Manovra, caos in commissione Bilancio: opposizioni abbandonano voto per protesta. VIDEO

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Un momento delle proteste del Pd in commissione Bilancio

Approvato il maxiemendamento alla legge di Bilancio ma solo con i voti della maggioranza: Pd e Fi lasciano la seduta denunciando cambiamenti rispetto al testo bollinato dalla Ragioneria dello Stato. I dem intendono fare ricorso alla Corte costituzionale. LIVEBLOG

È caos in commissione Bilancio del Senato dove è stato approvato il maxiemendamento alla legge di Bilancio, con le opposizioni che hanno abbandonato per protesta la seduta denunciando cambiamenti al testo rispetto a quello “bollinato” dalla Ragioneria dello Stato. Ul testo è stato votato solo dalla maggioranza. La seduta della commissione era stata sospesa dalle proteste dell'opposizione quando il presidente di accingeva a leggere il parere per l'Aula. Il gruppo parlamentare del Pd esprime la volontà, "viste le gravissime violazioni dell'articolo 72 della Costituzione", di "sollevare ai sensi dell'art. 134 della Costituzione il ricorso diretto alla Consulta affinché si pronunci sulla enormità che si sono compiute sotto i nostri occhi e sotto quelli del Paese da parte di questo governo violento che se ne frega dei diritti del Parlamento", ha annunciato in aula al Senato il capogruppo dem Andrea Marcucci (MANOVRA AL SENATO, LIVEBLOG).

Renzi: "Nessun Aventino, combatteremo tutta la notte"

Il senatore del Pd Matteo Renzi, che si è incaricato di "coordinare" la comunicazione dei senatori dem, afferma: ""Non c'è nessun Aventino delle opposizioni. Combatteremo in Aula tutta la notte". L'ex premier spiega che il Pd ha abbandonato la commissione in dissenso e denunciato alla presidente Casellati una violazione del regolamento. 

Misiani (Pd): "In Aula provvedimento che Parlamento non ha visto"

"Questa votazione è una farsa con tratti di drammaticità", ha detto in commissione Bilancio al Senato Antonio Misiani del Pd. "Fate una violenza al Parlamento, volete portare in Aula un provvedimento che il Parlamento non ha visto". Misiani definisce quanto accaduto "una vergogna. Non siamo riusciti a entrare nel merito con un maxiemendamento fantasma, una forzatura del tutto inaccettabile, dovrà essere investita la conferenza dei capigruppo. Abbiamo assistito ad una prevaricazione del governo e della maggioranza su tutti i parlamentari", ha detto Misiani aggiungendo che "il presidente Pesco ha dimostrato di non essere adeguato e dovrebbe dimettersi subito: non ha garantito le prerogative di tutti i commissari e serve una guida più adeguata e rispettosa".

Lonardo (Fi): "Scenario avvilente"

"Pochi senatori seduti, altri in giro, tutti qui in Senato in attesa della manovra fantasma", ha dichiarato la senatrice di Forza Italia Sandra Lonardo. "Si tratta di uno scenario davvero avvilente. E credo che non sia più, a questo punto, una mancanza di rispetto nei confronti delle Istituzioni ma degli italiani”, afferma Lonardo.

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