Genova, comunali: Grillo e Di Battista indagati per diffamazione

Politica
Ansa

I due pentastellati sono stati iscritti nel registro degli indagati dopo la querela sporta da Marika Cassimatis. L'ex candidata a sindaco del capoluogo ligure del M5S aveva vinto le Comunarie ma Grillo, subito dopo, le aveva tolto il simbolo del movimento perché ne avrebbe "danneggiato ripetutamente l'immagine"

Beppe Grillo e Alessandro Di Battista sono indagati dalla procura di Genova per diffamazione. I fascicoli sono in mano al pm Walter Cotugno. L’iscrizione nel registro degli indagati arriva dopo la querela dell’ex candidata del Movimento Cinque Stelle a sindaco di Genova Marika Cassimatis. 

 

La querela di Cassimatis dopo le Comunarie invalidate - Cassimatis aveva vinto le Comunarie nelle consultazioni on line, il 17 marzo. Ma, quella stessa sera, Grillo aveva invalidato il risultato annunciando la sua decisione con un lungo post sul suo blog in cui spiegava che Cassimatis aveva “danneggiato ripetutamente l’immagine” del movimento. Dopo dieci giorni dalla vicenda, la pentastellata aveva fatto sapere di aver sporto querela contro Grillo e Di Battista, dicendo: "Io e i candidati consiglieri che mi hanno sostenuto respingiamo tutte le accuse di Beppe Grillo, siamo profondamente offesi e ci sentiamo diffamati nel nostro onore da accuse che non sono sostenute da alcuna prova oggettiva".

 

 

Politica: I più letti