
I favoriti Gianni Cuperlo e Matteo Renzi, gli outsider Pippo Civati e Gianni Pittella: ecco i quattro candidati alla leadership del Pd.

Matteo Renzi è nato a Firenze nel 1975. È laureato in Giurisprudenza, è sposato e ha tre figli.

È il sindaco di Firenze da giugno 2009. Prima è stato presidente della Provincia. Nel 2010 ha lanciato l’idea della “rottamazione” dei vecchi dirigenti del Pd. Nel 2012, nelle primarie del centrosinistra per il candidato premier, ha perso contro Bersani.

Ha ufficializzato la sua candidatura alla segreteria del partito lo scorso settembre, alla festa del Pd a Genova. In Parlamento vanta una pattuglia di fedelissimi: Luca Lotti, Simona Bonafè, Maria Elena Boschi, Dario Nardella.

Anche Walter Veltroni (nella foto) appoggia Matteo Renzi. Dentro il governo, poi, fa il tifo per lui Graziano Delrio, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie.

Renzi ha raccolto anche il sostegno di Dario Franceschini (nella foto) e di Areadem (Pierluigi Castagnetti, Marina Sereni, Emanuele Fiano).

Con Renzi anche alcuni amministratori locali. Come Piero Fassino (nella foto), Enzo Bianco e Leoluca Orlando, sindaci di Torino, Catania e Palermo. O la governatrice del Friuli Debora Serracchiani e il presidente della Provincia di Pesaro Matteo Ricci.

Giovanni Cuperlo, detto Gianni, è nato a Trieste nel 1961. Laureato al Dams di Bologna, è sposato e ha una figlia.

Cuperlo è stato l’ultimo segretario della Fgci, dal 1988 (nella foto con Occhetto e Veltroni) al ‘90. Ha lavorato alla direzione del Pds, ha collaborato con D'Alema ai tempi della Bicamerale. Deputato Pd dal 2008, è componente della commissione Giustizia.

Ha ufficializzato la sua candidatura alla segreteria del partito lo scorso maggio. Qualche mese dopo ha pubblicato sul web il suo documento programmatico: una trentina di pagine in cui spiega perché per il centrosinistra “è tempo di crederci”.

Il primo sponsor di Cuperlo è Massimo D’Alema (nella foto). Con lui si sono schierati anche i cosiddetti “Giovani Turchi”: il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, Matteo Orfini e Stefano Fassina.

Sul nome di Cuperlo c’è stata anche la convergenza di Pier Luigi Bersani e dei suoi (Roberto Speranza, Nico Stumpo, Davide Zoggia).

Cuperlo ha incassato anche la benedizione di un big ex Ppi: Franco Marini (nella foto). Tra gli amministratori, invece, sta con Cuperlo il presidente della Toscana, Enrico Rossi.

Giuseppe Civati, detto Pippo, è nato a Monza nel 1975. Laureato in Filosofia, è fidanzato con un’iscritta a Sel.

Consigliere regionale della Lombardia dal 2005 al 2013, Civati è deputato dal febbraio scorso.

Civati ha lanciato ufficialmente la sua candidatura a segretario Pd lo scorso luglio a Reggio Emilia.

Civati non ha nomi di grido a suo sostegno, ma una rete di militanti e giovani amministratori.

Gianni Pittella, all’anagrafe Giovanni Saverio Furio, è nato a Lauria, in provincia di Potenza, nel 1958. Laureato in Medicina, è sposato e ha due figli.

Europarlamentare dal 1999, Pittella è primo vicepresidente del Parlamento europeo (nella foto con José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, e Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo).

Pittella è stato il primo a scendere in campo per la segreteria del Pd: ha ufficializzato la sua candidatura lo scorso aprile.

Pittella ha il sostegno di Giorgio Benvenuto, ex segretario Uil, di Mercedes Bresso, ex governatrice del Piemonte, del deputato Fabio Porta (nelle foto) e di un gruppo di amministratori locali del Sud e delle Isole.