Ballottaggi, il centrodestra vince 15 a 4

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Oltre alle città capoluogo di provincia, il centrodestra si è imposto anche in altri centri importanti come ad esempio Sesto San Giovanni. Nella foto, il nuovo sindaco Roberto Di Stefano (Fotogramma)
Fotogramma_Centrodestra_Sesto_San_Giovanni

Affermazione in tutta Italia dello schieramento Forza Italia-Lega Nord-Fratelli d'Italia. Il centrosinistra che perde roccaforti storiche come Genova, La Spezia e Pistoia. Ma vince a Padova, Lecce e Taranto. LO SPECIALE ELEZIONIIL LIVEBLOG I RISULTATI

Vittoria del centrodestra alle elezioni comunali 2017. Su 23 capoluoghi di provincia al voto (considerando tale anche Carrara, che condivide il titolo con Massa), la coalizione Forza Italia-Lega Nord-Fratelli d'Italia si aggiudica 15 città, lasciando il centrosinistra a 4. Se si aggiungono i risultati relativi al primo turno di Como, Frosinone e Palermo, il bilancio di questa tornata di elezioni Comunali vede 16 Comuni al centrodestra e 6 al centrosinistra. 

I 5stelle si insediano all'amministrazione di Carrara; mentre i candidati “civici” al di fuori degli schieramenti si aggiudicano due città, Belluno e Parma, quest'ultima con l'ex grillino Federico Pizzarotti. Niente quorum invece a Trapani, dove c'era un unico candidato, Piero Savona. Che però non ha raggiunto il 50% + 1 degli elettori previsto in questo caso dopo il ritiro del suo avversario Mimmo Fazio.

 

Cadono le roccaforti "rosse" di Genova e La Spezia

Il centrodestra fa il pieno al Nord: in Piemonte, ad esempio, strappa Asti e Alessandria al centrosinistra. Nel primo caso, Maurizio Rasero ha prevalso con il 54,9% sul pentastellato Massimo Cerruti, che aveva battuto di un soffio il centrosinistra al primo turno. Ad Alessandria invece ad insediarsi è stato Gianfranco Cuttica con il 55,68%, che ha battuto il sindaco uscente Rita Rossa. Nord-Ovest terra di conquista per il centrodestra anche in Liguria, dove strappa due storiche roccaforti del centrosinistra: Genova e La Spezia. Nel capoluogo regionale, vittoria netta per Marco Bucci con il 55,24% contro Gianni Crivello del centrosinistra. Ancor più rotondo il risultato alla Spezia, con Pier Luigi Peracchini al 59,98% contro Paolo Manfredini del centrosinistra.

Cadono le amministrazioni di centrosinistra in Lombardia

In Lombardia il centrodestra torna al governo in alcune sue raccoforti, sia pure vincendo di misura. A Como, Mario Landriscina ottiene il 52,68% contro Maurizio Traglio, strappando la città al centrosinistra. A Monza vince di un soffio Dario Allevi con il 51,33%, ribaltando il risultato del primo turno, contro Robeto Scanagatti che era anche sindaco uscente. Stesso risultato a Lodi, amministrata fin qui dal centrosinistra prima dell'arresto del sindaco Simone Uggetti. Vince Sara Casanova con il 56,9%, che prevale su Carlo Gendarini. Storica vittoria del centrodestra a Sesto San Giovanni.

 

Nel Nord-Est sorpresa a Padova

In Veneto si registra la sorpresa di Padova, con Sergio Giordani che ribalta il risultato del primo turno e batte il sindaco uscente Massimo Bitonci con il 51,84%. A Verona nella sfida “interna” al centrodestra a vincere è il candidato “ufficiale” Federico Sboarina (58,11%) contro Patrizia Bisinella, compagna del sindaco uscente Flavio Tosi. A Belluno, nella sfida tra le due civiche, a prevalere è Jacopo Massaro con il 63,15%, che ha staccato Paolo Gamba. In Friuli-Venezia Giulia, a Gorizia vince il centrodestra con Rodolfo Ziberna (59,79%) contro Roberto Collini.

 

A Carrara vincono i 5 stelle

Cambia colore anche la Giunta di Piacenza, con la vittoria di Patrizia Barbieri (centrodestra), con il 58,54% su Paolo Rizzi; a Parma invece arriva la conferma di Federico Pizzarotti con il 57,87%. In Toscana, vittoria pentastellata a Carrara con Francesco De Pasquale (65,57%) su Andrea Zanetti del centrosinistra. Nella vicina Lucca, il centrosinistra torna invece in Giunta con Alessandro Tambellini, che ha prevalso di misura (50,52%) su Remo Santini. Clamorosa la sconfitta del centrosinistra a Pistoia: vince il centrodestra con Alessandro Tomasi (54,28%) su Samuele Bertinelli.

 

Taranto e Lecce, rivincita per il centrosinistra

A Rieti vittoria di misura per il centrodestra con Antonio Cicchetti (50,20%) su Simone Petrangeli. Inaspettata invece la sconfitta del centrosinistra che governava all'Aquila. E dove Americo Di Benedetto, nettamente in testa al primo turno, è stato battuto da Pierluigi Biondi, che ha ottenuto il 53,52%. In Puglia, a Lecce, sconfitta a sorpresa per Mauro Giliberto: il nuovo sindaco è Carlo Maria Salvemini, col 54,76%, che riporta il centrosinsitra al governo della città dopo decenni di amministrazioni di centrodestra. A Taranto, Rinaldo Melucci del centrosinistra ha battuto di un soffio (50,91%) Stefania Baldassari. In Calabria vittoria a valanga dell'uscente Sergio Abramo (centrodestra) a Catanzaro, con il 64,39% contro Vincenzo Antonio Ciconte. Chiudono il quadro la mancata elezione del sindaco di Trapani, che verrà commissariata, e la vittoria del centrodestra a Oristano, con Andrea Lutzu che ha prevalso col 65,29% dei voti sul centrosinistra che si presentava con Maria Obinu.

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