
Grazia, servizio civile, giustizia, sinistra, Dudù: Silvio Berlusconi ha partecipato alla presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa -

L’affidamento in prova ai servizi sociali è “ridicolo”, ha detto il Cavaliere. E “se ci sarà un minimo di saggezza al riguardo dovrebbe arrivare, per il periodo” della condanna di “dieci mesi, una grazia ‘motu proprio’ dal capo dello Stato” –

Forza Italia “potrebbe partecipare” alle riforme “e dare l’ultimo voto necessario sull’articolo 138 se avessimo la certezza che la prima riforma costituzionale fosse una riforma completa e profonda della giustizia”, ha aggiunto Berlusconi -

Il Cavaliere ha parlato anche di legge elettorale: “Con il Mattarellum è possibile correre da soli”. E poi: “Credo che molta colpa degli ultimi 20 anni vada addosso ai cittadini, noi non abbiamo imparato ancora a votare con qualsiasi legge elettorale” -

Berlusconi, sulla sua eventuale candidatura all’estero per le Europee, ha detto: “Non ci ho mai pensato e ho visto con stupore la notizia sui giornali”. E ancora: “Non ho nemmeno pensato ad alternative a stare qui per combattere per la nostra libertà” -

Non è mancato un attacco alla Consulta: “È un organismo politico della sinistra”. E sulle istituzioni italiane: “La nostra architettura istituzionale è fatta non per decidere, ma per vietare” -

“Non vorrei entrare in questo argomento, ho sofferto molto”, ha detto Berlusconi su Alfano. E poi, sulla decadenza: “Hanno proceduto all’omicidio politico del capo del centrodestra. È un fatto grave, un colpo di Stato della magistratura con il Pd” -

Berlusconi ha ammesso di non aver mai pensato di fare politica per sempre. “Avevo individuato in Alfano il mio successore e mi ero ritirato in secondo piano. Poi sono stato recuperato con forza, ho sentito la responsabilità di rimettermi in gioco” -

Il Cavaliere ha parlato anche di Matteo Renzi, candidato alle primarie del Pd: “Gli inizi facevano vedere in lui una persona assolutamente moderata e si vedeva la provenienza dai giovani della Dc” -

Berlusconi ha aperto alle primarie anche nel suo partito: “Questa sarà la soluzione se si dovranno fare le coalizioni” -

Sulla fiducia all’esecutivo Letta, l’ex premier ha detto: “Ho deciso di votare a favore del governo perché avevo capito che altrimenti il nostro partito si divideva” -

Su un eventuale provvedimento svuota-carceri, il Cavaliere ha commentato: “Non credo che possa arrivare in Parlamento un provvedimento di indulto o amnistia con la possibilità di essere approvato, perché gioverebbe a Berlusconi” –

E sul dopo elezioni ha detto che “molti italiani vedendosi d’avanti” una vittoria del “giustizialismo di sinistra” alleato con “l’ipergiustizialismo dei 5 Stelle decideranno di trasferirsi in un altro Paese” -

Una battuta anche sul cagnolino Dudù: “Gli manca solo la parola rispetto ad un bambino. Ho sempre avuto cani ma fuori casa, ho accettato di farlo stare in casa per compiacere una certa persona”. E ha svelato: “Non consento che venga sul letto” -