaco di Sassari Nicola Sanna e l'assessore ai Lavori pubblici Ottavio Sanna si sono dimessi dopo la bocciatura alle elezioni regionali in Sardegna (I RISULTATI). L'ormai ex sindaco si era candidato con il Pd, mentre l'assessore era in lizza con Partito dei Sardi. "Le elezioni di domenica - ha commentato Nicola Sanna - rappresentano una svolta storica per il popolo sardo. Le politiche nazionaliste e più reazionarie promosse dalla Lega Nord hanno trovato proseliti presso un quarto degli elettori sardi e un'altra metà circa non è più interessata alla partecipazione politica e democratica" (LE REAZIONI AL VOTO).

Lascia anche l'assessore ai Lavori pubblici

Anche per l'assessore Sanna un addio dettato dalla delusione per l'esito del voto: era candidato nella circoscrizione di Sassari con il Partito dei Sardi che non ha superato lo sbarramento del 5% e quindi non ha ottenuto nessun seggio nel Consiglio regionale. ''Ringrazio chi mi ha votato credendo in me e nella mia proposta. Evidentemente il lavoro fatto in questi anni non è servito ad avere il giusto riconoscimento", ha commentato.

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