Nettuno, cade la giunta comunale del Movimento 5 stelle

Politica
Angelo Casto, ex sindaco di Nettuno del M5s (Ansa)
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La città sul litorale a sud di Roma era amministrata da Angelo Casto dal 2016. Tredici consiglieri comunali si sono dimessi: quattro pentastellati e nove dell'opposizione

Cade la giunta comunale del Movimento 5 stelle a Nettuno, Comune sul litorale a sud di Roma guidato  dal sindaco, Angelo Casto, eletto nel 2016. Tredici consiglieri comunali si sono dimessi, tra loro anche quattro pentastellati, che hanno firmato le dimissioni insieme a 9 colleghi dell'opposizione. Un episodio identico a quello che ha portato, nel 2015, alla caduta del sindaco di Roma, Ignazio Marino, legata alle dimissioni dei consiglieri del Pd

L’annuncio su Facebook

“La squadra amministrativa guidata da Angelo Casto, nel prendere atto delle dimissioni odierne di 4 consiglieri di maggioranza e dei 9 dell'opposizione, desidera ringraziare prima di tutto i cittadini che sono stati costantemente al centro di ogni iniziativa politico-amministrativa", si legge sulla pagina Facebook del Comune, che ha dato così l'annuncio ufficiale di quanto avvenuto. "A conclusione dell'esperienza alla guida del Comune - si legge ancora - Angelo Casto vuole mettere sopra a ogni altra considerazione i sentimenti di gratitudine per tutti quanti, con vario ruolo, hanno vissuto questo periodo e fattivamente contribuito a questa esperienza. Lavorare per la Città di Nettuno è stato appassionante seppur in mezzo a mille difficoltà che talvolta hanno rallentato l'azione mai, però, fermando il pensiero e il progetto per il bene comune, unico caposaldo di ogni iniziativa".

Centrodestra: “La città è tornata finalmente libera”

Tra i primi a commentare la notizia, Adriano Palozzi, coordinatore di Forza Italia nella provincia di Roma: "Dopo due anni di inefficienze amministrative, immobilismo istituzionale e litigi interni al Movimento 5 Stelle, l'amministrazione è stata sfiduciata e la città litoranea è tornata finalmente libera. Nettuno è da tempo ferma al palo. L'auspicio, ora, è che le forze civiche e politiche di centrodestra comincino a lavorare insieme", ha detto. "Si è consumato l'ennesimo flop dei Cinque stelle. Il sindaco è stato sfiduciato dai suoi ex amici che lo hanno abbandonato per manifesta incapacità. È il mandato più breve nella storia della città", afferma il senatore Udc Antonio Saccone.

Pd ironico: “Esperienza breve ma intensa”

Per il Pd ha parlato il segretario provinciale Rocco Maugliani: “Breve ma intensa. Così potremmo definire l'esperienza del M5s a Nettuno, dove a neanche due anni da una vittoria elettorale plebiscitaria il sindaco Casto è stato mandato a casa dall'opposizione e da un pezzo della sua maggioranza pentastellata, che è esplosa dopo mesi di faide e regolamenti di conti interni di cui hanno fatto le spese i cittadini e tutta la comunità nettunese, nella paralisi di un'azione amministrativa resa sempre più drammaticamente evidente", ha detto. E poi ha aggiunto: "La vicenda di Nettuno è soltanto l'ultima di una serie di sconcertanti prove di malgoverno grillino nel litorale sud della provincia di Roma”.

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