Primarie M5S, Grillo contro i giornalisti: "Non vi vergognate?"

Politica

Il garante del Movimento alle domande dei cronisti sulla corsa alla premiership dice: "Siete i principi del pettegolezzo, non mi coinvolgerete". Poi aggiunge: "Vi mangerei solo per il gusto di vomitarvi"

"Questo è sequestro di persona, io vi mangerei soltanto per il gusto di vomitarvi". Queste le prime parole di Beppe Grillo ai cronisti, uscendo dall'Hotel Forum a Roma. Da due giorni il garante del Movimento 5 Stelle si trova nella Capitale per sedare le polemiche interne per le nuove regole sulle primarie per la candidatura a premier. Grillo non risponde alle domande sulle Regionarie in Sicilia né sulle primarie per il candidato premier. "Voi - rincara rivolto ai giornalisti - siete i principi del pettegolezzo. Un minimo di vergogna la percepite per il lavoro che fate? Sì o no? È il fatto che fate il vostro lavoro da 10 euro al pezzo che giustifica tutto questo?"

L'attacco ai cronisti

Fin dal suo arrivo a Roma i giornalisti avevano cercato di intercettarlo, ma il leader M5S era rimasto chiuso nell’hotel. Proprio per lanciare un messaggio ai cronisti che lo attendevano numerosi, senza parlare, aveva aperto la finestra della sua stanza situata al secondo piano dell'edificio, calando la corda fatta da due lenzuola legate ad immagine della sua “detenzione” nell'albergo. Ora il nuovo scontro con la stampa: "Su questa città, sulla realtà delle cose vi ponete un minimo di responsabilità di quello che mandate in onda sui giornali e nelle tv? Un minimo di amor proprio per questa terra qua, ce l'avete o no? Non avete nessun tipo di responsabilità", sono state le parole di Grillo prima di allontanarsi in auto. 

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