In prima pagina su tutti i quotidiani il decreto sulla semplificazione presentato dal governo. "Documenti più rapidi per imprese e e famiglie" sottolinea il Sole 24 ore. Libero attacca: "Monti semplifica la vita, ma solo agli immigrati". RASSEGNA STAMPA
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Il decreto sulla semplificazione burocratica, presentato venerdì 27 nella conferenza stampa del governo, in primo piano su tutti i giornali. "Meno burocrazia, più internet", è il titolo di apertura del Corriere della Sera, che all’interno, con una grafica che si richiama al 'gioco dell’oca', illustra tutti i provvedimenti del testo.
"Via al piano semplifica-Italia" l’apertura del Messaggero, "Via libera al decreto: documenti più rapidi per imprese e e famiglie", il titolo del Sole 24 ore, che dedica un dorso speciale al testo, illustrato voce per voce. "Italia un po’ più semplice" il titolo dell’Avvenire.
Polemico il titolo di Libero che, con riferimento ai permessi di soggiorno più semplici per gli stranieri, scrive: "Monti semplifica la vita, ma solo agli immigrati". "Meno vincoli, torna la social card" è invece l'aspetto sul quale si concentra l’Unità. Sul giornale fondato da Gramsci anche un appello "Cittadini subito", con la foto di bambini nati in Italia da genitori stranieri.
Il Mattino si concentra invece sul valore del titolo di studio nei concorsi, sul quale in governo ha annunciato una consultazione pubblica e titola: "Laurea, la frenata del governo". Sullo stesso tema il titolo del Secolo XIX: "I prof salvano la laurea".
Apertura diversa per la Repubblica, che punta invece nel suo titolo principale su una nuova mossa del governo, che dovrebbe essere contenuta nella legge delega sul fisco. "Tagli all’Irpef dalla lotta agli evasori" è il titolo dell'articolo di Valentina Conte che anticipa l'intenzione dell'esecutivo di destinare i proventi della lotta all'evasione a misure di detassazione.
Tutti i video sul decreto semplificazioni
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Il Mattino si concentra invece sul valore del titolo di studio nei concorsi, sul quale in governo ha annunciato una consultazione pubblica e titola: "Laurea, la frenata del governo". Sullo stesso tema il titolo del Secolo XIX: "I prof salvano la laurea".
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