Per segretario Cgil sono "un'offesa al mondo del lavoro"
(ANSA) - PERUGIA, 13 DIC - "Pagare i politici con i voucher non è una provocazione, è un ragionamento. Perché reintrodurre i voucher credo che sia un'offesa al mondo del lavoro": così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a Perugia.
"Reintrodurre i voucher significa anche favorire lo sfruttamento e quindi, banalmente, mi sono posto il tema se i politici sanno cosa vuol dire lavorare con un voucher e se hanno mai lavorato in vita loro", ha sottolineato. "Se considerano così belli i voucher benissimo allora paghiamoli con i voucher. Altrimenti non facciano ai lavoratori quelli che non vorrebbero che fosse fatto a loro". (ANSA).