Tesei, "ulteriore passo avanti nella ricostruzione"
(ANSA) - PERUGIA, 04 LUG - Approvato nella Conferenza dei servizi speciale del progetto definitivo per il nuovo ospedale di Cascia. Per la presidente della Regione Donatella Tesei si tratta di "un ulteriore passo in avanti nella direzione della ricostruzione" della struttura, "tassello importante non solo della stessa ricostruzione post sisma, ma anche del sistema sanitario umbro".
Palazzo Donini ha spiegato che si potrà così direttamente proseguire con le procedure di appalto integrato già avviate dall'Usr Umbria (su 21 imprese che hanno risposto alla manifestazione di interesse, ne sono state ammesse 15). Questo - viene spiegato nella nota - permetterà di iniziare i lavori entro l'anno, nel rispetto del cronoprogramma.
La demolizione della struttura esistente, risalente al 1959 e gravemente danneggiata dal terremoto del 2016, è stata recentemente completata dal reparto Gos dei vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia che ha operato con proprie risorse umane, mezzi e dotazioni strumentali, "non gravando sul quadro economico del progetto definitivo che è stato stimato in sette milioni 808.163,75 euro".
L'intervento previsto per la ricostruzione del nuovo ospedale Santa Rita di Cascia prevede la realizzazione di un fabbricato isolato sismicamente, con un chiostro centrale su tutti i piani in grado di dare circolarità e continuità ai percorsi oltre che permettere la creazione di molti affacci sia verso l'esterno sia verso il cuore dell'organismo architettonico al fine di renderlo il più possibile permeabile alla luce solare. Sono previsti anche interventi di efficientamento energetico e di abbattimento delle barriere architettoniche.
Soggetto attuatore dell'intervento è la Regione Umbria "Servizio Opere e lavori pubblici, osservatorio contratti pubblici, ricostruzione post-sisma".
Gli interventi relativi all'ospedale di Santa Rita in Cascia rientrano nell'ambito dell'ordinanza commissariale speciale numero 12 del 15 luglio 2021 che ha individuato il nosocomio come "strategico", per la posizione e pluralità dei servizi erogati, non solo a livello locale, ma anche nell'ambito della rete sanitaria regionale.
Nella nuova struttura dell'Ospedale Santa Rita, infatti, saranno confermati 40 posti letto di riabilitazione confermando la lunga tradizione in campo sanitario che la struttura sanitaria garantiva anche prima del sisma del 2016.
"Grazie alle sostanziali modifiche introdotte attraverso le ordinanze speciali in deroga dal Commissario straordinario nel corso degli ultimi anni - evidenzia Stefano Nodessi Proietti, direttore dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria - è stato possibile non solo accelerare e semplificare significativamente l'iter procedurale relativo alla ricostruzione delle opere pubbliche ma anche contrastare l'indebolimento economico dell'area del cratere attraverso i progetti e le ingenti risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza per le Aree sisma 2009 e 2016, finanziato dal Fondo complementare Pnrr e gestito dalla Cabina di coordinamento integrata. L'impegno dell'Usr Umbria proseguirà con determinazione anche per continuare a garantire l'accelerazione che si è registrata ultimamente nella ricostruzione degli edifici privati danneggiati dal sisma 2016 al fine di consentire alle famiglie di tornare finalmente nelle proprie case e alle attività economiche di tornare nei luoghi originari di lavoro". (ANSA).