Ha ritirato il riconoscimento Laura Pernazza
(ANSA) - AMELIA (TERNI), 28 OTT - Il sindaco di Amelia e presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, ha ricevuto il premio internazionale al Jeonju World Slowness Forum sulla sostenibilità in svolgimento a Jeonju, in Corea del Sud. Il riconoscimento le è stato assegnato da Hyoungbae Park, vicesindaco dell'importante capitale coreana della cultura e del buon cibo, certificata Cittaslow dal 2010 e che rappresenta il simbolo delle metropoli coreane con un cuore antico.
"È stato un grande onore ricevere questo prestigioso premio - ha affermato Pernazza - un riconoscimento che gratifica l'importante lavoro che vede impegnati undici comuni del territorio amerino coordinati dal prof. Marco Filippucci con la partnership di numerosi privati. Un progetto che partendo dalla consapevolezza dell'importanza del cibo per promuovere e sviluppare un territorio e preservare il paesaggio, fonda il suo punto di forza sulla collaborazione tra pubblico e privato".
Pernazza - riferisce la Provincia di Terni - ha rivolto un ringraziamento alla Regione Umbria "per il sostegno economico", e soprattutto a Cittaslow e a Pier Giorgio Oliveti "per aver creduto nel nostro progetto che sposa in pieno, nelle sue linee programmatiche, la filosofia delle Cittaslow". "Questo di oggi - ha aggiunto - deve rappresentare solo un punto di partenza che ci deve vedere impegnati nel proseguire nella "strategia alimentare territoriale" e magari portare a creare una vera e propria "area Cittaslow", tenendo fede al detto, sempre vero, che l'unione fa la forza".
Molto apprezzata dai delegati Cittaslow l'esportabilità del modello amerino che da oggi, è stato sottolineato, è un partner preso in considerazione a livello internazionale. Il progetto si sviluppa su cinque assi: creare un partenariato tra uffici e servizi pubblici; realizzare un digital food hub, dove privati e enti pubblici possono acquistare cibo e servizi connessi; creare percorsi di Cittaslow Tourism e a tema food; creare una politica di branding sul marchio "#Amerino"; promuovere il consumo alimentare locale all'interno di ristoranti, agriturismi, scuole, sagre, ed altro ancora; promuovere eventi culturali ed artistici a tema. (ANSA).