"Fondi per sviluppo imprese e territori" annuncia assessore
(ANSA) - PERUGIA, 26 OTT - Per i fondi comunitari destinati all'agricoltura si sta "definendo la nuova programmazione '23-'27" che delinea per l'Umbria un "quinquennio importante per lo sviluppo delle imprese e dei territori". Lo ha detto l'assessore regionale Roberto Morroni. Il quale parlando con l'ANSA ha spiegato come "quello che una volta era il Piano di sviluppo rurale è diventato oggi il Complemento di sviluppo rurale".
"La novità più importante di questo ciclo di programmazione - ha detto Morroni - è rappresentata dalla presenza di un piano strategico nazionale sul quale poi si innestano i piani regionali con i quali ciascuna Regione cerca di dare una propria caratterizzazione, tenendo conto di quelle che sono le sue specificità e fabbisogni".
"Cinque anni importanti per l'Umbria - ha ribadito l'assessore e vicepresidente della Regione - perché potremo contare su una dotazione finanziaria complessiva in termini di spesa pubblica di circa 535 milioni di euro; quindi un plafond di risorse estremamente significativo che servirà a dare ulteriore impulso a una serie di linee strategiche d'intervento orientate a dare più competitività alle imprese agricole e agroalimentari".
"Un altro fronte di grande interesse cui guarda il Complemento di sviluppo rurale umbro - ha detto ancora Morroni - è il tema dell'ambiente e del contrasto ai cambiamenti climatici cui vengono destinate ingenti risorse, in sintonia con gli obiettivi della Commissione europea".
L'assessore ha quindi rilevato che "si parla poi di ruralità".
"E quindi - ha proseguito - di un tema fondamentale, con il proposito di mettere in campo interventi utili a rafforzare il tessuto sociale ed economico dei territori. L'Umbria viene considerata integralmente rurale e - ha concluso Morroni - vi sono aree che, se non opportunamente sorrette e incentivate, rischiano dinamiche di progressiva marginalizzazione economica e conseguente spopolamento". (ANSA).