Questioni posti letto e affitti al centro del confronto
(ANSA) - PERUGIA, 11 OTT - Una delegazione di rappresentanze studentesche ha incontrato l'assessore regionale Paola Agabiti prima dell'inizio della seduta dell'Assemblea legislativa. La riunione è stata promossa dal consigliere del Partito democratico Tommaso Bori e si è incentrata sulla carenza dei posti letto e di alloggi nelle strutture Adisu e sugli affitti considerati particolarmente alti in altre situazioni abitative.
Tra le richieste da parte degli studenti - è detto in una nota di Palazzo Cesaroni -, l'attivazione urgente di un Tavolo e l'istituzione di un osservatorio con tutte le parti interessate, Regione, Comune di Perugia, Università, Adisu, associazioni studentesche. Tra le esigenze prioritarie sottolineate anche un servizio "ben organizzato" di mobilità notturna per permettere anche di allargare la possibilità di trovare collocazione in una più ampia area del territorio.
L'assessore Agabiti ha assicurato la massima attenzione alla situazione illustrata dagli studenti, ribadendo che una rilevante azione che la Regione sta mettendo in campo, unitamente ad Adisu, riguarda il riconoscimento di un "importante contributo che verrà corrisposto ai ragazzi e cioè che oltre ai 1.500 euro già destinati al costo dell'alloggio e già individuati nella borsa di studio, la Regione sta avviando un altro avviso per incrementare di ulteriori 1.500 euro il contributo da destinare agli studenti che in questo momento si trovano senza posto letto nelle strutture degli studentati Adisu". "In questo modo - ha aggiunto - la disponibilità sarà di 3.000 euro, utili per poter pagare l'affitto di altri immobili che gli studenti potranno prendere in locazione. Ci stiamo anche ovviamente impegnando per poter reclutare altri alloggi e residenze per trasformarli in studentati e collegi universitari".
Nel corso dell'incontro è emerso che, nel giro di pochissimi giorni, verrà dato luogo a nuove assegnazioni ed i posti letto mancanti scenderanno a 467.
Bori (Pd) ha rimarcato l'importanza di "intervenire con urgenza per risolvere questa emergenza abitativa verificando anche la disponibilità di strutture dell'Ater". "Importante - ha aggiunto - sarà l'istituzione di un Osservatorio allargato a tutte le istituzioni interessate e alla rappresentanze studentesche. È necessario lavorare anche sul tema della mobilità notturna che consentirebbe di avere maggiori disponibilità di spazi e di alloggi. Sarà utile aggiornare la situazione con un nuovo incontro ad inizio della prossima seduta consiliare". (ANSA).