Flash mob a Montecitorio, stop vitalizi ai condannati. FOTO

Stop agli emolumenti a vita ai politici che hanno ricevuto una condanna per mafia. E' quanto chiede un gruppo di cittadini davanti alla Camera, guidati dall'imprenditore Pietro Franzetti, vittima del racket. In piazza anche una delegazione del M5S

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13 giugno. "Stop ai vitalizi per gli uomini politici condannati per mafia". È questa la richiesta dei partecipanti al flash-mob che si sono riuniti in piazza Montecitorio -

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L’iniziativa è stata organizzata dall’imprenditore siciliano Pietro Franzetti, vittima del racket -

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Con il supporto di Antimafia2000, Franzetti (nella foto) ha lanciato sul web la petizione #StopVitalizioMafiosi che ha raccolto oltre 137mila firme in pochi giorni -

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La petizione postata sul profilo Facebook dell'imprenditore Pietro Franzetti -

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All'iniziativa era presente anche il deputato di M5s Riccardo Nuti (nella foto con Franzetti) che ha attaccato Pd e Governo -

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"Lo Stato quando deve dare i soldi a chi ha collaborato con lo Stato nella lotta alla mafia, impiega molto tempo. Invece dà subito un vitalizio a chi invece ha collaborato con Cosa nostra. Questo ci riempie di tristezza e amarezza", ha detto Franzetti -

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Nuti ha attaccato il presidente del Senato Grasso e il Pd: "Alla vigilia del voto ha detto 'basta vitalizi ai mafiosi', ma non ha detto che in Senato il Pd aveva votato contro ad un nostro emendamento che proponeva questo" -

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"Quando abbiamo chiesto al governo cosa intende fare - ha aggiunto Nuti - non ha detto che si muoverà subito, ma ha risposto che il tema è alla sua attenzione e che non sa nemmeno chi è che dà questi vitalizi, forse le Regioni" -