Gigi D'Alessio per la Moratti: i leghisti sul web protestano

Politica
Matteo Salvini, con la maglietta Padania is not Italy, insieme al presidente della provincia di Milano Guido Podestà
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Il cantante suona per il centrodestra a Milano. Matteo Salvini, in passato nell'occhio del ciclone per un video contro i napoletani, su Facebook difende la scelta. I suoi sostenitori si ribellano: "Ora ce la facciamo anche con questa gente?"

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"Pur di provare a vincere stasera in Duomo canto "O mia bela Madonina" con Gigione d'Alessio. Ore 19.30, io ci sono. E magari vado anche duman a sentire Elio..." (che suonerà invece per Pisapia, ndr). A scriverlo, sulla sua pagina Facebook è Matteo Salvini, uomo simbolo della Lega Nord a Milano e indicato da tutti come il più probabile vicesindaco in caso di vittoria di Letizia Moratti.
La scelta di cantare insieme a uno dei più seguiti interpreti della canzone neomelodica napoletana (che canterà anche per il candidato Pdl a Napoli) nel concerto evento che giovedì 26 maggio chiude la campagna elettorale di Letizia Moratti suona particolarmente strana perché viene da uno degli uomini del Carroccio con il peggiore feeling con la tradizione partenopea.
Alla festa di Pontida del 2009, Salvini infatti fu protagonista di un video che fece scandalo: insieme a un gruppo di militanti leghisti, intonava il coro "Senti che puzza, scappano anche i cani. Stanno arrivando i napoletani... Oh colerosi, terremotati... Voi col sapone non vi siete mai lavati..." (vedi il video qui sotto). Lui si difese dicendo che si trattava di un gesto goliardico. Il filmato però, rilanciato su YouTube, gli costò la rinuncia del seggio parlamentare (anche se Salvini ha sempre sostenuto che le dimissioni da Montecitorio erano già state decise in precedenza) e generò una serie di reazioni a Napoli, dalle proteste fino alle maglietta anti-Lega.

A notare l'incongruenza sono anche molti commentatori delle pagine Facebook vicine alla Lega. Sulla pagina del consigliere comunale, per esempio, un utente scrive: "Io da leghista preferisco Elio, non vorrei che di nascosto come special guest uscisse anche Apicella, ma chi dirige la campagna a Milano? Certo (spero) non la Lega.....si sta sbagliando proprio tutto". Mentre Simone si chiede: "Ora noi leghisti ce la facciamo anche con questa gente? Ha ragione Gentilini: la Lega deve tornare ad indossare armatura e spada di Alberto da Giussano. Vi siete tutti rincoglioniti".
Sono pochi che appoggiano la scelta (anche se a denti stretti), come Manuela secondo cui "qualsiasi cosa va benissimo pur di non avere Pisapia e company al comando di Milano". La maggior parte dei commenti sono sul tono di quello di Francesco: "Ora capisco perché la gente non vi vota più.. tu che canti con D'Alessio è l'emblema di come vi siete ridotti per andare dietro al Berlusca". Tanto che alla fine tra i commenti interviene lo stesso Salvini, per dire che "se uno vota o non vota in base a chi canta, semm a post".

Commenti simili anche sulla pagina di Radio Padania, dove un simpatizzante di Pisapia provoca ripubblicando proprio il video del Salvini in versione anti-napoletanta. E il responsabile della pagina si sente in dovere di mettere i puntini sulle i: "guarda che è la festa del Pdl non della Lega Nord, è così difficile da capire?". Ma un anche qui un lettore commenta: "Se la Moratti che è del Pdl sceglie D'Alessio per il concerto finale della Sua campagna elettorale peggio per lei, non l'ha certo scelta la Lega; poi che sia veramente una scelta del piffero lo capisce anche un bambino ma considerando il disastro di campagna elettorale e la cattiva amministrazione di Milano questa è la ciliegina sulla torta. Ah una cosa agli strateghi del Pdl. Van de sfross non era meglio?".

Matteo Salvini e il coro anti-napoletani:

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