#complicediSalvini, boom su Twitter anche grazie ad alcuni account Usa

Politica
L'hashtag lanciato da Luca Morisi e il ringraziamento di Salvini ai follower per il sostegno
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L'hashtag è stato lanciato da Luca Morisi, stratega della comunicazione del vicepremier, dopo l'arrivo dell'avviso di garanzia sul caso della Diciotti. È rimasto tra le tendenze per tutta la notte, anche grazie al contributo di profili americani pro-Trump

“Grazie a chi sta twittando #complicediSalvini, è già ai vertici delle tendenze italiane: siete incredibili”. Così ieri sera, 7 settembre, poco dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia della procura di Palermo per il caso della nave Diciotti, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ringraziava chi aveva contribuito a far finire l’hashtag in suo sostegno tra i più citati su Twitter. #complicediSalvini era stato lanciato da Luca Morisi, stratega della comunicazione digitale del vicepremier, alle 20.30, poco dopo la famosa diretta Facebook con l’apertura della busta arrivata al Viminale contenente l’avviso di garanzia per Salvini. L’aspetto più curioso del lancio dell’hashtag è stato però la sua permanenza tra le tendenze per tutta la notte italiana: in parte grazie al contributo di un profilo statunitense pro-Trump.

L’aiuto dell’influencer Usa

Circa duemila fra tweet originali e retweet in appena quattro ore, nella notte italiana fra l’1 e le 5: è questo il flusso generato dall’hashtag #complicediSalvini, a cui in parte ha contribuito il profilo di Alana Mastrangelo, influencer statunitense che ha pubblicato un tweet dopo la mezzanotte italiana citando Salvini. I dati analizzati dall’esperto di comunicazione strategica e marketing politico Luca Alagna, dicono che su 720 profili che hanno diffuso contenuti quasi 200 arrivano dall’estero. E gran parte dei contenuti da loro prodotti, circa 300 sui 2000 totali tra Italia ed estero, sono in reazione al tweet di Alana Mastrangelo. A un orario di tardo pomeriggio-serata per gli Stati Uniti, ma in piena notte per l’Italia. Un flusso che ha permesso all’hashtag #complicediSalvini di essere ancora tra le tendenze all’alba italiana.

L’alleanza di Salvini con il movimento populista anti-Ue

Nella serata di venerdì Salvini ha incontrato Steve Bannon. Un meeting utile anche a stringere un’alleanza con "The Movement", un fronte di forze populiste e nazionaliste in vista delle elezioni europee del prossimo anno. All’incontro tra i due, infatti, c’era anche il belga Mischael Modrikamen, uno dei fondatori di “The Movement”, che con un tweet ha pubblicato la foto di una sua stretta di mano con Salvini, sotto lo sguardo di Bannon, e ha commentato: "È dei nostri!".

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