Comunali 2017, tutti i candidati in corsa a Lucca

Politica
Piazza Napoleone a Lucca (Fotogramma)
Fotogramma_Lucca_Piazza_Napoleone

Il sindaco uscente di centrosinistra Alessandro Tambellini cercherà di farsi confermare a Palazzo Orsetti. A sfidarlo, tra gli altri, Remo Santini appoggiato da una coalizione di centrodestra e il sindacalista Massimiliano Bindocci, candidato M5s

Il prossimo 11 giugno saranno otto i candidati, sostenuti da 19 liste, a contendersi la guida di Lucca per i prossimi cinque anni. La città sarà uno dei due capoluoghi di provincia toscani, insieme a Pistoia ad andare al voto: nel caso in cui al primo turno nessuno dei contendenti dovesse raggiungere la maggioranza delle preferenze, i lucchesi saranno nuovamente chiamati alle urne domenica 25 giugno per scegliere tra i due candidati che avranno raccolto il maggior numero di voti. (I RISULTATI IN TEMPO REALE).

Divisi a sinistra

Tra i contendenti alla fascia tricolore di Lucca ci sarà anche il sindaco uscente Alessandro Tambellini. Vincitore al ballottaggio nel 2012 contro l’avversario di centro Pietro Fazzi, riuscì con il 69,72% dei voti a conquistare Palazzo Orsetti con una coalizione di centrosinistra dopo un’assenza in comune durata quattordici anni. Il prossimo 11 giugno verrà sostenuto dal Partito Democratico e dalle liste: "Sinistra per Tambellini", "Lucca Civica per Tambellini sindaco", "Lucca per l’Ambiente" e "Generazione Lucca". Per il secondo mandato promette di costruire una Lucca "davvero solidale e moderna" e di sviluppare "nuove politiche per il turismo" attraverso, per esempio, il rifacimento del museo del fumetto e lo sviluppo di accordi con Piana, Garfagnana e Versilia. La candidatura di Tambellini, però, ha dovuto registrare l’abbandono dell’ex presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella che ha deciso di correre per conto proprio con l’appoggio delle liste: "Lucca Avanti Tutta" e "Liberamente Lucca". Alla sinistra dei due candidati scenderà in campo anche Marinella Manfrotto che avrà l’appoggio della lista "Lucca Città in Comune".

Centrodestra

Tra i principali sfidanti del sindaco uscente ci sarà il giornalista Remo Santini. Sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e dalle liste "SiAmo Lucca" e "Lucca in Movimento" proverà a conquistare la vittoria puntando soprattutto sul tema della sicurezza, con l’introduzione della figura del vigile urbano di quartiere nelle zone più densamente abitate e l’istituzione di un fondo comunale per il patrocinio legale gratuito a sostegno dei cittadini residenti colpiti dalla criminalità. A differenza del 2012, quando la coalizione di centrodestra che sosteneva Mauro Favilla non arrivò nemmeno al ballottaggio a causa delle divisioni interne, questa volta Santini potrà fare affidamento su un fronte unico, ad eccezione della Lega Toscana che ha deciso di appoggiare la candidata Ilaria Quilici.

Movimento 5 stelle

Dopo le primarie online il partito di Beppe Grillo ha scelto il sindacalista ex Cgil, ora Uil, Massimiliano Bindocci come candidato sindaco. L’operaio, cha he vinto la sfida con Fabrizio Bucciati, ha presentato un programma per "realizzare un cambiamento radicale nella gestione della nostra Lucca". Per riuscirci punterà sulla riqualifica del centro "ma anche delle periferie", e su un'azione di governo "legittima e seria che sappia ridare dignità ai cittadini di Lucca".

Gli altri candidati

In corsa anche altri due contendenti: il trentaseienne (il più giovane tra i candidati) Fabio Barsanti sostenuto da CasaPound e dalla lista "Alleanza per Lucca", e Donatella Buonriposi che sarà la candidata del movimento Libera Lucca che fa capo all’ex presidente del Senato Marcello Pera, e che vedrà il sostegno delle liste: "Lei Lucca" e "Rinascimento sia". 

Politica: I più letti