M5S, Di Battista: Tav e Tap “opere del tutto inutili, ribadiamo no”

Politica
Di Battista, nel 2013, all'ingresso del cantiere della Tav a Chiomonte

L’ex parlamentare in un video su Facebook: “Movimento deve fare il Movimento, ribadendo i ‘No’ sani che abbiamo detto, perché ci abbiamo preso i voti su quella roba là”. Ma sull’Alta velocità è tensione con la Lega. Salvini: “Preferisco sempre costruire e andare avanti

“Il Movimento deve fare il Movimento, ribadendo i ‘No’ sani che abbiamo detto con forza, perché ci abbiamo preso i voti su quella roba là”. Alessandro Di Battista, che oggi compie 40 anni, stuzzica il M5S. Lo fa, in particolare, su Tap e Tav, che elenca tra i “No” che i pentastellati devono continuare a dire. “Abbiamo fatto battaglie importanti, contro il Tap, contro il Tav, opere del tutto inutili: coraggio, questo è il momento di spingere, non ci possiamo far distrarre da queste robe sul razzismo. Questa è distrazione di massa”, dice l’ex parlamentare in un video pubblicato su Facebook.

“Libero di pungolare il M5S”

Nel filmato, girato in Messico e postato ieri, Di Battista racconta di aver restituito “tutto il mio assegno di fine mandato, 43mila euro netti” e spiega a quale associazioni ha destinato i soldi. Poi aggiunge: “Ora sono libero di vivere la mia vita e sono anche libero di pungolare il M5S quando è necessario. Ho molta stima di Di Maio, sta combattendo tantissimo, tutti gli altri ministri M5S dovrebbero avere lo stesso coraggio di Luigi”. Tra i temi su cui “pungola” i suoi, appunto, Tav e Tap.

Tav, Salvini: “Di mio preferisco sempre costruire e andare avanti”

L’Alta velocità Torino Lione e il gasdotto che dovrebbe arrivare in Puglia sono temi su cui M5S e Lega, alleati nel governo gialloverde di Giuseppe Conte, non hanno ancora trovato un accordo. Il Movimento si è sempre detto contrario a entrambe le opere, ma ora una parte sarebbe disposta a dire sì alla Tap in cambio dello stop ai lavori della Tav. Il Carroccio, invece, è da sempre favorevole sia a Tav sia a Tap. Sulla Tav, “per quello che mi riguarda si va avanti e non si torna indietro”, ha ribadito ieri a Sky TG24 il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini. E ha aggiunto: “Nel contratto di governo c'è l'esame costi-benefici. Non faccio l'ingegnere, posso dire che la Pedemontana in Lombardia e in Veneto è assolutamente necessaria, che il Terzo Valico è assolutamente necessario, che la Tap in Puglia porterebbe a un risparmio del 10% sulle bollette energetiche delle famiglie e delle imprese in Italia. Però valutiamo costi-benefici, Tav compresa. Io di mio preferisco sempre costruire e andare avanti. Però nel contratto c'è che si valutano i pro e i contro e quindi mi rifaccio al contratto”.

Di Maio: ministro francese capisce miei dubbi su Tav

 "La Tav? E' nel contratto di governo. Ma sono anche contento che il ministro dell'economia francese che ho incontrato questa settimana abbia detto che capisce i miei dubbi sulla Tav Torino-Lione". Lo ha detto all'Ansa il ministro del lavoro Luigi Di Maio a margine del suo intervento a Pescara per una manifestazione M5S.

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