Il leader dell'Italia dei valori ha rimproverato, al Presidente della Repubblica, di usare una linea eccessivamente morbida nel contrastare il ddl
Grazie all'intervento del Quirinale il disegno di legge voluto dal governo per mettere un freno alle intercettazioni telefoniche, slitta al dopo ferie. Ma le polemiche sono scoppiate in riferimento a un messaggio postato sul blog di Antonio Di Pietro in cui l'ex pm se la prende ancora una volta con Giorgio Napolitano, accusandolo di usare "una piuma d'oca per difendere la costituzione dall'assalto di un manipolo di golpisti". In aiuto della più alta carica si schiera il segretario dei democratici Franceschini che prega Di Pietro di "non coinvolgere il Capo dello Stato in una nuova polemica".