
La candidatura di Franco Marini fa flop. Almeno al primo scrutinio. Fermandosi a quota 521, ha avuto 151 voti in meno del quorum necessario (pari a 672 voti, i due terzi del plenum) -

Il bacino potenziale dal quale partiva il candidato Marini al Colle era di 745 voti: Pdl, Lega, Fratelli d'Italia, Pd (tranne i 51 renziani) Scelta Civica. Ebbene, rispetto al serbatoio complessivo Marini ha avuto 224 voti in meno -

Stefano Rodotà, candidato dal Movimento cinque stelle, ha avuto molti più voti rispetto ai 163 di partenza: all'ex presidente dell'Autorithy per la privacy sono andati 240 voti, 77 di più: 45 sono di Sel, altri 32 sono venuti probabilmente dal Pd -

Coloro che non hanno votato per Marini, hanno manifestato il loro dissenso in vari modi. La scheda bianca è stata la scelta fatta da 104 grandi elettori. Molti Renziani hanno votato per l'ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino, che ha avuto 41 voti -

Romano Prodi ha avuto 14 voti, Emma Bonino 13, Massimo D'Alema 12 -

In dieci hanno votato per la riconferma di Giorgio Napolitano, altri sette hanno dato la preferenza a Anna Finocchiaro, in due hanno votato per il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri e per il premier Mario Monti -

Ci sono state 18 schede disperse (voti andati a candidati che hanno avuto una sola preferenza), mentre altre 15 schede sono state considerate nulle. In totale, i parlamentari che non hanno votato per Marini sono stati 478 -

Tra i nomi a sorpresa, votati nel segreto dell’urna, anche quelli dello scrittore Claudio Magris e dell'astrofisica Margherita Hack -

Un voto è andato anche a un’altra Marini, la soubrette Valeria -

Un voto pure per il conte Mascetti, il personaggio di Amici miei inventore della 'supercazzola' interpretato da un grande Ugo Tognazzi -

"Il Conte Mascetti un Presidente Brematurato che darebbe all'Italia la svolta con il terapia Tapioco come se fosse AntanI X 2", ha scritto il figlio di Tognazzi su Twitter appena saputa la notizia -

Gratificata di una preferenza anche Veronica Lario, ex consorte di Silvio Berlusconi -

Un voto anche al presidente del Senato Pietro Grasso, seduto al fianco di Laura Boldrini al banco della presidenza di Montecitorio -