Confronto tra giornalisti indipendenti Paesi conflitto
(ANSA) - PERUGIA, 03 MAR - La drammatica situazione in Ucraina sarà uno dei temi della 16/a edizione del Festival internazionale del giornalismo, che torna a Perugia dal 6 al 10 aprile. Ad annunciarlo Arianna Ciccone e Christopher Potter, co-fondatori e direttori di Ijf, che hanno presentato l'appuntamento alla presenza anche di Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, e Andrea Romizi, sindaco di Perugia.
Con l'invasione russa in Ucraina, ha spiegato Ciccone, "l'attualità travolge anche un festival come quello di Perugia che si occupa da sempre di temi più importanti che coinvolgono tutto il mondo". "La guerra ci ha sconvolto prima di tutto come esseri umani - ha aggiunto - ed è quindi una cosa di cui ci occuperemo, ma dobbiamo dire per la verità che dibattiti erano già in programma".
Tra i temi dell'edizione 2022 dell'IJF, ci sarà quindi spazio al conflitto in corso in Ucraina, con un panel che vedrà seduti allo stesso tavolo i giornalisti ucraini e russi indipendenti delle testate Kyiv Independent e Meduza: un incontro che simbolicamente, nelle intenzioni degli organizzatori, rafforza il suo obiettivo di invitare ancora di più al dialogo.
"Parleranno del loro lavoro - ha spiegato Ciccone - e di quale è il rischio di mantenere l'indipendenza in territori come questi. Affronteremo anche le questioni relative all'Afghanistan e alla Siria, tematiche da sempre toccate in questi anni e che quindi continueremo a maggior ragione a seguire".
"Credo che tutte le volte in cui si ha un'occasione di un dibattito alto con personalità come quelle del mondo del giornalismo, fatto di professionisti che sanno raccontare e analizzare in maniera equilibrata ed indipendente quello che accade nel mondo, questo sia un momento importante perché queste personalità tanto possono fare in merito agli argomenti più scottanti" ha detto Tesei. Per la quale il festival torna ad essere "un momento di crescita non solo per la nostra regione ma di riflessione a livello molto più alto". (ANSA).