"Mi dispiace per gli oltre 134 mila umbri che hanno votato FdI"
(ANSA) - PERUGIA, 08 OTT - "È arrivata l'ufficialità. La Cassazione si è pronunciata. Dopo 15 giorni di conteggi e riconteggi, di errori al Ministero degli Interni, di fisiologica tensione e impaziente attesa, ho saputo proprio ora che non sono stato eletto in Parlamento. Nonostante tutto però questi giorni mi hanno regalato momenti inaspettati, dal valore inestimabile.
Ho ricevuto così tanti messaggi di stima, così tante chiamate amichevoli, così tanto affetto che il Parlamento è davvero rimasto sullo sfondo". Lo scrive nella sua pagina Facebook Marco Squarta (FdI), presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria.
"Mi dispiace - prosegue - per gli oltre 134 mila umbri che hanno votato convintamente Fratelli d'Italia pensando che il loro voto potesse contare qualcosa ai fini della rappresentatività territoriale, mentre invece una legge elettorale palesemente inadeguata cancella anche l'ultima sovranità dell'elettore. Il seggio umbro che mi era stato inizialmente assegnato cade ora su una forza politica che pesa il 6,8% contro il 31% preso da Fratelli d'Italia in Umbria. E' chiaro che al di là del risultato personale del sottoscritto vi è l'urgenza di modificare radicalmente l'impianto elettorale del Paese, se vogliamo perseguire concretamente almeno l'idea di un voto utile. Per il resto avete detto tutto voi, amici e conoscenti, semplici cittadini informati e anche avversari. Conserverò ogni singola parola che mi è stata rivolta, farò tesoro di questo momento per impegnarmi ancora di più e meglio, continuerò a considerare la "strada" come unico luogo di incontro tra persone che sognano un futuro migliore; è nella strada che ho iniziato a sognare, nella strada che ho conosciuto l'essenza vera della politica e dei suoi risvolti. I più grandi amici, le più grandi delusioni, le più grandi vittorie, tutto nasce da lì. E da lì ricomincio. Grazie a tutti". (ANSA).