Elezioni regionali Sicilia 2017, Cancelleri punta su sviluppo e sanità

Politica
Giancarlo Cancelleri (Lapresse)

In un'intervista a Sky TG24 il candidato del Movimento 5 Stelle delinea i settori su cui si concentrerà principalmente il suo programma, sottolineando anche l'importanza del turismo e la volontà di eliminare i privilegi della politica. LO SPECIALE

Imprese, sanità, infrastrutture, turismo e abolizione dei privilegi. Sono questi i punti principali evidenziati da Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali siciliane del prossimo 5 novembre, in un'intervista a Sky TG24.

Garantire il diritto alla salute

Cancelleri esordisce parlando di “un miliardo di euro in 5 anni da investire nelle imprese per creare sviluppo economico e posti di lavoro, ma soprattutto una sanità che funziona”. E su quest'ultimo aspetto rincara la dose, soffermandosi sulle necessità dei siciliani da soddisfare: “Dobbiamo cominciare a dare risposte ai cittadini che non possono curarsi o che scelgono di non curarsi perché la sanità, quella pubblica, purtroppo non dà risposte. E allora si rivolgono a quella privata dando fondo a tutti i loro averi”. Una situazione non più sostenibile, per l'esponente del M5S: “Questa cosa non può continuare e noi dobbiamo cominciare a mettere in campo le dovute soluzioni per garantire a tutti il diritto alla salute”.

Infrastrutture e turismo

I settori su cui investire, secondo Cancelleri, vanno però anche oltre: “Dobbiamo ripartire dalle infrastrutture, da un piano infrastrutturale che deve finalmente ridare una dignità e una modernità a questa regione”. E un occhio di riguardo deve essere dedicato con forza anche a un'altra importante risorsa: “La Sicilia deve diventare la più grande impresa di turismo nel mondo. In cinque anni, attraverso un fondo regionale, dobbiamo cominciare a fare davvero turismo tutto l'anno nella nostra regione per creare ancora nuovi posti di lavoro”.

Fine dei privilegi

Interrogato su quali siano invece gli errori da evitare, in particolare quelli capitati troppe volte in passato, Cancelleri non ha dubbi: “Quello di usare lo statuto siciliano come difesa dei privilegi della politica - ha sottolineato - se gli elettori ci daranno la guida di questa regione nei primi 10 giorni della nuova legislatura metteremo le mani sulla questione, abolendo i vitalizi e dimezzando gli stipendi dei parlamentari regionali”. Una decisione che vuole essere la dimostrazione di un nuovo approccio di governo, un “biglietto da visita” in grado di testimoniare “che finalmente c'è una politica che guarda ai bisogni della gente e non più alle proprie tasche”.

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