
Quattordici i senatori Pd che si sono autosospesi dopo la decisione di sostituire due parlamentari contrari alla riforma del Senato dalla commissione Affari costituzionali. Tra questi Corradino Mineo

E Vannino Chiti, che ha detto: "Mi sento in un momento imbarazzante, non è normale quello che avviene nel partito. Il confronto su temi importanti non può avvenire mettendo sotto i piedi l'articolo 67 della Costituzione"

Tra i quattordici esponenti della minoranza democratica Felice Casson: ""Abbiamo preso questa decisione perchè è stato violato l'articolo 67 della Costituzione", quello che vieta il vincolo di mandato per i parlamentari

Massimo Mucchetti, che il 12 giugno sul suo blog ha parlato di "epurazione" per Mineo e Chiti

Ha parlato di "epurazione" anche l'ex sindaco di Brescia, uno degli autosospesi, Paolo Corsini

L'autosospensione dei 14 dissidenti, e dunque la minaccia di non votare le riforme, potrebbe mettere a rischio la solidità della maggioranza in Senato. Qui il senatore Claudio Micheloni

Nerina Dirindin, tra i 14 autosospesi

Maria Grazia Gatti

Sergio Lo Giudice

Lucrezia Ricchiuti

Francesco Giacobbe

Walter Tocci

Renato Turano

Erica D'Adda